Ulrich Forte

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Ulrich Forte
Forte nel 2009
Nazionalità Bandiera della Svizzera Svizzera
Altezza 185 cm
Peso 84 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra Neuchâtel Xamax
Termine carriera 2002 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1991-1994Brüttisellen? (?)
1994-1999Red Star Zurigo? (?)
1999-2002Kriens? (?)
Carriera da allenatore
2002-2006Red Star Zurigo
2006-2008Wil
2008-2011San Gallo
2012-2013Grasshoppers
2013-2015Young Boys
2016-2018Zurigo
2019-2020Grasshoppers
2021-2022Yverdon
2022Arminia Bielefeld
2023-Neuchâtel Xamax
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 17 settembre 2023

Ulrich Massimo Forte detto Uli (Zurigo, 30 aprile 1974) è un allenatore di calcio ed ex calciatore svizzero con cittadinanza italiana, di ruolo difensore, tecnico del Neuchâtel Xamax.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Forte è nato e cresciuto a Zurigo da genitori originari del comune italiano di Montano Antilia, in provincia di Salerno[1]. Ha frequentato gli studi di scuola media a Brüttisellen e Dietlikon, per poi diplomarsi al liceo linguistico di Winterthur e conseguire la laurea in economia all'università di Zurigo. In virtù delle sue origini, si professa tifoso del Napoli[2].

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

La sua carriera da giocatore inizia nel 1991 con il Brüttisellen, dove rimane per tre stagioni, passando dalle giovanili alla prima squadra. Nell'estate del 1994 si trasferisce al Red Star, in cui milita per cinque stagioni. Nella stagione 1999-2000 torna a giocare in Prima Lega con il Kriens, dove rimane per tre anni.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Red Star Zurigo[modifica | modifica wikitesto]

Nella primavera del 2002 inizia la carriera di allenatore (giocatore-allenatore) in Seconda Lega alla guida del Red Star, con cui centra subito la promozione in Prima Lega. Nelle tre stagioni successive la squadra manca la promozione in Challenge League solo per aver perso i play-off.

Wil[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2006 riceve un'offerta dal Wil 1900 e per la prima volta entra nel calcio professionistico. Nella prima stagione in Challenge League raggiunge l'8º posto in campionato e le semifinali della Coppa Svizzera, perdendo contro il Basilea (squadra che poi si aggiudica il trofeo). Il Wil viene poi premiato durante la "Notte del calcio svizzero", a Berna, con il riconoscimento Team Cup Swisscom of the Year 2007[3]. Sempre alla guida del Wil, nella stagione 2007-2008, raggiunge il 3º posto della classifica, mancando di soli due punti la promozione diretta in Super League e di un solo punto lo spareggio.

San Gallo[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2008-2009 firma per il San Gallo, compagine appena retrocessa, e riporta subito la squadra in Super League, grazie ad una stagione di tutto rispetto: 25 vittorie, 3 pareggi e solo 2 sconfitte. Con un contratto in scadenza nel giugno 2012, fila tutto liscio fino alla sconfitta del 27 febbraio 2011 in casa contro il Thun, quando arriva l'esonero. La sua permanenza a San Gallo dura mille giorni esatti.

Grasshopper[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 aprile 2012 firma un contratto con il Grasshopper[4]. Porta la squadra zurighese alla vittoria in Coppa Svizzera, nella finale del 20 maggio 2013 contro il Basilea (1-1), che è battuto ai tiri di rigore (4-3). Si tratta del primo trofeo in dieci anni per le cavallette, la prima coppa dal 1994.

Young Boys[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º giugno 2013 firma un contratto triennale con lo Young Boys.[5] Il 6 agosto 2015 è esonerato dal club bernese dopo la mancata qualificazione alla UEFA Champions League.[6]

Zurigo[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 maggio 2016 è chiamato alla guida dello Zurigo per le ultime tre partite stagionali al posto dell'esonerato Sami Hyypiä; pur non riuscendo ad evitare la retrocessione dei biancazzurri in Challenge League, il 29 maggio 2016 riesce a vincere la Coppa Svizzera battendo il Lugano per 1-0. Confermato anche per la stagione successiva, guida lo Zurigo alla vittoria del campionato di seconda serie e all'immediata risalita in Super League. L'esperienza allo Zurigo si chiude il 20 febbraio 2018 con l'esonero.

Ritorno al Grasshopper[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 aprile 2019 si accorda con il Grasshopper, facendo ritorno sulla panchina della squadra dopo quasi sei anni[7]. Non riesce ad evitare la retrocessione in Challenge League, dove la squadra cade dopo 68 anni. Rimane in carica anche per la stagione successiva.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 22 febbraio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2006-2007 Bandiera della Svizzera Wil CL 34 12 10 12 CS 5 2 2 1 39 14 12 13 35,90
2007-2008 CL 34 20 8 6 CS 2 1 0 1 36 21 8 7 58,33
Totale Wil 68 32 18 18 7 3 2 2 75 35 20 20 46,67
2008-2009 Bandiera della Svizzera San Gallo CL 30 25 3 2 CS 4 3 0 1 34 28 3 3 82,35
2009-2010 SL 36 13 7 16 CS 5 4 0 1 41 17 7 17 41,46
2010-feb. 2011 SL 22 5 2 15 CS 3 2 0 1 25 7 2 16 28,00 Es.
Totale San Gallo 88 43 12 33 12 9 0 3 100 52 12 36 52,00
apr.-giu. 2012 Bandiera della Svizzera Grasshoppers SL 7 0 2 5 CS 7 0 2 5 &&0,00 Sub., 8º
2012-2013 SL 36 20 9 7 CS 6 4 2 0 42 24 11 7 57,14
2013-2014 Bandiera della Svizzera Young Boys SL 36 17 8 11 CS 3 2 0 1 39 19 8 12 48,72
2014-2015 SL 36 19 9 8 CS 2 1 0 1 UEL 12 7 1 4 50 27 10 13 54,00
ago. 2015 SL 3 0 3 0 CS UCL 2 0 0 2 5 0 3 2 &&0,00 Es.
Totale Young Boys 75 36 20 19 5 3 0 2 14 7 1 6 94 46 21 27 48,94
mag.-giu. 2016 Bandiera della Svizzera Zurigo SL 3 1 1 1 CS 1 1 0 0 4 2 1 1 50,00 Sub., 10º
2016-2017 CL 36 26 7 3 CS 4 3 0 1 UEL 6 1 3 2 46 30 10 6 65,22
2017-feb. 2018 SL 22 8 8 6 CS 4 4 0 0 26 12 8 6 46,15 Es.
Totale Zurigo 61 35 16 10 9 8 0 1 6 1 3 2 76 44 19 13 57,89
apr.-giu. 2019 Bandiera della Svizzera Grasshoppers SL 8 0 4 4 CS 8 0 4 4 &&0,00 Sub., 10º
2019-2020 CL 21 9 7 5 CS 3 2 0 1 24 11 7 6 45,83 Es.
Totale Grasshoppers 72 29 22 21 9 6 2 1 81 35 24 21 43,21
2021-2022 Bandiera della Svizzera Yverdon CL 33 11 11 11 CS 4 2 1 1 37 13 12 12 35,14 Sub., 8º
lug.-sett.2022 Bandiera della Germania Arminia Bielefeld 2BL 4 0 0 4 DP 1 1 0 0 5 1 0 4 20,00 Es.
apr.-giu. 2023 Bandiera della Svizzera Neuchâtel Xamax CL 6+2 1+2 2+0 3+0 CS 0 0 0 0 8 3 2 3 37,50 Sub., 10º
2023-2024 CL 25 7 10 8 CS 2 1 0 1 27 8 10 9 29,63 In corso
Totale Neuchâtel Xamax 33 10 12 11 2 1 0 1 35 11 12 12 31,43
Totale carriera 434 196 111 127 49 33 5 11 20 8 4 8 503 237 120 146 47,12

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Red Star Zurigo: 2002-2003
San Gallo: 2008-2009
Zurigo: 2016-2017
Grasshoppers: 2012-2013
Zurigo: 2015-2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ FCSG-Trainer Uli Forte - Uli lässt den Tiger raus, su Schweizer Illustrierte. URL consultato il 14 luglio 2015.
  2. ^ Young Boys, Forte confessa: "Sempre stato tifoso del Napoli, ma voglio vincere", soccermagazine.it, 22 ottobre 2014.
  3. ^ Il Wil è stato designato migliore squadra dell'anno della Coppa svizzera Swisscom, su swissinfo.ch.
  4. ^ Uli Forte al Grasshopper, su tio.ch.
  5. ^ (DE) Uli Forte wird neuer YB-Trainer [collegamento interrotto], su bscyb.ch, 1º giugno 2013.
  6. ^ (FR) Young Boys limoge Uli Forte, su 20min.ch, 6 agosto 2015.
  7. ^ Il Grasshopper sempre più nel caos: ora è il turno di Uli Forte, mondosportivo.it, 10 aprile 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]