Arciabbazia di Beuron

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Arciabbazia di Beuron (Beuren, Buren Wirtemberg)
Veduta del complesso dell'Arciabbazia di Beuron
StatoBandiera della Germania Germania
LandBaden-Württemberg
LocalitàBeuron
Coordinate48°03′02.6″N 8°58′09.6″E / 48.050722°N 8.969333°E48.050722; 8.969333
Religionecattolica
Arcidiocesi Friburgo in Brisgovia
Consacrazione1738 (chiesa abbaziale)
FondatoreMaurus Wolter
ArchitettoFranz Beer (convento); Matthäus Scharpf (chiesa abbaziale)
Stile architettonicobarocco
Sito webwww.erzabtei-beuron.de

L'arciabbazia San Martino di Beuron (in tedesco: Erzabtei Beuron o Erzabtei St. Martin) è la più grande sede monastica dell'Ordine di San Benedetto in Germania, e si trova presso la città di Beuron, (Beuren, Buren Wirtemberg) valle del Danubio, nell'attuale stato del Baden-Württemberg.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'interno della chiesa.
Particolare delle volte rococò della chiesa.

L'abbazia fu fondata nel 1863 dai fratelli Mauro e Placido Wolter, in una struttura che sino al 1802 aveva accolto un monastero di canonici regolari di Sant'Agostino. Tra il 1875 e il 1887, a causa delle condizioni politiche durante il Kulturkampf, i monaci dovettero lasciare l'abbazia, ma ebbero l'opportunità di trasferire la loro comunità altrove, prendendo il nome di Congregazione beuronese, una delle molte congregazioni dell'ordine benedettino.

Tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, inoltre, fu istituita la Scuola d'arte di Beuron, d'impostazione religiosa: si dedicò a rivalutare gli studi sull'arte paleocristiana e bizantina. L'abbazia della Concezione nel Missouri fu fondata sui princìpi stabiliti dalla congregazione di Beuron.

L'abbazia continuò a essere un centro di studi di grande livello. La sua biblioteca è anche oggi una delle più grandi biblioteche della Germania, con oltre 400.000 volumi. Dal 1884 l'abbazia pubblicò anche le copie del Missale Romanum, un messale originariamente prodotto per la Germania da padre Anselm Schott di Beuron. L'abbazia ospita anche il Vetus-Latina-Institut, che cura l'edizione della Vetus latina sulla base dei pochi manoscritti e delle citazioni dalle opere dei Padri della Chiesa.

Qui sono sepolti Willibrord Benzler e il monaco pittore Jan Verkade.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  • P. Augustinus Gröger, OSB, Das Kloster Beuron; in: Edwin Ernst Weber (a cura di), Klöster im Landkreis Sigmaringen in Geschichte und Gegenwart (Heimatkundliche Schriftenreihe des Landkreises Sigmaringen, Band 9), Lindenberg, Kunstverlag Josef Fink, 2005, pp. 46–92, ISBN 3-89870-190-5.
  • P. Johannes Schaber, OSB, Phänomenologie und Mönchtum. Max Scheler, Martin Heidegger, Edith Stein und die Erzabtei Beuron; in: Holger Zaborowski & Stephan Loos (a cura di), Leben, Tod und Entscheidung. Studien zur Geistesgeschichte der Weimarer Republik, Berlin, 2003, pp. 71–100
  • Joseph Stöckle, Joseph, Das Kloster Beuron im Donauthale, Würzburg & Wien, Leo Woerl's Reisehandbücher, 1888

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Controllo di autoritàVIAF (EN133306953 · ISNI (EN0000 0001 2286 9813 · GND (DE10290268-9 · BNF (FRcb101477374 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-133306953