AHTS Bourbon Dolphin
| AHTS Bourbon Dolphin | |
|---|---|
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| Descrizione generale | |
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| Tipo | Rimorchiatore per la movimentazione dell'ancora |
| Classe | Ulstein A102 |
| Proprietà | Bourbon Offshore Norway AS |
| Porto di registrazione | Norvegia
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| Identificazione | IMO: 9351983 |
| Costruttori | Ulstein Verft AS |
| Cantiere | Ulstein, Norvegia |
| Varo | 27 febbraio 2006 |
| Entrata in servizio | 2006 |
| Fuori servizio | 2007 |
| Destino finale | Naufragato il 15 aprile 2007 |
| Caratteristiche generali | |
| Stazza lorda | 2.985 tsl |
| Lunghezza | 75,2 m |
| Larghezza | 17 m |
| Pescaggio | 6,5 m |
| Propulsione | 4 × 3.000 kW a 750 giri/min |
| Velocità | 17,5 nodi (32,41 km/h) |
| Equipaggio | 15 membri |
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L'AHTS Bourbon Dolphin è stato un rimorchiatore per la movimentazione dell'ancora della Bourbon Offshore Norway. La nave si capovolse al largo delle coste delle Shetland il 12 aprile 2007 e affondò tre giorni dopo mentre venivano preparati i rimorchiatori per riportarla a riva.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il Bourbon Dolphin fu costruito presso l'Ulstein Verft nel 2006, di classe "Ulstein A102". Faceva parte di un contratto di tre navi del Gruppo Bourbon, le altre due erano la Bourbon Orca e la Bourbon Mistral.[1]
Il 21 febbraio 2007 il Bourbon Dolphin riuscì a riportare in mare il cacciamine tedesco Grömitz, dopo che si era arenato vicino a Florø.[2]
Naufragio[modifica | modifica wikitesto]
Meno di due mesi dopo, il 12 aprile, il rimorchiatore si capovolse con a bordo i 15 marinai norvegesi che componevano il suo equipaggio. Otto vennero recuperati da imbarcazioni già sul sito e due furono ritrovati dalla His Majesty's Coastguard, mentre cinque risultano ancora dispersi.[3] Tre dei dieci recuperati vennero dichiarati morti.[4] L'incidente avvenne mentre il Bourbon Dolphin stava ancorando la piattaforma di perforazione semisommergibile Transocean Rather. L'equipaggio di 99 uomini del Rather fu evacuato dalla RAF.[5]
Domenica 15 aprile, il Bourbon Dolphin affondò a 1100 metri di profondità al largo della costa delle Shetland, in Scozia, alle coordinate 59,9305°N 0,439333°O.[6]
Nel gennaio 2009 la Bourbon Offshore Norway venne multata di 5 milioni NOK (all'epoca 530.000 euro) dopo che una commissione d'inchiesta del governo norvegese aveva sollevato dubbi sulla capacità sia della nave che del suo equipaggio di gestire grandi ancore in acque così tanto profonde. Il procuratore nazionale norvegese affermò che il nuovo capitano, morto con suo figlio nell'affondamento, non aveva avuto abbastanza tempo per conoscere l'equipaggio e la nave in generale, poiché aveva avuto solo 90 minuti per subentrare.[7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ulstein Verft website. URL consultato il 4 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2008).
- ^ Dregen av grunn (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2007)., Bergens Tidende
- ^ Five missing after vessel capsize., BBC
- ^ Tre nordmenn omkommet - fem savnet., Dagbladet
- ^ Riggen evakuert., Aftenposten
- ^ VG Nett: «Bourbon Dolphin» har sunket.
- ^ BBC news: Death vessel firm fined £500,000.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Pinacoteca a Bergenships.
- Rapporto sulla perdita.
- Il Bourbon Dolphin si era quasi capovolto prima. URL consultato il 4 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
