Mubadala Investment Company

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Mubadala Investment Company
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StatoBandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti
Fondazione21 gennaio 2017 a Abu Dhabi
Sede principaleAbu Dhabi
Controllate
Persone chiaveMohammed bin Zayed Al Nahyan (Presidente del cda)
Khaldun al-Mubarak (A.D.)
SettoreFinanziario
ProdottiServizi finanziari e Investimenti
Utile netto122 miliardi AED
(33 miliardi di USD)[1] (2021)
Sito webwww.mubadala.com/ e www.mubadala.com/ar/

Mubadala Investment Company PJSC (in arabo شركة مبادلة للاستثمار?), nota semplicemente come Mubadala, è una società statale degli Emirati Arabi Uniti che può essere classificata come un fondo sovrano. È stata creata nel gennaio 2017 a seguito della fusione della Mubadala Development Company e della International Petroleum Investment Company ed è interamente di proprietà del governo di Abu Dhabi.[2] La sede della società si trova a Abu Dhabi e ha uffici aziendali anche a New York, Londra, Rio de Janeiro, Mosca, San Francisco e Pechino.[2]

Mubadala investe localmente in molti progetti, in settori diversi come l'energia, l'industria, l'aeronautica, il settore immobiliare e le telecomunicazioni. Può quindi investire sia direttamente nel progetto, sia in partenariato con grandi multinazionali.[2]

La società gestisce oltre 1.015 miliardi di AED (276 miliardi di dollari) di asset in gestione.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1984, il governo di Abu Dhabi ha istituito il primo fondo sovrano, l'International Petroleum Investment Company (IPIC), per investire dalla produzione di petrolio in investimenti che potrebbero garantire il futuro dell'emirato quando le riserve di petrolio si esauriranno. Il fondo è specializzato nel settore energetico.[3]

Nel 2002 è stato istituito il secondo fondo sovrano, Mubadala Development Company. Se l'IPIC era originariamente destinato a gestire le attività petrolifere dell'emirato all'estero, è stata creata la Mubadala Development Company per investire in nuove industrie e diversificare l'economia dell'emirato.[3]

Nel 2016, l'emirato di Abu Dhabi ha deciso di fondere IPIC e Mubadala Development Company.[3] Nel gennaio 2017, la fusione è stata completata e il nuovo fondo è finito con un patrimonio di 125 miliardi di dollari, che lo ha inserito nella 14ª linea dei più grandi fondi sovrani del mondo in quel momento.[3]

A fine 2019, la società gestisce in asset in gestione 853 miliardi di dirham (oltre 232 miliardi di dollari), l'utile annuo complessivo superava i 53 miliardi di dirham (oltre 14 miliardi di dollari) e il portafoglio di investimenti era rappresentato da società in 50 paesi del mondo.[3][4]

Acquisizioni e partecipazioni[modifica | modifica wikitesto]

Azienda Nazione Quota Ref(s).
AMD Bandiera degli Stati Uniti 16% [5]
GlobalFoundries Bandiera degli Stati Uniti 100% [6]
SR Technics Bandiera della Svizzera 20% [7]
Leaseplan Bandiera dei Paesi Bassi 25% [8]
Ferrari Bandiera dell'Italia 5%
(quota venduta nel corso del 2010)
[9]
Piaggio Aerospace Bandiera dell'Italia 100% [10]
OMV Bandiera dell'Austria 25% [11]
Sibur Bandiera della Russia 1,9% [12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Mubadala Investment Company Releases 2021 Financial Results, in mubadala.com. URL consultato il 24 settembre 2023.
  2. ^ a b c d (EN) About Mubadala, su mubadala.com. URL consultato l'11 novembre 2021.
  3. ^ a b c d e (EN) Our History, su mubadala.com. URL consultato l'11 novembre 2021.
  4. ^ (EN) Mubadala total comprehensive income hits $14.4bn in 2019, su tradearabia.com, 11 giugno 2020. URL consultato il 30 aprile 2022.
  5. ^ (EN) Reuters Staff, Abu Dhabi's Mubadala sells 34.9 million shares in U.S. chipmaker AMD, in Reuters, 5 febbraio 2019. URL consultato il 6 maggio 2022.
  6. ^ (EN) Mubadala-backed GlobalFoundries raises $2.6bn in US IPO, in thenationalnews.com, 28 ottobre 2021. URL consultato il 6 maggio 2022.
  7. ^ (EN) HNA Aviation to acquire majority stake in SR Technics, su mubadala.com, 15 luglio 2016. URL consultato il 6 maggio 2022.
  8. ^ (EN) Leaseplan, su mubadala.com, 19 dicembre 2006. URL consultato il 6 maggio 2022.
  9. ^ Riccardo Guerra, Fiat riacquista il 5% di Ferrari venduto agli arabi, su motorionline.com, 15 novembre 2010. URL consultato il 6 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2017).
  10. ^ Piaggio Aero Industries annuncia l'ingresso di Mubadala Development, nuovo azionista e partner strategico, in piaggioaerospace.it, 19 aprile 2006. URL consultato il 6 maggio 2022.
  11. ^ (EN) OMV and Mubadala complete Borealis transaction, in omv.com, 29 ottobre 2020. URL consultato il 6 maggio 2022.
  12. ^ (EN) Mubadala Acquires 1.9% Stake in Sibur, in mubadala.com, 8 dicembre 2021. URL consultato il 6 maggio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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