Auro D'Alba

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Auro D'Alba, pseudonimo di Umberto Bottone (Schiavi di Abruzzo, 14 marzo 1888Roma, 15 aprile 1965), è stato un poeta italiano del periodo fascista e attivista del regime.

Inizialmente seguace di D'Annunzio, fu un artista di un certo rilievo nel movimento futurista, componendo poesie come Baionette e collaborando con la rivista di Marinetti Poesia.

In seguito, l'entusiasmo per il regime di Mussolini lo portò a dedicarsi soprattutto alla poetica della cosiddetta "ebbrezza fascista"; a questo periodo appartengono inni come Battaglioni M, Preghiera del legionario prima della battaglia e Inno della SS italiana, ma anche la Preghiera del vigile del fuoco del 1940.

D'Alba fu ricambiato con riconoscimenti anche di rilievo, come la nomina di console generale a capo dell'ufficio stampa della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale ed in seguito luogotenente generale

Onorificenze e Ricompense[modifica | modifica wikitesto]

Grand'ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'argento al valore militare - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia di bronzo al valore militare - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di guerra al valore militare - nastrino per uniforme ordinaria
Croce al merito di guerra - nastrino per uniforme ordinaria

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN37724564 · ISNI (EN0000 0000 6291 6592 · SBN RAVV065526 · BAV 495/8311 · LCCN (ENno98051041 · GND (DE189673079 · WorldCat Identities (ENviaf-37724564