Aleksej Spiridonov (pallavolista)

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Aleksej Spiridonov
Nazionalità Bandiera della Russia Russia
Altezza 196 cm
Peso 96 kg
Pallavolo
Ruolo Schiacciatore
Squadra Zenit-Kazan
Carriera
Giovanili
2005-2008Iskra Odincovo
Squadre di club
2008-2012Iskra Odincovo
2012-2013Ural
2013-2014Fakel
2014-2016Zenit-Kazan
2016-2018Enisej
2014-2016Zenit-Kazan
Nazionale
2011-Bandiera della Russia Russia
Palmarès
 Campionato europeo
Oro Danimarca e Polonia 2013
 World League
Oro Danzica 2011
Oro Mar del Plata 2013
 Grand Champions Cup
Argento Giappone 2013
Statistiche aggiornate al 21 settembre 2014

Aleksej Aleksandrovič Spiridonov (in russo Алексей Александрович Спиридонов?; Revjakino, 26 giugno 1988) è un pallavolista russo.

Gioca nel ruolo di schiacciatore nello Zenit-Kazan.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

La carriera di Aleksej Spiridonov inizia nella seconda squadra del Volejbol'nyj klub Iskra Odincovo, società che lo porta anche all'esordio nel massimo campionato russo nella stagione 2008-09: in quattro anni il miglior risultato è una finale scudetto persa contro il Volejbol'nyj klub Zenit-Kazan'. Il 27 maggio 2011 esordisce anche con la nazionale della Russia nella vittoriosa gara di World League contro il Giappone, competizione che si chiuderà con la conquista della medaglia d'oro; il 23 agosto dello stesso anno viene messo fuori squadra dal commissario tecnico Vladimir Alekno per motivi disciplinari[1]: la squalifica dura fino a dicembre e gli costa la revoca del premio per la conquista della World League[2].

Nel 2012-13 si trasferisce al Volejbol'nyj klub Ural, dove perde un'altra finale di campionato, stavolta contro il Volejbol'nyj klub Belogor'e; nel frattempo, con l'arrivo di Andrej Voronkov sulla panchina della nazionale, viene reintegrato nella squadra, vincendo due medaglie d'oro, nel campionato europeo e nella World League, mentre in Grand Champions Cup arriva la medaglia d'argento.

Successivamente disputa la stagione 2013-14 con la maglia del Volejbol'nyj klub Fakel, senza ottenere risultati importanti; con la nazionale partecipa al campionato mondiale 2014, concludendo la manifestazione al quinto posto, mentre ottiene la medaglia d'oro nel Memorial Hubert Wagner 2014[3]. Dalla stagione 2014-15 viene tesserato dal Volejbol'nyj klub Zenit-Kazan' con cui si aggiudica la Champions League 2014-15, successo bissato anche nell'edizione successiva. Nell'annata 2016-17 passa al Volejbol'nyj klub Enisej dove rimane per due stagioni prima di trasferirsi nuovamente per il campionato 2018-19 al club di Kazan', con cui vince la Supercoppa 2018.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

2018
2014-15, 2015-16

Nazionale (competizioni minori)[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

immagine del nastrino non ancora presente
Maestro dello sport della Russia classe internazionale

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Russia: Spiridonov espulso dalla nazionale., su volleyball.it. URL consultato il 14 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2014).
  2. ^ (RU) BØB - Comunicato ufficiale., su volley.ru. URL consultato il 14 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2014).
  3. ^ Memorial Wagner: Polonia-Russia 3-2 nell'ultimo incontro., su volleyball.it. URL consultato il 14 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2014).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]