Airwolf 2
| Airwolf 2 videogioco | |
|---|---|
 | |
| Piattaforma | Amstrad CPC, Commodore 16, Commodore 64, ZX Spectrum |
| Data di pubblicazione | |
| Genere | Sparatutto a scorrimento |
| Tema | Serie televisiva, fantascienza |
| Origine | Regno Unito |
| Sviluppo | Elite Systems |
| Pubblicazione | Hit-Pak (raccolte), Encore (autonomo) |
| Programmazione | Neil Latarche (CPC, Spectrum), Stuart A. Cook (C64), Kevin Lawrence (C16) |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo |
| Periferiche di input | Joystick, tastiera |
| Supporto | Cassetta, dischetto |
| Requisiti di sistema | ZX Spectrum: 48k |
| Preceduto da | Airwolf |
Airwolf 2 o Airwolf II (variante usata solo nella schermata introduttiva) è un videogioco sparatutto a scorrimento sulla serie televisiva Airwolf, pubblicato nel 1987 per gli home computer Amstrad CPC, Commodore 16, Commodore 64 e ZX Spectrum dalla Elite Systems. È il seguito di Airwolf, ma come aspetto e meccaniche non ha niente a che vedere con il predecessore[1], e ha un tema ancora più fantascientifico: qui l'elicottero della serie televisiva combatte contro astronavi.
Le prime uscite del gioco nel 1987 furono all'interno di raccolte pubblicate dalla Hit-Pak, etichetta della Elite Systems dedicata alle raccolte: in Trio per Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum, insieme a 3DC (o Cataball su C64) e Great Gurianos[2][3][4], e in Best of Elite Vol.2 per Commodore 16, insieme a Bomb Jack II, Ghosts 'n Goblins e Paperboy[5]. Come titolo a sé stante uscì poi nel 1989, pubblicato dalla Encore, etichetta della Elite dedicata alle riedizioni economiche.
Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]
Il giocatore controlla il super elicottero Airwolf nel tradizionale scenario in cui si deve salvare l'umanità dalla minaccia aliena[1]. A differenza del primo e più intricato Airwolf, questo è un classico e ordinario sparatutto con azione lineare[1][6].
Lo scenario è bidimensionale a scorrimento orizzontale continuo verso sinistra. Lo sfondo è di tipo spaziale con stelle scorrevoli. L'elicottero, visto di profilo, può muoversi in tutte le direzioni e sparare verso sinistra. Possono esserci ostacoli da evitare, come montagne e piattaforme sospese, talvolta anche passaggi molto stretti. Ricompaiono anche i muri fatti di blocchetti da distruggere pezzo per pezzo sparando, come quelli tipici del primo Airwolf[7].
Si affrontano diversi tipi di nemici volanti o postazioni fisse che sparano. I movimenti nemici seguono schemi predefiniti[8]. Nella versione Commodore 64, strutturalmente diversa da quelle per Amstrad e Spectrum (tra loro simili e caratterizzate da grafica principale monocromatica), ci sono anche diversi scontri con boss.
L'elicottero inizialmente è armato con proiettili, ma si possono guadagnare armamenti e altri power-up raccogliendo piccoli oggetti pulsanti, tutti uguali. Il giocatore decide quando attivare il potenziamento; quello attivabile varia con la quantità di oggetti raccolti. Si possono ottenere sparo doppio, smart bomb, un laser più lento ma più potente, velocità extra, scudo protettivo.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Amstar 13.
- ^ (FR) Trio, su CPC-power.com.
- ^ (EN) Trio (C64), su retrocollector.org.
- ^ (EN) Trio, su SpectrumComputing.co.uk.
- ^ (EN) Best of Elite Vol 2, su Plus/4 World.
- ^ Micromanía 29.
- ^ MicroHobby 142.
- ^ Your Sinclair 20.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (FR) Airwolf 2 (JPG), in Amstar, n. 13, Bruz, SORACOM, settembre/ottobre 1987, p. 34, ISSN 0298-654X. Trascrizione del testo, su cpcrulez.fr.
- (FR) Airwolf 2 (JPG), in Micro News, n. 26, Parigi, Sandyx, novembre 1989, p. 58, ISSN 0984-9629.
- (ES) Airwolf 2 (JPG), in MicroHobby, anno 4, n. 142, Madrid, HobbyPress, settembre 1987, pp. 14-15, ISSN 9955-8653.
Nella raccolta Trio:
- (EN) Trio (JPG), in Crash, n. 43, Ludlow, Newsfield, agosto 1987, pp. 18-19, ISSN 0954-8661.
- (EN) Trio (JPG), in Your Sinclair, n. 20, Dennis Publishing, agosto 1987, pp. 60-61, ISSN 0269-6983.
- (EN) Trio Hit-Pack (JPG), in Computer and Video Games, n. 70, Peterborough, EMAP, agosto 1987, p. 38, ISSN 0261-3697.
- (EN) Trio Hit Pack (JPG), in The Australian Commodore and Amiga Review, vol. 4, n. 9, Saturday Magazine, settembre 1987, pp. 41-42.
- (ES) Trio (JPG), in Micromanía, primera época, anno 3, n. 29, Madrid, Hobby Press, novembre 1987, p. 23, ISSN 9955-8726.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Airwolf 2, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Kim Lemon, AirWolf II, su Lemon64.com.
- Roberto Nicoletti, AirWolf II, su Ready64.org.
- (EN) Airwolf II, su SpectrumComputing.co.uk.
- (FR) Airwolf II, su CPC-power.com.
- (EN) Airwolf 2, su Plus/4 World.
