Xenophoridae

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Xenophoridae
Xenophoridae spp.
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Phylum Mollusca
Classe Gastropoda
Sottoclasse Caenogastropoda
Ordine Littorinimorpha
Superfamiglia Stromboidea
Famiglia Xenophoridae
Troschel, 1852 (1840)
Sinonimi

Onustidae R. & A. Adams, 1854.
Phoridae Gray, 1840.

generi
Stellaria chinensis
Xenophora pallidul
Onustus indicus

Xenophoridae Troschel, 1852 (1840) è una famiglia di molluschi gasteropodi appartenenti all'ordine Littorinimorpha[1].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Vivono su fondali fangosi e sabbiosi[2]. Sono diffusi in tutti gli oceani.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La conchiglia è conica, larga alla base; la radula è corta[3]. Una particolarità di molte specie di questa famiglia è che attaccano alla propria conchiglia detriti e conchiglie più piccole, probabilmente per nascondersi dai predatori[2]; le specie che vivono in acque profonde sono meno camuffate[3].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Questi molluschi si muovono "saltando": usano il piede per innalzare la conchiglia e lanciarsi in avanti[3]. Spesso l'opercolo è utilizzato per ancorarsi e per spingersi durante il movimento[2][3].

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutrono di alghe e foraminiferi che trovano sul fondale, nei detriti[3].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Comprende tre generi[1]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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