Zouwu
Zouyu, chiamato anche zouwu o zouya, è una creatura leggendaria menzionata nella vecchia letteratura cinese. La prima apparizione conosciuta dei personaggi 騶 虞 ( zou yu ) è nel Libro dei Cantici,[1][2] ma JJL Duyvendak descrive che l'interpretazione di quel poema come riferirsi ad un animale con quel nome è "molto dubbia" .
Zouyu appare in un numero di opere successive, in cui viene descritto come un animale "giusto", che, analogamente a un qilin, appare solo durante il dominio di un monarca benevolo e sincero. Si dice che sia feroce come una tigre, ma gentile e rigorosamente vegetariano, e descritto in alcuni libri (già in Shuowen Jiezi[3]) come una tigre bianca con macchie nere.[1]
Durante il regno dell'Imperatore Yongle (inizi del XV secolo), il suo parente di Kaifeng gli mandò uno zouyu catturato e un altro zouyu fu avvistato a Shandong . Gli avvistamenti zouyu sono stati menzionati da autori contemporanei come buoni presagi, insieme al Fiume Giallo che scorreva libero e alla consegna di un qilin (cioè una giraffa africana) da una delegazione del Bengala arrivata in Cina a bordo della flotta di Zheng He .[1]
Perplesso sulla vera identità zoologica dello zouyu che si dice sia stato preso durante l'era Yongle, Duyvendak esclama: "Può essere stato forse un Pandah?"[1] Seguendolo, alcuni autori moderni considerano lo zouyu come riferimento al panda gigante .[4]
Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]
La creatura appare nel film fantasy 2018 Animali fantastici: I crimini di Grindelwald .[5]
Appunti[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d Second Series, vol. 34, 1939, JSTOR 4527170.
- ^ Book of Poetry: Zou Yu, su ctext.org.
- ^ Shuowen Jiezi, radical 虍 (tiger), su ctext.org.
- ^ China Giant Panda Museum: Historical Records in Ancient China, su kepu.net.cn (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2012).. Supposed Chinese historical terminology appears in the Chinese version of this article, 我国古代的历史记载, su kepu.net.cn (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2012).
- ^ (EN) Breakdown of the ‘Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald’, su the-leaky-cauldron.org, 21 luglio 2018. URL consultato il 25 settembre 2018.