Utente:Sandra.Cavallucci/Sandbox1

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Andrzej Tomaszewski

Andrzej Tomaszewski (Varsavia, 26 gennaio 1934Berlino, 25 ottobre 2010) è stato un storico d'arte, architetto e archeologo polacco.
He was a Polish historian of art and culture, architect, urban planner and archaeologist, investigator of Medieval architecture and art in Poland and abroad (mainly in Hungary, Belgium and Italy). He was considered one of the most important and influencial international scientist in the field of the preservation and conservation of the cultural heritage.

E' stato uno storico polacco di arte e cultura, architetto, urbanista ed archeologo, ricercatore di architettura medievale ed arte in Polonia ed all'estero (principalmente in Ungheria, Belgio ed Italia). Era considerato uno degli scienziati internazionale più importanti e influenti nel campo della tutela e conservazione del patrimonio culturale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]


In 1962 he graduated in Architecture at the with a dissertation on landscape architecture and preservation oh historical sites. In 1967 he got his Ph.D in History of architecture and Medieval archaeology. Soon after he starded a research stage in Rome, Università La Sapienza, under the tutorship of professor Guglielmo de Angelis d'Ossat. At the same time he attended an ICCROM international course on restoration. He obtained his "habilitation" in History of architecture and Architectonic restoration in 1971. Throughout his professional career he was always connected with his Alma Mater, the Warsaw University of Technology where he was Professor and Director of the Institute of the History of Architecture and Art in the Department of Architecture.

Nel 1962 si laurea in Architettura presso il Warsaw University of Technology con una tesi sull'architettura del paesaggio e della conservazione dei siti storici. Nel 1967 ha ottenuto il suo dottorato di ricerca in Storia dell'architettura e archeologia medievale. Poco dopo riparte una fase di ricerca a Roma, Università La Sapienza, sotto la guida del professore Guglielmo de Angelis d'Ossat. Nello stesso tempo frequenta un ICCROM corso internazionale sul restauro. Ha conseguito il "abilitazione", in Storia dell'architettura e restauro architettonico nel 1971. Nel corso della sua carriera professionale è stato sempre collegato con la sua Alma Mater, la Warsaw University of Technology dove è stato professore e direttore dell'Istituto di Storia della Architettura e Arte presso il Dipartimento di Architettura.

Professional activity[modifica | modifica wikitesto]


He elaborated the conservation projects of the collegiate and the Długosz House in Wiślica, the collegiate in Opatów, the church in Prandocin. He also projected the restoration of the romanic villa and church in Taliandorogd (Hungary), the cathedral of Saint Lambert in Liege (Belgium), castles in Nicastro and Amendolea Vecchia (Italy), Middle Ages village of Condorcet (France).

Ha elaborato progetti di conservazione della Collegiata e la Casa Dlugosz in Wiślica, il collegiale in Opatów, la Chiesa in Prandocin. Egli ha anche previsto il restauro della villa e la chiesa romanica in Taliandorogd (Ungheria), la cattedrale di Saint Lambert in Liege (Belgio), i castelli in Nicastro e Amendolea Vecchia (Italia ), il villaggio medievale di Condorcet (Francia).

Functions[modifica | modifica wikitesto]


As a valued scientific collaborator, he maintained lively contacts with numerous academic centres in Europe. Between 1988 and 1992 he was the General Director of ICCROM – the International Centre of Research into the Preservation and Conservation of the Cultural Heritage in Rome. He was member of many national and international organizations, including ICOMOS, where he formed two international committees which he chaired: the Committee for the Training of Conservators and the Committee on the Theory of Conservation. For many years he was the Vice-President or the President of the Polish National Committee of ICOMOS. In the period 1995-1999 he was General Conservator of the Republic of Poland, directing the State Service for the Protection of Historical Monuments. Through his efforts several important Polish sites were added to the UNESCO World Heritage List. He was also the Polish delegate to the UNESCO World Heritage Committee and was a member of the Council of Europe’s Committee on Cultural Heritage. He was a member of the International Council of the International Cultural Centre in Cracovia, a member of the Scientific Programme Council of Denkmal – The European Trade Fair for Conservation, Restoration and Old Building Renovation in Leipzig. In his final years, he was President of the Polish National Committee of ICOM.

Come un prezioso collaboratore scientifico, ha mantenuto i contatti vivace, con numerosi centri accademici in Europa. Tra il 1988 e il 1992 è stato direttore generale della ICCROM - Centro Internazionale di Ricerca in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali a Roma. E' stato membro di molte organizzazioni nazionali e internazionali, tra cui ICOMOS, dove ha formato due commissioni internazionali, che ha presieduto: il Comitato per la formazione dei restauratori e della commissione per la teoria della conservazione. Per molti anni è stato il Vice-Presidente o del Presidente del Comitato Nazionale polacco dell'ICOMOS. Nel periodo 1995-1999 è stato Conservatore Generale della Repubblica di Polonia, dirigendo il Servizio di Stato per la Tutela dei Monumenti Storici. Grazie ai suoi sforzi diversi siti importanti polacchi sono stati aggiunti alla UNESCO World Heritage List. E' stato anche il delegato polacco alla UNESCO Comitato del Patrimonio Mondiale ed è stato membro del Consiglio d'Europa Commissione per i Beni Culturali. E' stato membro del Consiglio Internazionale del Centro Internazionale di Cultura in Cracovia, un membro del Consiglio Scientifico del Programma di Denkmal - Il Salone europeo per la conservazione, restauro e ristrutturazione di Palazzo Vecchio a Leipzig. Nei suoi ultimi anni, è stato Presidente del Comitato nazionale polacco di ICOM.

Activity in the field of Dialogue Among Cultures[modifica | modifica wikitesto]


For many years he was involved in Polish-German collaboration in the field of the protection and conservation of historical monuments. He initiated the creation of the Working Group of Polish and German Art Historians, and the creation of the German-Polish Foundation for the Preservation of Cultural Monuments. He was member of the Board of International Experts of the Romualdo Del Bianco Foundation in Florence, Italy.

Per molti anni fu coinvolto in collaborazione polacco-tedesca nel campo della protezione e della conservazione dei monumenti storici. Ha avviato la costituzione del gruppo di lavoro del polacco e tedesco storici dell'arte, e la creazione della fondazione tedesco-polacca per la conservazione dei monumenti culturali. E' stato membro del consiglio di esperti internazionali della Fondazione Romualdo Del Bianco in Firenze, Italia.

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]


He left more than 300 works and publications in the field of research on Medieval architecture and the theory of the preservation and conservation of the world cultural heritage published in Poland and abroad.

Ha lasciato più di 300 opere e pubblicazioni nel campo della ricerca sulla architettura medievale e la teoria della salvaguardia e conservazione del patrimonio culturale mondiale pubblicato in Polonia e all'estero.

Honors[modifica | modifica wikitesto]

  • 1999 - cittadinanza onoraria di Bova Italia)
  • 2002 - cittadinanza onoraria di Jawor (Polonia)
  • 2003 - Georg Dehio Kulturprize

[1] [2]

  • 2010 - Premio Fondazione Kronenberg nome Professor Aleksander Gieysztor.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PL) culture.pl, http://www.culture.pl/pl/culture/artykuly/wy_in_nagroda_tomaszewski_dehio_2003.
  2. ^ (PL) de.wikipedia.org, Dehio-Kulturpreis http://de.wikipedia.org/wiki/Georg- Dehio-Kulturpreis.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie