Alissa Ranuccini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alissa Ranuccini
Ranuccini dopo un test match contro la Spagna nel 2023
Dati biografici
PaeseBandiera dell'Italia Italia
Altezza180 cm
Peso73 kg
Rugby a 15
RuoloTerza linea ala
SquadraColorno
Carriera
Attività giovanile
2013-14Formigine
2014-15CUS Ferrara
2016-17Colorno
Attività di club[1]
2017-Colorno
Attività da giocatrice internazionale
2023-Bandiera dell'Italia Italia8 (5)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 20 giugno 2024

Alissa Ranuccini (Pavullo nel Frignano, 28 giugno 2000) è una rugbista a 15 italiana, terza linea ala del Colorno.

Nata a Pavullo nel Frignano, cittadina del Modenese, Alissa Ranuccini era originariamente dedita alla ginnastica artistica; intorno ai 13 anni, essendo cresciuta in altezza fino a 1,80 m, non poté proseguire in tale disciplina e quindi passò al rugby nelle giovanili del Formigine Highlanders, dove già suo fratello maggiore giocava[1]. Tale club non aveva un settore femminile (le uniche tre ragazze giocavano con i maschi di pari età) e quindi, a 14 anni, entrò nella squadra femminile giovanile del CUS Ferrara e in seguito, dopo un anno di sosta dovuto a un infortunio al ginocchio, nelle giovanili del Colorno nel 2017[1]. Durante tale periodo si mise in luce in ambito nazionale, venendo convocata per la selezione italiana U-18[1].

Esordì in prima squadra nella stagione 2017-18, aggiudicandosi lo scudetto alla sua prima stagione da seniores battendo in finale le campionesse uscenti del Valsugana[2] e contribuendo al successo complessivo con una meta in semifinale al Villorba[3].

Benché nel giro della nazionale già da prima della Coppa del Mondo 2021 (che si tenne in Nuova Zelanda a fine ottobre 2022) senza tuttavia mai debuttare, non prese parte a tale competizione; tuttavia, il CT Raineri la convocò per il Sei Nazioni 2023[4], nel corso del quale debuttò a Parma contro l'Irlanda[5]. Marcò la sua prima meta internazionale a Città del Capo contro il Sudafrica nel corso del WXV 2 2023, in cui l'Italia giunse seconda da imbattuta per differenza punti contro la Scozia[6].

Fuori dall'attività agonistica, Alissa Ranuccini è laureata in biotecnologia all'Università di Parma[1].

  1. ^ a b c d Nel nome di Alissa, quando il rugby è donna anche a Modena, su highlandersformigine.it, Higlander Formigine Rugby, 4 giugno 2019. URL consultato il 3 novembre 2023 (archiviato il 14 agosto 2020).
  2. ^ Serie A femminile, il Colorno è campione d'Italia: battuto 29-20 il Valsugana, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 2 giugno 2018. URL consultato il 20 giugno 2024 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2018).
  3. ^ Le Furie Rosse battono Villorba e volano in finale, su rugbycolorno.it, Rugby Colorno, 27 maggio 2018. URL consultato il 3 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2018).
  4. ^ Sei Nazioni femminile, ct Raineri convoca 36 azzurre, in la Nuova Sardegna, Sassari, 6 marzo 2023. URL consultato il 3 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2023).
  5. ^ Massimo Calandri, Rugby femminile, Sei Nazioni: l'Italia batte l'Irlanda a Parma, in la Repubblica, Roma, 15 aprile 2023. URL consultato il 3 novembre 2023.
  6. ^ WXV. Vittoria e bonus per l'Italia: Sudafrica battuto 36-18, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 20 ottobre 2023. URL consultato il 3 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2023).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]