Vittorio Amedeo Giuseppe Seyssel marchese d'Aix

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Vittorio Amedeo Giuseppe de Seyssel marchese di Aix
NascitaTorino, 3 gennaio 1747
MorteTorino, 5 gennaio 1819
Dati militari
Paese servitoBandiera del Regno di Sardegna Regno di Sardegna
Forza armataArmata sarda
ArmaCavalleria
GradoTenente generale
GuerreGuerre napoleoniche
CampagneCampagna d'Italia (1796-1797)
Decorazionivedi qui
dati tratti da Dizionario bibliografico dell’Armata Sarda seimila biografie (1799-1821)[1]
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Vittorio Amedeo Giuseppe de Seyssel marchese di Sommariva del Bosco e marchese di Aix (Torino, 3 gennaio 1747Torino, 5 gennaio 1819) è stato un generale italiano, che fu insignito da re Vittorio Emanuele I del Collare dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Torino il 3 gennaio 1747, figlio di Giuseppe Enrico e Teresa Ponte.[1] Nel 1790 prestava servizio come colonnello nella guardie del corpo.[1] Il 14 febbraio 1796, in servizio come colonnello di cavalleria e tenente nella 3ª Compagnia delle Guardie del Corpo, venne promosso brigadiere di cavalleria.[2] All'atto delle restaurazione nel 1814 fu richiamato in servizio presso l'Armata Sarda.[1] Insignito della Croce di Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, il 7 gennaio 1815 fu nominato capitano della 2ª Compagnia delle Guardie del Corpo di S. M. fu promosso tenente generale di cavalleria.[2] Il 2 novembre 1815 re Vittorio Emanuele I di Savoia lo insignì del Collare dell'Ordine della Santissima Annunziata.[2] Colonnello onorario comandante del Reggimento Savoia Cavalleria dal 1º novembre 1816, fu capo della nobiltà in Savoia.[1] Si spense in carrozza a Torino il 5 gennaio 1819.[1]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine militare dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni[modifica | modifica wikitesto]


Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vittorio Angius, Sulle famiglie nobil della monarchia di Savoia. Narrazioni fregiate de'rispettivi stemmi. Volume 2, Torino, Fontana e Isnardi, 1847.
  • Virgilio Ilari, Davide Shamà, Dario Del Monte, Roberto Sconfienza e Tomaso Vialardi di Sandigliano, Dizionario bibliografico dell’Armata Sarda seimila biografie (1799-1821), Invorio, Widerholdt Frères srl, 2008, ISBN 978-88-902817-9-2.
  • Alberico Lo Faso di Serradifalco, Gli ufficiali del Regno di Sardegna dal 1814 al 1821. Vol.2 (PDF), Torino, Centro Studi Piemontesi, 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]