Volo PenAir 3296

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Volo PenAir 3296
Il Saab 2000 dopo l'incidente.
Tipo di eventoIncidente
Data17 ottobre 2019
TipoUscita di pista; errore del pilota; errore di manutenzione; difetto di progettazione
LuogoAeroporto di Unalaska
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Coordinate53°53′56″N 166°32′42″W / 53.898889°N 166.545°W53.898889; -166.545
Tipo di aeromobileSaab 2000
OperatorePenAir
Numero di registrazioneN686PA
PartenzaAeroporto Internazionale di Anchorage-Ted Stevens, Anchorage, USA
DestinazioneAeroporto di Unalaska, Unalaska, USA
Occupanti42
Passeggeri39
Equipaggio3
Vittime1
Feriti12
Sopravvissuti41
Danni all'aeromobileSostanziali (demolito)
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Alaska
Volo PenAir 3296
Dati estratti da Aviation Safety Network
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Il volo PenAir 3296 è stato un volo passeggeri di linea nazionale partito dall'aeroporto Internazionale di Anchorage-Ted Stevens, Anchorage, e diretto all'aeroporto di Unalaska, sull'isola di Amaknak, al largo delle coste dell'Alaska. Il 17 ottobre 2019, un Saab 2000 che stava percorrendo tale tratta, numero di registrazione N686PA, è uscito di pista dopo la fase di atterraggio all'aeroporto di destinazione.[1][2] Un passeggero ha riportato lesioni fatali a causa della penetrazione della pala dell'elica all'interno della fusoliera. Degli altri occupanti, due sono rimasti gravemente feriti e dieci hanno riportato lievi traumi. L'aeromobile, un Saab 2000 di 24 anni, è rimasto danneggiato in modo irreparabile.[3][4]

L'aereo[modifica | modifica wikitesto]

Il velivolo coinvolto nell'incidente era un Saab 2000 di marche N686PA, numero di serie 017. Volò per la prima volta nel 1995 e, prima di prestare servizio con PenAir, aveva operato per diversi operatori, tra i quali Air Vanuatu, Macair Airlines e Air Marshall Islands.[5]

L'incidente[modifica | modifica wikitesto]

L'aereo è partito da Anchorage alle 15:15 AST e sarebbe dovuto atterrare presso Unalaska 2 ore e 15 minuti dopo. Nella discesa verso l'aeroporto di Unalaska, i piloti sono stati autorizzati ad effettuare un avvicinamento di tipo RNAV alla pista 13, lunga 1 372 metri (4 501 ft). Durante quest'ultima fase di volo, il vento era passato da 210 gradi a 8 nodi a 180 gradi a 7 nodi. Tuttavia, i venti riportati erano a 270 gradi a 10 nodi. A causa della non stabilizzazione del velivolo è stata eseguita una riattaccata, che ha portato il volo ad effettuare un altro avvicinamento, questa volta a vista. Durante questo tentativo, le condizioni meteorologiche sono peggiorate e i controllori del traffico aereo hanno segnalato venti a 300 gradi a 24 nodi.

L'equipaggio ha deciso di proseguire ed è atterrato alle 17:40. L'aereo ha toccato terra 305 metri (1 001 ft) oltre la testata della pista; gli inversori di spinta sono stati attivati e altre procedure per rallentare sono state eseguite dal comandante. Quando l'aeromobile ha raggiunto gli 80 nodi, è stata applicata la massima intensità di frenata ma, poiché l'uscita di pista era ormai imminente, i piloti hanno deciso di deviare per evitare di finire in acqua. I tentativi di fermarsi sulla superficie della pista sono falliti, il velivolo ha attraverato una sezione erbosa, sfondato la recinzione perimetrale dell'aeroporto, attraversato un fossato, colpito una grande roccia e attraversato una strada, finendo sulla riva di un torrente.[6] L'elica si è frantumata e alcuni detriti sono finiti nella fusoliera: una delle pale è stata ritrovata all'interno della cabina. Tre passeggeri sono rimasti gravemente feriti, uno di loro è morto il giorno successivo.[7] Altri 10 occupanti hanno ricevuto cure mediche.[8][9]

Le indagini[modifica | modifica wikitesto]

Il giorno dell'incidente, il National Transportation Safety Board (NTSB) ha avviato un'indagine.[9] Due anni dopo, il 2 novembre 2021, è stato pubblicato il rapporto finale, in cui si affermava che l'incidente era stato causato da "un cablaggio errato del costruttore del carrello d'atterraggio, in particolare del trasduttore di velocità delle ruote del carrello principale sinistro durante la revisione". La progettazione dei cablaggi da parte della Saab, l'autorizzazione della Federal Aviation Administration (FAA) all'aeroporto di Unalaska a permettere le operazioni del Saab 2000 senza prendere in considerazione prima l'area di sicurezza della pista, e la decisione dell'equipaggio di atterrare con un vento di coda che superava i limiti strutturali (che l'NTSB ha etichettato come inappropriato) sono stati altri fattori nell'incidente.[10][11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) N686PA PenAir Saab 2000, su planespotters.net. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  2. ^ (EN) Aviation photos on JetPhotos, su JetPhotos. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  3. ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Saab 2000 N686PA Unalaska-Tom Madsen Airport, AK (DUT), su aviation-safety.net. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  4. ^ (EN) PenAir FLT 3296 over runs runway at Unalaska, su Infinite Flight Community, 18 ottobre 2019. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  5. ^ (EN) N686PA PenAir Saab 2000, su planespotters.net. URL consultato il 12 maggio 2020.
  6. ^ (EN) The sobering history of crashes by Alaska’s biggest rural air carrier, su Anchorage Daily News, 31 ottobre 2019. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  7. ^ (EN) A. B. C. News, Passenger dies from Alaska plane crash, su ABC News. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  8. ^ (EN) Joe Sutton CNN, A plane carrying a high school swim team goes off the runway in Alaska, su CNN. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  9. ^ a b (EN) Accident: Pen SB20 at Unalaska on Oct 17th 2019, overran runway on landing, su avherald.com. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  10. ^ (EN) National Transportation Safety Board, Runway Overrun During Landing Peninsula Aviation Services Inc. d.b.a. PenAir flight 3296 Saab 2000, N686PA (PDF), su ntsb.gov, 2 novembre 2021. URL consultato il 7 febbraio 2023.
  11. ^ (EN) Maintenance Error Leads to Fatal Runway Overrun Accident, su www.ntsb.gov. URL consultato il 6 febbraio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]