Wikipedia:Bar/2016 05 1

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1 maggio


Voce "Cambiamento" come è possibile sia così?


Un collega di Roma mi ha fatto notare che la voce "Cambiamento" in Wikipedia non conteneva nemmeno uno dei testi fondamentali nell'area del cambiamento, faticavo a crederci e dopo avere visto, sono rimasto di sasso. Cambiamento, in wikipedia italiano, è un album degli Squallor. In wikipedia inglese, giusto per confronto, esiste almeno una voce di disambiguazione https://en.wikipedia.org/wiki/Change - mi chiedo, come è possibile che nessuno su una voce così importante sia intervenuto? Forse ci sono pochi contributori per l'area delle scienze sociali? Non lo so, spero che il "Bar" sia un luogo di libera discussione, chiunque desideri valutare questo tema, al di la della voce, sarà apprezzato. Grazie Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Culturalresearch (discussioni · contributi) 12:09, 1 mag 2016 (CEST).[rispondi]

Ciao, ho spostato l'album degli Squallor a Cambiamento (album) e trasformato Cambiamento in una pagina di disambiguazione. Per quanto riguarda la voce vera e propria (presumo che tu ti riferisca a Mutamento (sociologia)), probabilmente lo stato attuale si spiega effettivamente con una carenza di contributori in quell'ambito, ma anche col fatto che si tratta di una voce più difficile da migliorare rispetto ad altre (la biografia di uno studioso di scienze sociali, ad esempio). D'altronde chi vuole migliorarla è il benvenuto (non lo dico con tono polemico, ma il problema è che segnalare il problema o anche aprire una discussione in sé serve a poco). --Jaqen [...] 12:37, 1 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Grazie Jaqen apprezzo molto anche solo il fatto che qualcuno se ne sia occupato. La voce più pertinente è sicuramente https://it.wikipedia.org/wiki/Change_management - direi tecnicamente che manca una voce di psicologia del cambiamento che oggi è un tema di ricerca fondamentale (non sociologia del cambiamento che si occupa di cambiamento sociale, ma del cambiamento individuale di stato mentale prodotto da un intervento di counseling, coaching, terapia, o esperienze di vita che lasciano il segno). In passato e anche recentemente ho fatto moltissimi interventi su varie voci di scienze sociali, ho scritto 10 libri in merito pubblicati da Franco Angeli, con approccio serio e scientifico, ho insegnato Scienze della Formazione all'Università di Bologna, e di questi temi mi occupo dal 1986, non mi permetterei mai di scrivere di fisica o di chimica non sapendone abbastanza. E' accaduto che tutte le volte in cui ho citato materiale estratto dai miei libri pubblicati, questo sia stato sistematicamente tagliato, anche quando scientificamente fondato e con le citazioni in wikipediano perfetto. Mi hanno detto che un autore non può citare materiale dai propri libri perchè è pubblicità. Ma un libro è dove un ricercatore consolida le proprie conoscenze, non un reato, un libro per me è un costo non un ricavo, almeno parlo per le scienze sociali, forse nei romanzi è diverso. Avrei tanto altro da dire ma non voglio sprecare il tuo tempo, di fatto, chi vuole contribuire oggi ha grandi difficoltà e viene spesso castigato da persone che non hanno nessuna competenza sulla voce castigata, il piacere del reverse prende il sopravvento sul ragionamento logico... purtroppo, sulla mia pelle, l'ho provato, e questo demotiva parecchio. Andrò avanti ma mi piacerebbe incontrare altri wikipediani personalmente in qualche evento... spero che nel "bar" si possa parlare liberamente come sto facendo, sia di quello che va e di quello che non va. Wikipedia è troppo importante per non parlarne. Grazie ancora. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Culturalresearch (discussioni · contributi) 09:24, 2 mag 2016 (CEST).[rispondi]

"Ci sono pochi contributori per l'area delle scienze sociali?" Sì, perché non ci dai una mano? --Sailko 22:06, 3 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Perchè purtroppo come scrittore non mi è permesso immettere contributi dai miei libri, viene considerata autopromozione. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Culturalresearch (discussioni · contributi) 12:07, 4 mag 2016‎ (CEST).[rispondi]

I contributi di Culturalresearch non risultano essere stati tagliati. È possibile sapere quali siano? --Captivo (msg) 13:47, 5 mag 2016 (CEST)[rispondi]
[@ Culturalresearch] Per scrivere di scienze sociali è forse obbligatorio menzionare Daniele Trevisani? Riportare i risultati della "tradizione", quanto meno per dare un'informazione di base, non sarebbe già abbastanza "in scopo"? pequod Ƿƿ 02:26, 6 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Di tutte le scienze sociali no di sicuro, ma se parliamo di negoziazione interculturale l'ultimo libro è il mio, edito da Franco Angeli su loro richiesta per colmare una lacuna nella bibliografia italiana, se parliamo di una analisi di 250 pagine sul tema del potenziale umano, si l'ho scritta io, e di libri ne ho scritti 13, quindi questo è sicuramente un gravissimo peccato, uno scrittore che contribuisce a Wikipedia??? Sia mai... Daniele Trevisani come scrittore può contribuire a qualsiasi voce tranne quelle in cui è esperto, di fatto questo è. Per le cancellazioni barbare che hanno subito i miei contributi, sono stati su un account precedente, ma ho tutto, se qualcuno vuole divertirsi. Daniele Trevisani (e per chi mi vuole scrivere in privato, magari! Anzi una discussione da persona a persona sarebbe veramente un modo di fare "bar" oltre il digitale). Anzi l'onore cheho avuto da gente che non ci mette la faccia ma è specializzata solo in distruggere il lavoro altrui, è stata la minaccia di una "cancellazione euristica" di qualsiasi cosa riguardasse il mio lavoro, veramente un modo eccezionale di vedere la diffusione della conoscenza. Per questo è nata wikipedia? Per cancellare il lavoro della gente e aspettare che muoia perchè se parli? O anzi meglio, lasciare che solo chi può permettersi di pagare agenzie di PR abbiano i propri lavori pubblicati resi visibili? Un esempio per tutti, il caro amico e collega Ciro Imparato, con il quale ho lavorato tanti anni, maggiore esperto italiano di comunicazione vocale non verbale (paralinguistica), ideatore di un metodo usato oggi in molte scuole, bersagliato da censori di ogni tipo che avevano definito le sue attività "comparsate" e i suoi libri non citabili, massacrato in vita, fino a che, solo dopo la sua tragica morte recente, il suo lavoro ha avuto qualche onore e adesso se ne può parlare https://it.wikipedia.org/wiki/Ciro_Imparato - Tony Robbins invece, seppure vivo e con contributi scientifici decisamente meno importanti, ma con più soldi e potere, ha la sua bella pagina "da vivo" (ipotesi "da bar" ovviamente).

Sì, siamo brutti e cattivi. Non sappiamo nemmeno noi perché, ma probabilmente è invidia. D'altra parte, una enciclopedia che si vanta di essere libera e scassa i faraglioni con regole, linee guida, fonti… ignorando che il genio si dimostra da sé. Bah.
Saluto e passo la mano. --Captivo (msg) 21:16, 6 mag 2016 (CEST)[rispondi]
[@ Culturalresearch] Mi permetto di darti un suggerimento e te lo do in tutta umiltà. È vero, non è molto ben visto chi nella vita reale è uno studioso, uno scrittore che ha pubblicato, insomma, e che su wp indugia sulle bibliografie seminando, magari in buonafede, qualche suo testo. Il problema nasce dal fatto che nel 99% dei casi si tratta di persone che vogliono semplicemente promuoversi, che non solo non hanno capito nulla di wp, ma la infangano con il loro approccio interessato ed egocentrico. Quell'1% che magari vorrebbe contribuire e che si trova in qualche modo "costretto" a citare sé stesso si trova a mal partito. Ti chiedo solo di metterti nei nostri panni (ma spero che tu ti senta parte della comunità, senza un tu e un noi) e di capire che la riserva è dovuta: non nei tuoi confronti, ma in generale. Se, come spero, credi nell'idea del progetto e ti chiedi se Wikipedia è nata per qualcosa di buono, puoi semplicemente contribuire in tantissimi modi, sia su temi su cui hai anche scritto, sia su altri temi sociologici (senza contare che sei ovviamente libero di scrivere su quello che vuoi, ma qui c'entra poco). Accortezza e savoir vivre potrebbero suggerirti di scrivere anche di negoziazione interculturale e anche di automenzionarti in bibliografia, senza però includere, ammesso che esistano, opinioni o analisi critiche troppo legate al tuo contributo scientifico più originale. Come hai potuto notare, spesso a it.wiki mancano anche solo le definizioni di base. Quindi una voce "Negoziazione interculturale" (e sul tema confesso la mia più crassa ignoranza) può essere impostata anche facendo riferimento ai tuoi testi e anche a tua cura. Se però vi fossero elementi particolarmente originali (non compilativi, per usare un'espressione universitaria) nei tuoi testi, relativi a questo tema, sarebbe particolarmente "elegante", per così dire, che tu ti astenessi dal riportarli. Chi ti ha recisamente detto che un autore non può citare sé stesso come fonte terza secondo me ha sbagliato, perché a mio parere su Wikipedia la buonafede (e di riflesso la fiducia) è tutto. Se (e questo è il suggerimento promesso all'inizio del mio intervento) ti preoccupi di darci i fondamentali, anche utilizzando te stesso come fonte, penso che potremo solo essertene grati. Non vorrei essere stato criptico, per cui ti passo la parola e vediamo se ci intendiamo, se siamo d'accordo, se hai controdeduzioni ecc. Grazie cmq per aver scelto di rimanere qui a discutere la tua presenza qui! Buonwiki. pequod Ƿƿ 00:38, 7 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Mi permetto di suggerirti anche la lettura del punto 5 di questo elenco di indicazioni per utenti esperti nel proprio campo. ;} pequod Ƿƿ 01:16, 7 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Grazie pequod - ti giuro sono allibito dal fatto di non essere insultato da qualche admin, trattato come spammer, criticato per immettere materiali sui quali ho svolto ricerca sia compilativa che sperimentale. Io ho 51 anni, ho iniziato la tesi con la macchina da scrivere (sulla Comunicazione Interculturale, la prima in Italia) e l'ho finita con il computer (un Olivetti senza hard disk ma solo il floppettone morbido che si piegava tutto)... Ho visto internet nascere, ho avuto uno dei primi modem con il quale mi connettevo ma solo chiamando un'altra provincia, ho iniziato ad avere accesso ad informazioni che prima erano impossibili da raggiungere (ad esempio, per la mia tesi sono andato fisicamente in Olanda, mentre ora potrei andarci con un browser), per questo ho una certa sofferenza verso la censura, ho visto il muro di Berlino eretto, con le guardie armate, e ancora oggi in alcuni paesi è vietato e punito usare internet e vige un regime di censura. Per questo ho grandi dubbi quando qualcuno "taglia" un contributo senza magari avere consultato la fonte, vagliato la credibilità di quel contenuto. La tecnologia digitale è una conquista enorme, ma serve buon senso, il potere di cancellare non deve diventare potere di censura dei contributi di uno scrittore. Quello, si praticava nei regimi nazisti, comunisti, fascisti, quando lo vedo succedere ora mi preoccupa. Grazie per le parole, io continuerò a pubblicare materiali, cercando di rispondere ai più severi criteri di wikipedia, ma se quei materiali sono (anche, ma non solo) trattati nei miei libri, non voglio sentirmi in colpa per questo. Le mie pubblicazioni sono tutte visibili su https://www.researchgate.net/profile/Daniele_Trevisani/publications - Un saluto.

Bravissimo, hai visto un sacco di cambiamenti... Ma il vittimismo è sempre il solito... --Francesco Foglieri (msg) 12:31, 7 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Vittimismo significa accusare persone di fare cose che non fanno, e usare atteggiamenti difensivi inutili, io accuso con specifiche deissi, su questioni molto specifiche, circostanziate. Se ogni contributo che faceva Ciro Imparato derivato dai suoi libri veniva cancellato finchè era in vita, finchè non fosse morto, è realtà non vittimismo. Comunque grazie, nonostante le accuse di vittimismo, ho proceduto ad inserire un contributo alla voce https://it.wikipedia.org/wiki/Comunicazione_interculturale - vediamo che fine fa

[@ Culturalresearch] L'utente Foglieri si è registrato il 5 maggio e questo commento del tutto poco consono allo spirito comunitario è il suo primo e finora anche il suo unico. Direi di soprassedere. :(
Per quanto mi riguarda questo tuo contributo è accettabile. Più di tanto non posso dire perché, ti ripeto, non sono addentro alla materia. Lo definisco "accettabile" in relazione a quanto discusso. Ti ribadisco che WP ha soprattutto bisogno di impostare i fondamentali di alcune discipline. Ai fini educativi (e wp è qui per questo) è molto più importante la definizione compilativa dei fondamentali di una data materia che non la descrizione dell'ultimo grido del dibattito, per così dire, cioè della frontiera di quella stessa disciplina o della dimensione sperimentale.
Ho ravvisato delle somiglianze con alcuni temi di linguistica di cui ho scritto, cioè Logica della cortesia e le Massime conversazionali di Grice. Chissà che la cosa non possa interessarti!
Ti assicuro che il tema della censura è abbastanza distante da quanto stiamo discutendo qui. Non c'è assolutamente volontà censoria, a meno di supporre che la maggioranza del progetto it.wiki abbia dimenticato che wp serve a liberare conoscenza (detto ingenerosamente: parafrasare fonti non accessibili gratuitamente per generare contenuto accessibile gratuitamente... o al costo di una connessione internet e cmq indefinitamente replicabile). Il che non è. Se ti attieni al mio umile suggerimento ed eviti di riportare la parte più sperimentale del tuo lavoro, ci donerai qualcosa che ci serve, cioè qualche elemento (dipende dalla tua volontà e dal tuo tempo libero) che aiuti a definire le componenti di base della disciplina sociologica (o di altro che vuoi curare su it.wiki). Scrivere proprio la voce Mutamento (sociologia) sarebbe un regalo immenso. Le Voci fondamentali sono le più difficili da scrivere e un esperto può avere una marcia in più in tal senso. Per qualsiasi dubbio relativo ai nostri criteri di scrittura (come e cosa scrivere, come e cosa non scrivere, quali fonti usare, quali temi isolare come voce e quali no), puoi contare sul mio aiuto. Ogni tua digitazione è un regalo a tutta l'umanità italofona. Un costo, come definivi i tuoi testi, cui fa fronte un ricavo incalcolabile.
Per il buonsenso, ti rimando a Cartesio citato qui. ;) pequod Ƿƿ 01:30, 8 mag 2016 (CEST)[rispondi]
No vabbè il discorso è semplice, siccome c'era una profusione di inserimenti, del tutto casuali e certamente disinteressati li ho rimossi e ho messo il tutto nel filtro antiabusi.
Finiamola con la retorica del preziosissimo contributo rozzamente rimosso.
La realtà è molto semplice: questo non è un contributo, come non lo è questo, come non lo è questo, ma soprattutto non lo è questo o nemmeno questo e la lista è ancora lunga. Chiamiamo le cose col loro nome, questi non sono "contributi" ma solo e semplicemente "promozioni". --Vito (msg) 01:39, 8 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Ma Sicca e Trevisani che rapporto hanno? pequod Ƿƿ 02:36, 8 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Voglio proporre una riflessione nello spirito del "bar" e libero di esprimere un pensiero. Quale deve essere il criterio per valutare un intervento, che sia da parte di un admin o di un utente, che sia la cancellazione di una virgola, di una intera voce, o l'inserimento di una virgola o di una intera voce? Da quel poco che ho capito dolo 6 anni di interventi in wikipedia, dovrebbe essere a mio parare l'auto-trascendenza. In altre parole, fare cose che vadano oltre noi stessi. Pensare, in altre parole, che i nostri figli un giorno leggeranno wikipedia o ci studieranno sopra (lo stanno già facendo, anzi)... e questo comporta due conseguenze: se una voce può essere arricchita da un inserimento che utile a chi la leggerà (non un intervento "di parte" ma che rispetti le regole wikipediane) lo devo fare. Se un mio intervento si basa solo sulla soddisfazione del mio ego (es, bisogno di potere, bisogno di esercitare controllo) e non rispetta le regole, non lo devo fare. Questo concetto si dovrebbe applicare sia agli inserimenti che alle cancellazioni, a mio parere. Grazie per il riferimento alle Massime Conversazionali, fa sempre bene ripassarle, le studio da un numero orami troppo grande di anni, dal 1987, la prima lezione che ho avuto è stata con Umberto Eco che era professore al DAMS dove mi sono avvicinato a questi temi da studente (come ogni studente, allora non ne avevo capito l'importanza nella vita reale, credo), sono uno strumento fantastico, il problema è che non funzionano sempre, almeno in un contesto interculturale, ad esempio se parlo con un negoziatore arabo o mediorientale, dovrò praticare molto lavoro "fuori" dalle massime semplicemente per costruire una relazione, se tratto invece con un inglese, sono perfette. In altre parole, ogni regola sulla comunicazione umana interpersonale vale dentro alla cultura in cui funziona ma non è detto che valga in culture diverse, questo è il problema di fondo che porta oggi a guerre, conflitti, morti, fino all'ipotesi peggiore di una guerra nucleare globale, e se l'umanità sopravviverà a se stessa dovrà imparare nuovi modi per capirsi attraverso le barriere culturali e ideologiche. Su questo lavoro ad un modello specifico dal 1988 ma non è ancora pronto per essere pubblicato, spero di arrivarci in fondo in vita! ...e comunque un mio personale grazie a @ pequod Ƿƿ per il tono veramente utile e contributivo, personalmente sono completamente daccordo sul fatto che "wp serve a liberare conoscenza" - il vero problema a mio parere (a parte i veri casi di vandalismo) è l'imparare a farlo seguendo le regole, wp non ha una sintassi facile e regole facili nemmeno per chi ha competenze di comunicazione e di informatica (di base), forse sarebbe una bella cosa realizzare da parte di esperti un corso di "scrittura wikipediana" da fare in presenza, in un vero laboratorio di liberazione delle conoscenze.... utopia forse ma speranza concreta.

Lo spirito del bar di Wikipedia non è quello del forum. Apprezzo le discussioni in libertà, ma in generale. Qui su Wikipedia è bene restare concentrati su quello che si viene a fare qui. Il tema di questa discussione era inizialmente lo stato della voce sul cambiamento sociale, dopodiché siamo finiti per parlare del ruolo e dell'atteggiamento degli utenti che nella vita reale sono qualificati nel proprio campo e che scrivono su wp delle stesse materie e che in qualche caso si autocitano (per scopi legittimi o meno). Quindi della tua riflessione colgo solo lo spunto on topic. L'autotrascendenza, per come l'hai descritta, non mi sembra un principio funzionale. Spiego perché secondo me è così:
  1. La gratificazione è un elemento importante di ogni attività. Personalmente provo soddisfazione (dico io, ego per me è la parola latina per dire io) a fare un buon lavoro, sia nella vita reale che qui. Opportunamente tu postuli un intervento che si basi "solo" sul bisogno di potere. Non si capisce però chi dovrebbe perpetrare questa trama e rimanere dentro al progetto. Penso che in molti sono passati da dinamiche di corrente qui dentro, ma il sistema wiki non lascia molto spazio a queste distrazioni. Se resti, alla fine, è perché sposi il melange contributivo e accetti come cosa buona in sé stessa che le tue idee (politiche, religiose...) vengano sottoposte (da te stesso, non dal minculpop) a scrutinio. In questa luce, capisci che sei fallibile e quindi guardi al contributo degli altri con più apertura. Soprattutto, il fulcro della nostra attività è produrre contenuti, non collezionare amicizie in chiave di contrasto verso altri contributori e, indirettamente, verso altri contenuti. Ti chiederai: che c'entra? C'entra nella misura in cui si parla di "bisogno di potere". Molti critici di it.wiki si caratterizzano per alcuni fattori che si presentano con continuità e uno di questi è che attribuiscono a molti utenti it.wiki una volontà di potere e di controllo ("sono dei frustrati nella vita reale e si ritagliano uno spazio di autoaffermazione virtuale"). Più credibile è secondo me il rischio che qualcuno produca una lotta sui contenuti (ancora, voci su politica, religione...). Sia come sia, se stiamo ad un significato di gratificazione più terra terra e più consueto, l'arricchimento di una voce non è in contraddizione con la soddisfazione dell'ego di chi lo pone in essere.
  2. L'autotrascendenza rischia di essere "autoreferenza". Se trovo che sia giusto lo faccio cozza con il bisogno di consenso che le scelte individuali hanno in questo progetto. Ovviamente chi ha le idee chiare e molto tempo da dedicare al progetto può avvertire questo come una limitazione. Ma è un fatto: sono le lepri che vanno al tempo del gruppo e non il contrario. Non è un bene o un male, secondo me. È solo una caratteristica meccanica del progetto: la coscienza del progetto e della comunità che gli sta dietro è quella allargata dei tanti, non quella sperimentale dei presunti pochi che dirigono o che vogliono dirigere.
  3. L'idea di "arricchimento" è vaga. Potresti sbagliare una valutazione, potresti volere inserire qualcosa che è un "impoverimento" e non saperlo o non crederci.
  4. Cosa arricchisce veramente wp? Secondo me non è sempre la stessa cosa nel tempo. Io vado dicendo da quasi dieci anni che wp è un progetto giovane e tale è rimasto, secondo me. È un progetto con una precisa età anagrafica, con esigenze diverse oggi rispetto a quelle che si produrranno fra dieci anni. Tanto è vero che il modus standard della contribuzione è cambiato rispetto a dieci anni fa. In una fase seminale si è sviluppata l'autocoscienza della comunità di progetto rispetto al progetto comunitario. Facendo, si è appreso un sempre maggior numero di costanti (soprattutto di problemi costanti). Le linee guida si sono via via definite in base ad una sempre maggiore coscienza dello strumento (sia relativamente alla produzione dei contenuti, sia relativamente alla gestione dei rapporti fra utenti e fra utenti e niubbi). Si sono sviluppate strutture che prima non esistevano. Ha preso corpo una filosofia dell'enciclopedismo wiki che è comunque ancora allo stato adolescenziale (dove "adolescente" non è per niente sinonimo di "stupido": chiunque ricordi la propria adolescenza lo sa). Si è fatta strada una sensibilità per le fonti che prima non c'era. Si è discusso del problema della natura di un lemma enciclopedico, di come individuare un tema isolabile in forma di voce enciclopedica. E ancora se ne discute. Prima non credo accadesse a questo livello di maturità. Oggi, del resto, non lo potremmo fare se qualcuno prima di noi non avesse gettato le fondamenta. A spanne, siamo ad una terza generazione di contributori. Al netto della bontà di tante cose che si vanno scrivendo qui dentro, oggi è il tempo di una pausa di riflessione che ha le seguenti caratteristiche: "oibò, abbiamo voci ben scritte su temi specifici o iperspecifici, ma queste voci linkano a termini di base afferenti a diverse discipline e queste 'voci fondamentali' sono mediamente in cattivo stato. Non solo: molti temi dovrebbero avere una voce dedicata e invece sono trattati, magari anche bene, come sottotemi di altri lemmi". Quindi, secondo me, cosa arricchisce [+oggi] [+it.wiki] (per essere specifici) è in particolare questa coppia di cose: lavoro sui lemmi fondamentali e lavoro sulla definizione dei lemmi che ci servono e che ancora mancano o che patiscono un problema di collocazione (ad esempio, di molti scrittori di chiara fama mancano voci dedicate alle loro opere).
Come vedi, batto sempre sullo stesso tasto. :)
Vuoi dirmi tu se hai un rapporto con Sicca e se sì quale? pequod Ƿƿ 15:21, 8 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Accidenti che risposta e che riflessioni... dico davvero... parto dall'ultima, io non so chi sia Sicca, veramente non ne ho mai sentito parlare, nè so chi sia. Mi posso documentare però solo che francamente nei miei percorsi di lettura non l'ho ancora incontrato. Non so neanche se andare a vedere chi è perchè in genere mi lascio trasportare dalla ricerca dove mi porta senza esigenza di conoscere tutti, io non so neanche da dove venga fuori Qualche parola la vorrei spendere anche se mi trovo daccordo sul senso generale.
Il punto che mi ha più colpito è lavoro sui lemmi fondamentali e lavoro sulla definizione dei lemmi che ci servono e che ancora mancano: credo che qui sia una questione molto complicata, derivante dal grado di maturazione scientifica e culturale di un contributore. Mi spiego. Secondo me manca una voce che io considero "fondamentale" che si chiama "Flusso Psicofisiologico", se un essere umano qualsiasi (italiano e non) vuole avere un paper scientifico che ne parla deve spendere 106 euro per scaricare il paper (visibile qui http://www.tandfonline.com/doi/pdf/10.1080/14779757.2005.9688366), mentre in realtà il tema che potrebbe apparire di nicchia, riguarda l'analisi delle sensazioni ed è la base per qualsiasi lavoro contemporaneo sullo sport, sulla psicoterapia, sul counseling, sulle relazioni di aiuto, sulla didattica, sulla medicina. La sua mancanza secondo me è gravissima non tanto in wikipedia ma proprio in generale nella letteratura italiana e persino in molta letteratura in inglese. Infatti, se ne stanno occupando soprattutto ricercatori giapponesi, anche se la loro ricerca si rivolge agli scritti fondanti della psicologia umanistica di Carl Rogers e Eugene Gendlin degli anni '60. Alla pagina 152 di uno dei miei libri ne ho trattato abbastanza compiutamente - sia il concetto che la sua rilevanza scientifica e culturale (qui dovrebbe vedersi https://books.google.it/books?id=U8_dAwAAQBAJ&pg=PA152&lpg=PA152&dq=ikemi+bodily+felt+sense&source=bl&ots=4SOrMraeRe&sig=BhzgpJ37Xhi0-q59wyaYuUFG9PU&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiKhcPYnc3MAhVJWBQKHWbABr4Q6AEILjAC#v=onepage&q=ikemi%20bodily%20felt%20sense&f=false) - ora, se io prendo quel testo scritto, lo cito come lavoro di ricerca sulla letteratura, lo riporto in wikipedia, faccio bene o no? Questo è il mio dilemma attuale. Per la mia coscienza e conoscenza questo dovrebbe essere un brano di conoscenza utile in wikipedia per ogni studente e fruitore, ma l'ho trattato in un mio libro, questo lo rende autopromozionale, nel senso che promuovo me stesso perchè l'ho trattato? Non ho facile risposte giuro.
Il tuo esempio è perfetto, perché mi offre il destro per illustrare meglio quanto già detto.
It.wiki ha voci non adeguatamente sviluppate su temi fondamentali quali:
Abbiamo bisogno di sistemare voci del genere (ho volutamente scelto delle parole che aleggiano nel tuo post). Secondo i fini educativi di wp, al netto della considerazione che, certo, un ipotetico lettore potrebbe voler leggere di "flusso psicofisiologico", è più razionale (interpretazione mia) che ci si preoccupi prima di assestare i concetti senza i quali è impossibile capire cosa si intende per "flusso psicofisiologico". Immagino che [[Psicofisiologia] (stato attuale) possa essere un esempio in questo senso. :D Come già ti avevo accennato, se l'idea di un "flusso psicofisiologico" rappresenta oggi una "frontiera", è cioè un modello interpretativo sostenuto da una minoranza molto contenuta, per quanto "fondamentale" chi lo sostiene possa ritenerlo, WP, con la sua impostazione sostanzialmente conservatrice (conservare il sapere consolidato e certamente anche le critiche consolidate a questo sapere dato), tenderebbe a rifiutarlo o a guardarlo con sospetto, complice anche l'incompetenza dei volontari in materia e quindi l'incapacità da parte loro di valutare questo tipo di contenuto.
L'insieme dei volontari di it.wiki, inteso come calderone di personalità dalle competenze più disparate, può per cultura generale rendersi conto con la massima facilità che Cervantes e Hugo Pratt sono personaggi rilevanti, mentre è assai più difficile capire se un teatrante contemporaneo va o meno messo in una enciclopedia redatta senza redazione. Il cattedratico che dovesse per questo tuonare contro le "pecore" è la lepre che tira il gruppo, ma esso è fatalmente destinato a isolarsi in avanti: per quanta ragione possa avere il nostro cattedratico dal punto di vista (POV) di Dio, egli è costretto a negare il meccanismo (cioè il wiki). Oppure può negare sé stesso e sposare in pieno la poetica dell'anonimato. Ma qui mi spingo in un territorio incontrollabile, quindi chiudo il capitolo.
Tutto questo serve a dire che allo stato attuale delle cose sarebbe molto più saggio da parte tua (saggezza sempre intesa nell'orizzonte di senso wikipediano) dare un contributo su temi di palese interesse per l'enciclopedia. Poi, parliamoci chiaro, se l'editore Franco Angeli ti ha chiesto di scrivere su un dato tema, è difficile pensare che si tratti di letteratura sperimentale (per quanto la collana si chiami Trend!). Ma questa è una cosa che devi anche farci capire tu, con pazienza, e costruendo una via con chi, ad es., tende a trattare qui temi relativi al suo diletto e non alla sua professione. Il dubbio dell'autopromozione non proviene da sfiducia personale (da parte nostra) o da demerito personale (tuo): è un imbarazzo oggettivo e quando scompare, se scompare, non si sa nemmeno come abbia fatto. Ma lo fa. O non lo fa. Se resta lì, è senza dubbio in qualità di ostacolo. Nella mia ignoranza, conosco dei concetti che potrebbero essere certamente definiti, anche tramite il tuo aiuto e anche tramite un tuo libro (e anche le due cose contemporaneamente): per esempio la pratica del role-playing nella psicologia e in certe prassi didattiche. O forse il lifecoaching...
Tutto il comparto scienze sociali su it.wiki è povero. Ci sono mille cose di cui scrivere. Ma la storia ideale, in cui vivono tutti felici e contenti (almeno alla fine), non è quella in cui tu, Daniele, scrivi di temi che qui nessuno conosce, la cui rilevanza si può evincere solo da libri che tu stesso hai scritto. Se invece scrivi di temi generali, con taglio compilativo, anche usando il tuo libro come fonte, è una vicenda win-win (se mi passi la parolaccia).
Ti ho chiesto di Sicca per via del post di Vito qui sopra. L'hai visto? pequod Ƿƿ 03:51, 10 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Grazie Pequod, per la discussione l'ho vista ma non voglio entrarci perchè vorrei cercare di usare il tempo per dare un contributo, e lo dico davvero senza polemica. Per il dove contribuire, che mi sembra una priorità, ho verificato e ho trovato la voce https://it.wikipedia.org/wiki/Role_playing che ha un'impostazione davvero sbagliata, in quanto il Role-Playing non è assolutamente uno strumento solo clinico, ma anche e soprattutto formativo, usato costantemente nella formazione senza che per forza si stiano trattando psicopatologie. Su questo ho una ampia letteratura disponibile e ho scritto molto in merito in uno dei miei libri più importanti, in questo libro ho raccolto tutto il materiale utile per il insegnare il corso di Teoria e Tecnica della Formazione all'Università di Bologna nel 2003, tenuto come docente a contratto per un anno. Qui il link al libro solo per conoscenza http://www.ibs.it/code/9788846483775/trevisani-daniele/regie-cambiamento-approcci.html - è una buona base di partenza da cui estrapolare materiale già setacciato e filtrato con criteri di rilevanza e qualità, con una letteratura soprattutto straniera da me tradotta e sintetizzata nel libro, che può arricchire in modo serio molte voci di wikipedia lacunose nell'area scienze sociali, formative, scienze umane e correlate. A proposito, davvero la mancanza della voce life-coaching è una lacuna non da poco. Io sono in grado di dare un contributo che vorrei fosse neutrale ed evidenziasse le diverse tipologie di scuole e di approcci (davvero tanti e variegati, e assolutamente, non riconducibili alla sola PNL - aggiungerei alla famigerata PNL). Un punto di difficoltà si trova già in partenza sul come scrivere il termine stesso: Life-Coaching, Life Coaching (senza trattino), Lifecoaching (unito), Life coaching (distaccato con Coaching miniscolo), sono alternative. In wikipedia English non esiste come voce a se stante ma è accorpata nella voce Coaching, e scritta "Life coaching" (ps. nella letteratura psicologica inglese secondo il codice APA - American Psycholoical Association, le parole fondamentali di un titolo dovrebbero iniziare con lettera maiuscola, per cui in teoria Life-Coaching)... comunque io ci sono, e il contributo lo do volentieri. In effetti, se mancano voci come queste, il flusso psicofisiologico può aspettare.

Come titolo provvisorio sceglierei Life coaching: possiamo approfondire dopo. Avvertimi quando crei la voce. Ti aiuto per quanto posso. Buone cose e grazie. pequod Ƿƿ 03:32, 11 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Ok grazie pequod Ƿƿ, sono appena tornato da una trasferta, la prossima settimana mi ci metto seriamente. pequod Ƿƿ Fatto voce e attendo qualsiasi forma di intervento migliorativo o la sua cancellazione, il mio impegno l'ho messo tutto https://it.wikipedia.org/wiki/Life_Coaching Beh, pequod Ƿƿ, sono passate giusto due ore e la pagina Life Coaching è stata cancellata, aveva richiesto 14-15 ore di duro lavoro e vi erano citate 13 diverse fonti, pro e contro, non so neanche cosa dire, se valga la pena proseguire nella creazione di pagine che vengono sistematicamente cancellate forse senza una valutazione attenta di contenuto. Sono stato professore universitario di Teorie e Tecniche della Formazione a Scienze della Comunicazione, se quella fosse stata una tesina sul life-coaching, l'avrei accettata, nessuna frase era d'opinione, tutte le sezioni si rifaceano ad una specifica fonte. Non è nemmeno rabbia la mia, è incredulità. Vorrei solo capire meglio cosa sta succedendo. Grazie.--Culturalresearch (msg) 19:13, 22 mag 2016 (CEST)[rispondi]