Un certo Marconi

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Un certo Marconi
Gualtiero De Angelis in una scena del film
PaeseItalia
Anno1974
Formatofilm TV
Generebiografico
Durata58 min
Rapporto4:3
Crediti
RegiaSandro Bolchi
SoggettoDiego Fabbri, Benvenuto Garone
Interpreti e personaggi
FotografiaGiuliano Giustini
MontaggioGabriella Vitale
MusicheMario Bertolazzi
ScenografiaSandro Dell'Orco
CostumiSandro Dell'Orco
ProduttoreMario Davidde
Prima visione
Data18 dicembre 1974
Rete televisivaProgramma Nazionale

Un certo Marconi è un film per la televisione del 1974 diretto da Sandro Bolchi, su sceneggiatura di Diego Fabbri e Benvenuto Garone.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

1937: il giornalista televisivo statunitense Sid Ross giunge in Italia per conoscere e intervistare il premio Nobel Guglielmo Marconi. A bordo dell’Elettra, l'intervistatore non conoscerà soltanto l'inventore, ma anche un uomo solitario, ironico, un artigiano che sente di chiudere un'epoca prima dell'avvento dell'équipe scientifica che spersonalizza il singolo trasformandolo in rotella di un ingranaggio.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Per il ruolo di Marconi, Bolchi scelse Gualtiero De Angelis, doppiatore e voce ufficiale di James Stewart, Errol Flynn, e tanti altri. Per De Angelis è il debutto come attore protagonista.

In fase di scrittura, gli autori si avvalsero della consulenza scientifica del tenente colonnello Franco Cremona.

Riprese[modifica | modifica wikitesto]

Il campo militare in cui il giornalista si reca a inizio film è la spiaggia di Torvaianica. Le scene dell'Elettra furono girate a La Spezia; per rappresentare il panfilo marconiano fu utilizzata la Rampino (A 5309); le cabine interne della nave furono ricostruite in studio. La lavorazione durò un mese.[1]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film venne trasmesso sul Programma Nazionale il 18 dicembre 1974 alle 20:40.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ha fatto il mondo più piccolo, di Danilo Colombo, Radiocorriere TV, n. 51 del 1974, pp. 34, 35, 37, 39
  2. ^ Alla TV, La Stampa, 18 dicembre 1974

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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