Ibogaina: differenze tra le versioni

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L''''ibogaina''' (o '''12-metossi-ibogamina''') è una molecola [[Sostanza psicoattiva|psicoattiva]] presente in diverse piante, principalmente nell'iboga ([[Tabernanthe iboga]]).
L''''ibogaina''' (o '''12-metossi-ibogamina''') è una molecola [[Sostanza psicoattiva|psicoattiva]] dagli effetti [[Droga dissociativa|dissociativi]] presente in diverse piante, principalmente nell'iboga ([[Tabernanthe iboga]]), pianta usata nella medicina tradizionale in Congo, Camerun e Gabon.<ref>{{Cita web|url=https://samorini.it/antropologia/africa/buiti-iboga-africa-equatoriale/|titolo=}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Hunter, Aina (December 13, 2005). "Busted for Iboga". Village Voice. Retrieved July 28, 2014.|titolo=|pubblicazione=|data=}}</ref>


Nei primi anni '60 è stato casualmente scoperto che la somministrazione della molecola può causare un'interruzione della [[Tossicodipendenza|dipendenza]] da [[eroina]], senza [[crisi d'astinenza]].<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.psypost.org/2018/04/treatment-utilizing-psychedelic-drug-ibogaine-significantly-reduces-opioid-withdrawal-and-cravings-51041|titolo=Psychedelic drug ibogaine significantly reduces opioid withdrawal and cravings|pubblicazione=PsyPost|data=2018-04-16|accesso=2018-04-18}}</ref>
Nei primi anni '60 è stato casualmente scoperto che la somministrazione della molecola può causare un'interruzione della [[Tossicodipendenza|dipendenza]] da [[eroina]], senza [[crisi d'astinenza]].<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.psypost.org/2018/04/treatment-utilizing-psychedelic-drug-ibogaine-significantly-reduces-opioid-withdrawal-and-cravings-51041|titolo=Psychedelic drug ibogaine significantly reduces opioid withdrawal and cravings|pubblicazione=PsyPost|data=2018-04-16|accesso=2018-04-18}}</ref>
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* {{cita web |1=http://www.ibogaine.desk.nl |2=The Ibogaine Dossier |accesso=14 luglio 2008 |urlarchivio=http://webarchive.loc.gov/all/20011112030246/http://www.ibogaine.desk.nl/ |dataarchivio=12 novembre 2001 |urlmorto=sì }}
* {{cita web |1=http://www.ibogaine.desk.nl |2=The Ibogaine Dossier |accesso=14 luglio 2008 |urlarchivio=http://webarchive.loc.gov/all/20011112030246/http://www.ibogaine.desk.nl/ |dataarchivio=12 novembre 2001 |urlmorto=sì }}
* [http://www.maps.org/ibogaine/ Studi sull'ibogaina e progetti di ricerca], dal sito ''MAPS'' (Multidisciplinary Association for Psychedelic Studies).
* [http://www.maps.org/ibogaine/ Studi sull'ibogaina e progetti di ricerca], dal sito ''MAPS'' (Multidisciplinary Association for Psychedelic Studies).
*https://psychonautwiki.org/wiki/Ibogaine
* [http://www.lunartproductions.com "Ibogaine – Rite of Passage"], documentario di Ben De Loenen sulle proprietà terapeutiche dell'ibogaina e sull'uso dell'iboga nella tradizione [[Bwiti]].
* [http://www.lunartproductions.com "Ibogaine – Rite of Passage"], documentario di Ben De Loenen sulle proprietà terapeutiche dell'ibogaina e sull'uso dell'iboga nella tradizione [[Bwiti]].
* [http://www.bbc.co.uk/tribe/tribes/babongo/index.shtml "Tribe: Babongo"], documentario di Bruce Parry sull'uso dell'iboga nella tradizione Bwiti.
* [http://www.bbc.co.uk/tribe/tribes/babongo/index.shtml "Tribe: Babongo"], documentario di Bruce Parry sull'uso dell'iboga nella tradizione Bwiti.

Versione delle 17:22, 22 nov 2018

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Ibogaina
formula di struttura
formula di struttura
formula di struttura 3D dell'ibogaina
formula di struttura 3D dell'ibogaina
Nome IUPAC
12-metossi-ibogamina
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC20H26N2O
Massa molecolare (u)310,433
Numero CAS83-74-9
Numero EINECS201-498-4
PubChem197060
SMILES
CCC1CC2CC3C1N(C2)CCC4=C3NC5=C4C=C(C=C5)OC
Indicazioni di sicurezza

L'ibogaina (o 12-metossi-ibogamina) è una molecola psicoattiva dagli effetti dissociativi presente in diverse piante, principalmente nell'iboga (Tabernanthe iboga), pianta usata nella medicina tradizionale in Congo, Camerun e Gabon.[1][2]

Nei primi anni '60 è stato casualmente scoperto che la somministrazione della molecola può causare un'interruzione della dipendenza da eroina, senza crisi d'astinenza.[3]

A causa delle sue proprietà allucinogene e per via di rischi associati all'assunzione da parte di pazienti con determinati problemi di salute, l'ibogaina è stata inserita nella lista delle sostanze controllate ed è illegale in diverse nazioni: Stati Uniti, Svezia, Danimarca, Belgio e Svizzera. Non è legale in Italia [4].

Nonostante ciò abbia rallentato la ricerca scientifica sulle sue proprietà terapeutiche, l'uso dell'ibogaina per il trattamento della tossicodipendenza è aumentato in varie parti del mondo ed è somministrata in cliniche [5] presenti in 12 paesi distribuiti tra 6 continenti. L'alcaloide viene usato per trattare la dipendenza da eroina, alcol, cocaina in polvere, crack e metanfetamina.

L'ibogaina sembra catalizzare una parziale o completa interruzione della dipendenza da oppioidi. Ciò comprende un alleviamento dei sintomi d'astinenza. La ricerca suggerisce anche che l'ibogaina possa essere utile nel trattamento della dipendenza da altre sostanze come alcol, metanfetamina e nicotina. essendo un farmaco multirecettore, ovvero che possiede molti bersagli molecolari, essa viene classificata come un dirty drug.

I sostenitori del trattamento basato sull'ibogaina hanno fondato cliniche (sia formali che 'informali') in Canada, Messico, nei Caraibi, in Costa Rica, Repubblica Ceca, Francia, Slovenia, Paesi Bassi, Brasile, Sud Africa, Regno Unito e Nuova Zelanda. In questi centri, la molecola è somministrata come medicina sperimentale. Esistono anche dei centri clandestini in paesi nei quali la sostanza è illegale. Sebbene il meccanismo d'azione dell'ibogaina non sia stato ancora del tutto compreso, sembra che il più efficace metodo di trattamento comporti la somministrazione di una dose che va dai 10 ai 20 mg/kg. Molte persone che si sono sottoposte al trattamento affermano di aver vissuto, nelle ore in cui la sostanza agisce sul cervello, delle esperienze visive nelle quali rivedono gli eventi della loro vita che li hanno portati alla dipendenza. Altri, invece, raccontano di visioni sciamaniche che li aiutano a superare paure ed emozioni negative.

L'ibogaina è stata usata in ambito psicoterapeutico da Claudio Naranjo, come descritto nel suo libro The Healing Journey [6].

Note

  1. ^ samorini.it, https://samorini.it/antropologia/africa/buiti-iboga-africa-equatoriale/.
  2. ^ Hunter, Aina (December 13, 2005). "Busted for Iboga". Village Voice. Retrieved July 28, 2014..
  3. ^ (EN) Psychedelic drug ibogaine significantly reduces opioid withdrawal and cravings, in PsyPost, 16 aprile 2018. URL consultato il 18 aprile 2018.
  4. ^ Ministero della Salute - Medicinali, sostanze stupefacenti e psicotrope (aggiornato ad agosto 2016)
  5. ^ MyEboga, Treatment Providers[collegamento interrotto]
  6. ^ C. Naranjo. The Healing Journey. Chapter V, Ibogaine: Fantasy and Reality, 197-231, Pantheon Books, Div. Random House, New York (1973)[collegamento interrotto]

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