Utente:Inimer/Bilibili
| Bilibili sito web | |
|---|---|
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| URL | www.bilibili.com |
| Tipo di sito | Video sharing |
| Lingua | Multilingua |
| Registrazione | Opzionale |
| Scopo di lucro | Sì |
| Proprietario |
|
| Creato da | Xu Yi |
| Lancio | 26 giugno 2009 |
| Fatturato | Pubblicità |
| Stato attuale | Attivo |
Bilibili (哔哩哔哩S, BīlībīlīP, stilizzato come bilibili) è un sito web di video sharing cinese, lanciato il 26 giugno 2009.
È la piattaforma più popolare in Cina per la visione di contenuti legati ad anime, manga e videogiochi. Alcune delle funzionalità speciali, come il sistema di commenti danmu e i regali virtuali favoriscono le interazioni in tempo reale tra gli utenti e creano una dinamica di supporto tra creatori e fan.[1]
Nel quarto trimestre del 2023, il numero di utenti attivi mensili medi ha raggiunto circa 336 milioni.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Ispirato da siti web simili come Niconico e AcFun, Xu Yi (conosciuto come "⑨bishi" su Internet) fondò Mikufans.cn il 26 giugno 2009 come fandom di Hatsune Miku. Una volta cresciuto di popolarità, rimodellò il sito web per specializzarlo nella condivisione di video e lo rilanciò il 14 gennaio 2010 con il nome Bilibili, derivante dal soprannome della protagonista Mikoto Misaka nell'anime A Certain Scientific Railgun. Bilibili nomina anche molte delle sue funzionalità dall'anime e celebra il compleanno di Mikoto Misaka sulla sua homepage ogni anno il 2 maggio.
Nel 2011, Xu Yi fondò la startup Hangzhou Huandian Technology con sede a Hangzhou, per sviluppare e gestire Bilibili. Nel aprile 2012, Bilibili siglò un accordo con Niconico per trasmettere in streaming gli ultimi episodi sottotitolati in cinese dell'anime Fate/Zero a partire dal 7 aprile. Tuttavia, il programma fu censurato dopo tre episodi in seguito a segnalazioni di operazioni non autorizzate di servizi di trasmissione audio-video su Internet, e l'impresa fu sanzionata e multata di ¥10 000 dalle autorità locali. Per evitare eventuali rischi legali, Bilibili iniziò a mostrare loghi sulla sua homepage nell'agosto 2012, indicando la sua affiliazione con il gruppo mediatico di proprietà statale Shanghai Media Group e condividendo l'uso di varie licenze di provider di contenuti.
Nel novembre 2014, Chen Rui, primo investitore della società, fu nominato CEO e presidente del consiglio di amministrazione di Bilibili.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Lai Lin Thomala, Bilibili: average MAUs 2023, su Statista, 11 marzo 2024. URL consultato il 16 aprile 2024.