Chiesa dei Cappuccini (Santa Lucia del Mela): differenze tra le versioni

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Nel [[1866]] con la soppressione degli ordini religiosi e l'incameramento di numerosissimi beni ecclesiali, il convento cade in abbandono.
Nel [[1866]] con la soppressione degli ordini religiosi e l'incameramento di numerosissimi beni ecclesiali, il convento cade in abbandono.


Solo recentemente grazie all'[[antropologo]] messinese [[Dario Piombino-Mascali]] il [[convento]] ha cominciato a rivivere, conquistando visibilità e notorietà. Diventato [[cittadino onorario]] <ref>{{cita web|url=https://www.98zero.com/131631-cittadinanza-onoraria-al-prof-dario-piombino-mascali-luomo-che-studia-le-mummiecittadinanza-onoraria-a-dario-piombino-mascali-luomo-che-studia-le-mummie-lintervista.htmldi}}</ref> di [[Santa Lucia del Mela]] lo studioso e ricercatore ha contribuito a far valorizzare la [[Cripta]] dei Cappuccini avviando il primo centro di ricerca in Italia per lo '''studio sulle [[mummie]].''' Dal 2016 infatti a Santa Lucia del Mela tra Luglio e Agosto si ritrovano giovani universitari e docenti americani per partecipare ad un [[campus]]<ref>{{cita web|url=http://messina.gds.it/2016/07/22/scuola-internazionale-per-lo-studio-delle-mummie-a-santa-lucia-del-mela_542980/}}</ref> sullo studio dei cadaveri mummificati contenute nella cripta.
Solo recentemente grazie all'[[antropologo]] messinese [[Dario Piombino-Mascali]] il [[convento]] ha cominciato a rivivere, conquistando visibilità e notorietà. Diventato [[cittadino onorario]] <ref>{{cita web|url=https://www.98zero.com/131631-cittadinanza-onoraria-al-prof-dario-piombino-mascali-luomo-che-studia-le-mummiecittadinanza-onoraria-a-dario-piombino-mascali-luomo-che-studia-le-mummie-lintervista.html}}</ref> di [[Santa Lucia del Mela]] lo studioso e ricercatore ha contribuito a far valorizzare la [[Cripta]] dei Cappuccini avviando il primo centro di ricerca in Italia per lo '''studio sulle [[mummie]].''' Dal 2016 infatti a Santa Lucia del Mela tra Luglio e Agosto si ritrovano giovani universitari e docenti americani per partecipare ad un [[campus]]<ref>{{cita web|url=http://messina.gds.it/2016/07/22/scuola-internazionale-per-lo-studio-delle-mummie-a-santa-lucia-del-mela_542980/}}</ref> sullo studio dei cadaveri mummificati contenute nella cripta.


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Versione delle 00:47, 14 gen 2019

Chiesa dei Cappuccini
Chiesa dei Cappuccini
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneBandiera della Sicilia Sicilia
Località Santa Lucia del Mela
ReligioneCristiana cattolica di rito romano
TitolareSan Francesco d'Assisi e Immacolata Concezione
Arcidiocesi Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela
Inizio costruzione1610

La chiesa dei Cappuccini o chiesa di San Francesco d'Assisi sotto il titolo dell'Immacolata Concezione e il convento dell'Ordine dei frati minori cappuccini (Ordo fratrum minorum capuccinorum, sigla: O.F.M.Cap.), sorgono a ridosso del colle di Mankarru su un declivio immerso nel verde e il prospetto principale degli edifici si affaccia a settentrione. Appartenente all'arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, vicariato di Santa Lucia del Mela sotto il patrocinio di santa Lucia, arcipretura di Santa Lucia del Mela.

Cenni al culto di san Francesco d'Assisi

Presenza dei frati cappuccini. Sotto la prelatura di monsignor Simone Rao Grimaldi si stabilisce a Santa Lucia del Mela l'Ordine dei frati minori cappuccini, i quali nel 1610 costruiscono il loro convento, nonostante l'opposizione dell'Ordine dei frati minori e dell'Ordine dei frati minori conventuali.

La chiesa oggi

La chiesa di San Francesco d'Assisi e il convento dell'Ordine dei frati minori cappuccini sono edificati nel 1610 in posizione amena in prossimità delle mura della città. La chiesa dei Cappuccini presenta un impianto a navata unica con altari addossati alle pareti e soffitto con volte a crociera.

Sul lato destro, incastonato nella facciata, s'innalza un tozzo campanile.

L'altare maggiore

Sull'altare maggiore campeggia l'"Assunzione" di Fra Felice da Palermo con santa Lucia, san Biagio, san Francesco d'Assisi e santa Chiara.

Il 1771 / 1774 è l'arco temporale durante il quale è documentato l'apostolato di fra Felice da Palermo nel convento dei Frati Cappuccini di Santa Lucia del Mela.

Le fattezze di san Biagio si riscontrano nel volto di uno dei Magi nell'"Adorazione dei Magi" adiacente all'altare maggiore, splendido esempio di rappresentazione di fastosi costumi del Medio Oriente. Stessa tecnica, uguale stile pittorico e mano, fogge di barba comuni nella commovente "Deposizione" e nel quadro "Maria Bambina e le Sacre Scritture".

Analoga somiglianza con i tratti somatici dell'apostolo Pietro raffigurato nel quadro "Assunzione della Vergine" dello stesso autore presente nella concattedrale di Santa Maria Assunta. La condizione di Servo di Dio impedisce di autografare le opere, sicché non c'è modo migliore per firmare e garantire l'attribuzione dell'opera ritraendo uno dei personaggi con le proprie fattezze fisiche, nello specifico, nelle sembianze dei personaggi comuni in rilevanti ruoli, si ravvisano gli autoritratti del frate cappuccino.

Parete destra

  • Primo altare: 1732, "Fra Felice da Cantalice", statua lignea, raffigurante San Felice da Cantalice, primo Frate Cappuccino a essere beatificato, opera eseguita da un confratello della stessa sede Luciese.
  • Secondo Altare: 1771 / 1774 (?), "Deposizione".

Parete sinistra

Convento e cripte

Nei vani inferiori della chiesa è presente la Cripta con i corpi mummificati dei notabili del tempo. In un lungo corridoio del convento sono esposte alcune tele raffiguranti guarigioni per intercessione dei santi o ex voto.

Nel 1866 con la soppressione degli ordini religiosi e l'incameramento di numerosissimi beni ecclesiali, il convento cade in abbandono.

Solo recentemente grazie all'antropologo messinese Dario Piombino-Mascali il convento ha cominciato a rivivere, conquistando visibilità e notorietà. Diventato cittadino onorario [1] di Santa Lucia del Mela lo studioso e ricercatore ha contribuito a far valorizzare la Cripta dei Cappuccini avviando il primo centro di ricerca in Italia per lo studio sulle mummie. Dal 2016 infatti a Santa Lucia del Mela tra Luglio e Agosto si ritrovano giovani universitari e docenti americani per partecipare ad un campus[2] sullo studio dei cadaveri mummificati contenute nella cripta.

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