Abbazia di Maredsous

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Abbazia di Maredsous
Abbazia di Maredsous
StatoBandiera del Belgio Belgio
RegioneVallonia
LocalitàDenée
Coordinate50°18′08.45″N 4°45′59.94″E / 50.302348°N 4.76665°E50.302348; 4.76665
ReligioneCristianesimo cattolico di rito latino
Ordine Ordine di San Benedetto
Congregazione dell'Annunziata
Diocesi Namur
FondatoreIldebrando de Hemptinne il 15 novembre 1872
ArchitettoJean-Baptiste Béthune
Stile architettoniconeogotico
Inizio costruzione1872
Completamento1892
Sito webSito ufficiale

L'abbazia di Maredsous è un monastero benedettino del XIX secolo, situato a Denée, nel comune di Anhée, provincia di Namur, Belgio[1].

Fa parte della Congregazione dell'Annunziata dell'Ordine di San Benedetto.

Fondazione[modifica | modifica wikitesto]

Fu fondata il 15 novembre 1872 da un monaco belga, Ildebrando de Hemptinne, che più tardi divenne abate.[2]

La costruzione fu finanziata dalla famiglia Desclée, che commissionò un edificio maestoso all'architetto Jean-Baptiste Béthune (1831–1894), massimo esponente dello stile neogotico in Belgio. Il progetto era basato sulla pianta della abbazia cistercense di Villers-la-Ville nel Brabante Vallone, del XIII secolo. I lavori terminarono nel 1892, 20 anni più tardi.

Prodotti[modifica | modifica wikitesto]

Birra Maredsous Triple.

L'abbazia di Maredsous è parimenti famosa per la sua birra d'abbazia quanto per i formaggi che vi sono prodotti[3].

Birra Maredsous[modifica | modifica wikitesto]

L'abbazia ha concesso in licenza il proprio nome alla Brouwerij Duvel Moortgat, che produce quindi la birra Maredsous. Tre sono le birre in produzione:

  • Maredsous Blonde (6º):
  • Maredsous Bruin (8º):
  • Maredsous Tripel (10º):

Formaggi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ENFRDE) Abbaye de Maredsous: History, su maredsous.be. URL consultato il 28 marzo 2014.
  2. ^ (ENFRDE) Abbaye de Maredsous: Building, su maredsous.be. URL consultato il 28 marzo 2014.
  3. ^ Maredsous: guida a birra e birrificio, su guidabirreartigianali.it. URL consultato il 28 marzo 2014.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN56161879279133612397 · ISNI (EN0000 0004 0612 3159 · BAV 494/1201 · LCCN (ENn82116286 · GND (DE25989-5 · BNF (FRcb11872817j (data) · J9U (ENHE987007257325105171