Prefettura apostolica di Qiqihar: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 68: Riga 68:
*{{en}} [http://www.catholic-hierarchy.org/diocese/dtsit.html Scheda della prefettura apostolica] su [http://www.catholic-hierarchy.org www.catholic-hierarchy.org]
*{{en}} [http://www.catholic-hierarchy.org/diocese/dtsit.html Scheda della prefettura apostolica] su [http://www.catholic-hierarchy.org www.catholic-hierarchy.org]
*{{en}} [http://www.gcatholic.com/dioceses/diocese/tsit0.htm Scheda della prefettura apostolica] su [http://www.gcatholic.com/ www.gcatholic.com]
*{{en}} [http://www.gcatholic.com/dioceses/diocese/tsit0.htm Scheda della prefettura apostolica] su [http://www.gcatholic.com/ www.gcatholic.com]
*{{en}} [http://www.ucanews.com/diocesan-directory/html/ordinary-of-china-qiqihar-diocese.php Scheda della prefettura apostolica] su [http://www.ucanews.com www.ucanews.com]
*{{la}} [http://www.vatican.va/archive/aas/documents/AAS%2020%20%5B1928%5D%20-%20ocr.pdf Breve ''Ea quae''], AAS 20 (1928), p. 350
*{{la}} [http://www.vatican.va/archive/aas/documents/AAS%2020%20%5B1928%5D%20-%20ocr.pdf Breve ''Ea quae''], AAS 20 (1928), p. 350



Versione delle 16:26, 16 feb 2012

Prefettura apostolica di Qiqihar
Praefectura Apostolica Tsitsiharensis
Chiesa latina
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
Sede vacante
 
StatoCina
 
Erezione9 luglio 1928
Ritoromano
IndirizzoCatholic Mission, Qiqihar, Heilongjiang, China
Dati dall'Annuario pontificio 1940 riferiti al 1950 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Cina

La prefettura apostolica di Qiqihar (in latino: Apostolica Praefectura Tsitsiharensis) è una sede della Chiesa cattolica. È attualmente sede vacante.

Territorio

La prefettura apostolica comprende parte della provincia cinese di Heilongjiang.

Sede prefettizia è la città di Qiqihar, dove si trova la cattedrale di San Michele.

Storia

La missione sui iuris di Qiqihar fu eretta il 9 luglio 1928 con il breve Ea quae di papa Pio XI, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico di Jilin (oggi diocesi).

Il 17 agosto 1931 la missione sui iuris è stata elevata al rango di prefettura apostolica.

Dopo la riammissione dei culti in Cina agli inizi degli anni ottanta del secolo scorso, sono stati vescovi "clandestini" in comunione con la Santa Sede monsignor Paolo Guo Wenzhi, ordinato il 15 maggio 1989 e deceduto il 29 giugno 2006, e monsignor Giuseppe Wei Jingyi, ordinato nel 1995 in qualità di vescovo ausiliare, succeduto a Guo Wenzhi nel 2006. Wei Jingyi fu uno dei quattro vescovi cinesi ufficialmente invitati all'XI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi a Roma nel 2005, a cui le autorità governative vietarono di lasciare il Paese.[1]

La Santa Sede ha affidato inoltre a monsignor Giuseppe Wei Jingyi la cura pastorale dell'amministrazione apostolica di Harbin[2] e della prefettura apostolica di Jiamusi[3].

Cronotassi dei vescovi

Note

  1. ^ Informazioni tratte da pagine del sito dell'Agenzia Fides: [1], [2], [3], e dalle pagine del sito eglasie.mepasie.org.
  2. ^ Agenzia Fides.
  3. ^ Dal sito Ucanews.

Fonti

  Portale Diocesi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diocesi