Adrogué
| Adrogué città | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Provincia | |
| Dipartimento | Almirante Brown |
| Amministrazione | |
| Sindaco | Dario Giustozzi (FPV) |
| Territorio | |
| Coordinate | 34°48′S 58°23′W |
| Altitudine | 24 m s.l.m. |
| Superficie | 5,74 km² |
| Abitanti | 28 396 (2001) |
| Densità | 4 947,04 ab./km² |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | B 1846 |
| Prefisso | +54 11 |
| Fuso orario | UTC-3 |
| Nome abitanti | Adroguensi |
| Cartografia | |
Adrogué è una città dell'Argentina situata nella provincia di Buenos Aires, capoluogo del partido di Almirante Brown. Cittadina prettamente residenziale, è interamente inclusa nell'area metropolitana della capitale argentina.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Adrogué è situata nella parte sud dell'area metropolitana bonaerense, a 25 km a sud dal centro di Buenos Aires.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome della città deriva dal proprietario terriero Esteban Adrogué, il quale cedette i terreni sulla quale sarebbe poi sorta la città e che fu fondatore anche di Lomas de Zamora. Adrogué propose che la stazione ferroviaria locale fosse intitolata ad Almirante Brown, ma il nome era già stato utilizzato per altre località circostanti. Dal momento che fosse consuetudine dedicare la stazione al donatore dei terreni, questa fu ribattezzata stazione Adroguè, sebbene per circa un secolo la città continuò a venir chiamata Almirante Brown su diversi documenti ufficiali. Fu solo alla fine degli anni '90 che fu stabilito Adrogué come unico nome per la località.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel marzo 1873 Mariano Acosta, governatore della provincia di Buenos Aires, approvò il piano urbanistico che prevedeva la fondazione di una cittadina che sarebbe dovuta diventare il capoluogo del partido di Almirante Brown. l progetto, realizzato dagli architetti italiani Nicola e Giuseppe Canale, prevedeva un insediamento, dotato di edifici pubblici e privati, basato su uno schema geometrico di stampo rinascimentale, con strade in diagonale, piazze e viali.[1] Adrogué fu anche luogo di residenza di alcune famiglie di origine britannica, tra cui alti funzionari delle ferrovie locali.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Castelforte, residenza degli architetti Canale.
- Monumento all'ammiraglio William Brown
- Monumento ad Esteban Adrogué
- Palazzo Municipale
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Jorge Luis Borges, scrittore argentino, trascorse gran parte della sua infanzia ad Adrogué, legandosi alla città al punto da dedicarle un libro di poesie che porta il suo nome.
Istruzione
[modifica | modifica wikitesto]Musei
[modifica | modifica wikitesto]- Museo e Archivio Storico "La Cucaracha"
- Casa Borges
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]Adrogué è servita da una propria stazione ferroviaria posta lungo la linea suburbana Roca che unisce le località del sud dell'area metropolitana bonaerense con Buenos Aires.
Sport
[modifica | modifica wikitesto]La principale società calcistica della città di Adrogué è il Club Atlético Brown.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Carlos Cacciavillani, L’architettura dell’emigrazione italiana in Argentina p. 159, in Rivista dell’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea
Altri progetti
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