Casanova d'Offredi

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Casanova d'Offredi
frazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Cremona
Comune Torre de' Picenardi
Territorio
Coordinate45°06′20.52″N 10°17′20.33″E / 45.1057°N 10.28898°E45.1057; 10.28898
Altitudine33 m s.l.m.
Abitanti93[1] (21-10-2001)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleB931
TargaCR
Nome abitantioffrediani
PatronoSan Bartolomeo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Casanova d'Offredi
Casanova d'Offredi

Casanova d'Offredi, o Cá Nova d'Offredi, è una frazione del comune cremonese di Cà d'Andrea posta a sudest del centro abitato.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La località era un piccolo villaggio agricolo di antica origine del Contado di Cremona con 250 abitanti a metà Settecento.

In età napoleonica, dal 1810 al 1816, Canova d'Offredi fu frazione di Cingia de' Botti, recuperando l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.

All'unità d'Italia nel 1861, il comune contava 348 abitanti.

Fu comune autonomo fino al 1º gennaio 1868, data in cui fu aggregato al comune di Cà d'Andrea,[2] a sua volta aggregato a Torre de' Picenardi nel 2019.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ ISTAT - 14º Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni - Tavola: Popolazione residente per sesso
  2. ^ Regio decreto 14 novembre 1867, n. 4059, in materia di "Decreto col quale i Comuni di Brolpasino, Breda Guazzona, Fossa Guazzona, Pieve S. Maurizio, Ronca de' Golferami e Casanova Offredi sono soppressi, ed aggregati a quello di Ca' d'Andrea."

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