UEFA Futsal Championship 2016

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UEFA Futsal Championship 2016
Campionato europeo di calcio a 5 2016
Logo della competizione
Competizione UEFA Futsal Championship
Sport Calcio a 5
Edizione 10ª
Organizzatore UEFA
Date 2 - 13 febbraio 2016
Luogo Bandiera della Serbia Serbia
Partecipanti 12 (45 alle qualificazioni)
Risultati
Vincitore Bandiera della Spagna Spagna
(7º titolo)
Secondo Bandiera della Russia Russia
Terzo Bandiera del Kazakistan Kazakistan
Quarto Bandiera della Serbia Serbia
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera della Spagna Miguelín
Miglior marcatore Bandiera del Kazakistan Serik Jamanqulov
Bandiera del Portogallo Ricardinho
Bandiera della Spagna Yepes
Bandiera della Spagna Miguelín
Bandiera della Spagna Mario Rivillos (8 a testa)
Incontri disputati 20
Gol segnati 129 (6,45 per incontro)
Pubblico 146,020
(7 per incontro)
Cronologia della competizione
2014 2018
Voce principale: UEFA Futsal Championship.

Il campionato europeo di calcio a 5 2016 (ufficialmente UEFA Futsal Championship 2016) è stata la 10ª edizione del torneo, la cui fase finale si è disputata dal 2 al 13 febbraio 2016 presso la Kombank Arena di Belgrado, in Serbia.

Come l'edizione precedente, il torneo è stato disputato da 12 squadre divise in 4 gironi da 3 squadre: le prime due si sono qualificate ai quarti di finale, dove è iniziata la fase a eliminazione diretta.

Qualificazioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni all'UEFA Futsal Championship 2016.

Il sorteggio delle qualificazioni si è svolto a Nyon, in Svizzera, il 26 settembre 2014 alle ore 14.00.

Le qualificazioni sono iniziate con una fase preliminare dal 13 al 18 gennaio 2015. Dal 17 al 22 marzo 2015 le vincitrici della prima fase e le nazionali esentate dal primo turno si sono giocate la qualificazione in sette gironi da quattro squadre. Le sette vincenti dei rispettivi raggruppamenti della seconda fase, ribattezzata "Main Round" in cui entrano in scena le nazionali con il più alto coefficiente nel ranking UEFA e più importanti inserite come "teste di serie", fra cui Spagna, Portogallo, Russia e i campioni in carica dell'Italia, hanno raggiunto direttamente la fase finale della competizione, mentre le seconde classificate e la migliore terza si sono affrontate negli spareggi play-off per definire le ultime quattro nazionali qualificate che hanno giocato il 15 e 22 settembre 2015[1].

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

Scelta della sede[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alla Serbia, altre due nazioni avevano fatto la loro candidatura per il Campionato del 2016: la Bulgaria e la Repubblica di Macedonia. La decisione finale è stata presa il 20 marzo 2012.[2]

Impianti[modifica | modifica wikitesto]

I due impianti proposti durante la candidatura sono stati la Pionir Arena e la Kombank Arena di Belgrado ma solo quest'ultimo è stato scelto.

Impianto Kombank Arena
Foto
Città Belgrado
Capacità 20.000

Squadre qualificate[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Così dalle qualificazioni Precedenti apparizioni al torneo [3]
Bandiera della Serbia Serbia 00Ospitante 4 (1999, 2007, 2010, 2012)
Bandiera della Russia Russia 00Vincitrice gruppo 1 9 (1996, 1999, 2001, 2003, 2005, 2007, 2010, 2012, 2014)
Bandiera della Spagna Spagna 00Vincitrice gruppo 2 9 (1996, 1999, 2001, 2003, 2005, 2007, 2010, 2012, 2014)
Bandiera dell'Italia Italia 00Vincitrice gruppo 3 9 (1996, 1999, 2001, 2003, 2005, 2007, 2010, 2012, 2014)
Bandiera dell'Ucraina Ucraina 00Vincitrice gruppo 4 8 (1996, 2001, 2003, 2005, 2007, 2010, 2012, 2014)
Bandiera della Slovenia Slovenia 00Vincitrice gruppo 5 4 (2007, 2010, 2012, 2014)
Bandiera della Croazia Croazia 00Vincitrice gruppo 6 4 (1999, 2001, 2012, 2014)
Bandiera del Portogallo Portogallo 00Vincitrice gruppo 7 7 (1999, 2003, 2005, 2007, 2010, 2012, 2014)
Bandiera del Kazakistan Kazakistan 00Vincitrice dello spareggio di qualificazione Esordiente
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 00Vincitrice dello spareggio di qualificazione 2 (2005, 2010)
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 00Vincitrice dello spareggio di qualificazione 7 (2001, 2003, 2005, 2007, 2010, 2012, 2014)
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian 00Vincitrice dello spareggio di qualificazione 3 (2010, 2012, 2014)

Convocazioni[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian
Samir Həmzəyev, 3 Zeynal Zeynalov, 4 Ramiz Çovdarov, 5 Fineo Araújo, 6 Eduardo Borges, 8 Rizvan Fərzəliyev, 9 Augusto, 10 Amadeu Fernandes, 12 Rövşən Hüseynli, 14 Vitali Borisov, 15 Rafael Lira, 16 Xətai Bağırov, 18 Sergey Çuykov, 19 Elnur Zamanov, CTFaustino Pérez
Bandiera della Croazia Croazia
Ivo Jukić, 2 Vedran Matošević, 3 Jakov Grcić, 4 Kristijan Grbeša, 6 Saša Babić, 7 Franko Jelovčić, 8 Dario Marinović, 9 Andrej Pandurević, 10 Tihomir Novak, 11 Josip Suton, 14 Maro Đuraš, 15 Matej Horvat, 17 Željko Petrović, 20 Franko Bilić, CTMato Stanković
Bandiera dell'Italia Italia
Stefano Mammarella, 2 Marco Ercolessi, 3 Gabriel Lima, 4 Sergio Romano, 5 Luca Leggiero, 6 Humberto Honorio, 7 Massimo De Luca, 8 Alessandro Patias, 9 Rodolfo Fortino, 10 Alex Merlim, 11 Mauro Canal, 12 Michele Miarelli, 13 Daniel Giasson, 15 Murilo Ferreira, CTRoberto Menichelli
Bandiera del Kazakistan Kazakistan
Grigori Shamro, 2 Higuita, 3 Arnold Knaub, 4 Aleksandr Grebonos, 5 Serik Jamanqulov, 6 Léo Jaraguá, 7 Nikolai Pengrin, 8 Dinmuhambet Súleımenov, 9 Aleksandr Dovgan, 10 Şıñğıs Esenamanov, 11 Mihail Perşin, 15 Pavel Taku, 18 Dáýren Nurǵojın, 19 Douglas Júnior, CTCacau
Bandiera del Portogallo Portogallo
Bebé, 2 Paulinho, 3 Bruno Coelho, 4 Pedro Cary, 5 Fábio Cecílio, 6 Arnaldo Pereira, 7 Fernando Cardinal, 8 Djô, 9 João Matos, 10 Ricardinho, 11 Pany Varela, 12 Vítor Hugo, 13 Tiago Brito, 14 Fábio Lima, CTJorge Braz
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
David Cupák, 3 Jiří Novotný, 4 Radim Záruba, 5 Vítězslav Hrubý, 6 Tomáš Koudelka, 7 Lukáš Rešetár, 8 Matěj Slováček, 9 Michal Holý, 10 Michal Seidler, 11 Marcel Rodek, 12 Libor Gerčák, 13 Michal Kovács, 14 Jan Janovský, 16 Ondřej Vahala, CTTomáš Neumann
Bandiera della Russia Russia
Sergej Vikulov, 2 Vladislav Šajachmetov, 3 Nikolaj Pereverzev, 4 Dmitrij Lyskov, 5 Sergej Sergeev, 7 Danil Kutuzov, 8 Éder Lima, 9 Sergej Abramov, 10 Robinho, 12 Gustavo, 14 Ivan Milovanov, 15 Rômulo, 17 Renat Šakirov, 18 Daniil Davydov, CTSergej Skorovič
Bandiera della Serbia Serbia
Miodrag Aksentijević, 2 Marko Perić, 3 Aleksandar Živanović, 4 Stefan Rakić, 5 Marko Radovanović, 6 Dušan Milojević, 7 Slobodan Janjić, 8 Marko Pršić, 9 Vladimir Lazić, 10 Mladen Kocić, 11 Miloš Simić, 12 Nemanja Momčilović, 13 Miloš Stojković, 14 Slobodan Rajčević, CTAca Kovačević
Bandiera della Slovenia Slovenia
Damir Puškar, 2 Rok Mordej, 3 Matej Fideršek, 4 Anže Širok, 5 Kristjan Čujec, 6 Uroš Kroflič, 7 Igor Osredkar, 8 Nejc Hozjan, 9 Gašper Vrhovec, 10 Alen Fetić, 11 Tilen Štendler, 12 Alen Mordej, 13 Jaka Sovdat, 16 Igor Bratič, CTAndrej Dobovičnik
Bandiera della Spagna Spagna
Paco Sedano, 2 Carlos Ortiz, 3 José Ruiz, 4 Mario Rivillos, 5 Bebe, 6 Rafael Usín, 7 Pola, 8 Lin, 9 Álex Yepes, 10 Andrés Alcántara, 11 Miguelín, 12 Juanjo Angosto, 13 Jesús Herrero, 14 Raúl Campos, CTVenancio López
Bandiera dell'Ucraina Ucraina
Jevhen Ivanjak, 2 Dmytro Sorokin, 3 Volodymyr Razuvanov, 4 Dmytro Bondar, 5 Jevhen Valenko, 7 Jevhen Rohačov, 8 Serhij Koval', 9 Mychajlo Hrycyna, 10 Serhij Žurba, 11 Denys Ovsjannikov, 12 Dmytro Lytvynenko, 13 Oleksandr Sorokin, 14 Mykola Hrycyna, 15 Oleksij Fet'ko, CTOleksandr Kosenko
Bandiera dell'Ungheria Ungheria
Csaba Tihanyi, 2 Norbert Öreglaki, 3 Bence Klacsák, 4 Péter Németh, 5 Richárd Dávid, 6 János Trencsényi, 7 Norbert Horváth, 8 Szabolcs Szeghy, 9 János Rábl, 10 Ákos Harnisch, 11 Zoltán Dróth, 12 Gyula Tóth, 13 Ádám Hosszú, 14 István Gál, CTSito Rivera

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Squadra P.ti G V N P GF GS DR
Bandiera della Serbia Serbia 6 2 2 0 0 8 2 +6
Bandiera del Portogallo Portogallo 3 2 1 0 1 7 5 +2
Bandiera della Slovenia Slovenia 0 2 0 0 2 3 11 -8
Belgrado
2 febbraio 2016, ore 18:30
Serbia Bandiera della Serbia5 – 1
(1-1)
referto
Bandiera della Slovenia SloveniaKombank Arena (11.748 spett.)
Arbitri: Bandiera della Rep. Ceca Ondřej Černý
Bandiera dell'Italia Alessandro Malfer
Bandiera del Belgio Pascal Lemal

Belgrado
4 febbraio 2016, ore 18:30
Slovenia Bandiera della Slovenia2 – 6
(2-2)
referto
Bandiera del Portogallo PortogalloKombank Arena (3.476 spett.)
Arbitri: Bandiera della Russia Ivan Shabanov
Bandiera della Croazia Saša Tomić
Bandiera della Slovacchia Lukáš Peško

Belgrado
6 febbraio 2016, ore 21:00
Portogallo Bandiera del Portogallo1 – 3
(1-1)
referto
Bandiera della Serbia SerbiaKombank Arena (11.161 spett.)
Arbitri: Bandiera della Spagna Fernando Gutièrrez Lumbreras
Bandiera del Belgio Pascal Lemal
Bandiera della Finlandia Timo Onatsu

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Squadra P.ti G V N P GF GS DR
Bandiera della Spagna Spagna 6 2 2 0 0 9 3 +6
Bandiera dell'Ucraina Ucraina 3 2 1 0 1 7 7 0
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 0 2 0 0 2 5 11 -6
Belgrado
2 febbraio 2016, ore 21:00
Spagna Bandiera della Spagna5 – 2
(3-0)
referto
Bandiera dell'Ungheria UngheriaKombank Arena (10.828 spett.)
Arbitri: Bandiera della Croazia Saša Tomić
Bandiera della Romania Bogdan Sorescu
Bandiera della Slovacchia Lukáš Peško

Belgrado
4 febbraio 2016, ore 21:00
Ungheria Bandiera dell'Ungheria3 – 6
(2-4)
referto
Bandiera dell'Ucraina UcrainaKombank Arena (11.012 spett.)
Arbitri: Bandiera dell'Austria Gerald Bauernfeind
Bandiera del Portogallo Eduardo Fernandes Coelho
Bandiera dell'Italia Alessandro Malfer

Belgrado
6 febbraio 2016, ore 18:30
Ucraina Bandiera dell'Ucraina1 – 4
(0-1)
referto
Bandiera della Spagna SpagnaKombank Arena (9.850 spett.)
Arbitri: Bandiera dell'Italia Alessandro Malfer
Bandiera della Turchia Kamil Çetin
Bandiera della Slovacchia Lukáš Peško

Girone C[modifica | modifica wikitesto]

Squadra P.ti G V N P GF GS DR
Bandiera della Russia Russia 4 2 1 1 0 4 3 +1
Bandiera del Kazakistan Kazakistan 3 2 1 0 1 5 4 +1
Bandiera della Croazia Croazia 1 2 0 1 1 4 6 -2
Belgrado
3 febbraio 2016, ore 18:30
Russia Bandiera della Russia2 – 1
(2-1)
referto
Bandiera del Kazakistan KazakistanKombank Arena (5.124 spett.)
Arbitri: Bandiera del Portogallo Eduardo Fernandes Coelho
Bandiera della Spagna Fernando Gutiérrez Lumbreras
Bandiera dell'Austria Gerald Bauernfeind

Belgrado
5 febbraio 2016, ore 18:30
Kazakistan Bandiera del Kazakistan4 – 2
(4-1)
referto
Bandiera della Croazia CroaziaKombank Arena (8.134 spett.)
Arbitri: Bandiera dell'Ucraina Oleg Ivanov
Bandiera dell'Ungheria Gábor Kovács
Bandiera dell'Inghilterra Marc Birkett

Belgrado
7 febbraio 2016, ore 18:30
Croazia Bandiera della Croazia2 – 2
(1-1)
referto
Bandiera della Russia RussiaKombank Arena (9.435 spett.)
Arbitri: Bandiera della Francia Cédric Pelissier
Bandiera della Slovenia Admir Zahovič
Bandiera dell'Ungheria Gábor Kovács

Girone D[modifica | modifica wikitesto]

Squadra P.ti G V N P GF GS DR
Bandiera dell'Italia Italia 6 2 2 0 0 10 0 +10
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian 3 2 1 0 1 6 8 -2
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 0 2 0 0 2 5 13 -8
Belgrado
3 febbraio 2016, ore 21:00
Italia Bandiera dell'Italia3 – 0
(1-0)
referto
Bandiera dell'Azerbaigian AzerbaigianKombank Arena (7.021 spett.)
Arbitri: Bandiera dell'Inghilterra Marc Birkett
Bandiera dell'Ucraina Oleg Ivanov
Bandiera della Turchia Kamil Çetin

Belgrado
5 febbraio 2016, ore 21:00
Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian6 – 5
(4-3)
referto
Bandiera della Rep. Ceca Rep. CecaKombank Arena (1.754 spett.)
Arbitri: Bandiera della Slovenia Admir Zahovič
Bandiera dell'Austria Gerald Bauernfeind
Bandiera della Polonia Tomasz Frak

Belgrado
7 febbraio 2016, ore 21:00
Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca0 – 7
(0-2)
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaKombank Arena (4.412 spett.)
Arbitri: Bandiera della Finlandia Timo Onatsu
Bandiera della Russia Ivan Shabanov
Bandiera dell'Ucraina Oleg Ivanov

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Quarti di finale Semifinali Finale
8 febbraio - Kombank Arena
 Bandiera della Serbia Serbia  2
11 febbraio - Kombank Arena
 Bandiera dell'Ucraina Ucraina  1  
 Bandiera della Serbia Serbia  2
9 febbraio - Kombank Arena
   Bandiera della Russia Russia  3  
 Bandiera della Russia Russia  6
13 febbraio - Kombank Arena
 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian  2  
 Bandiera della Russia Russia  3
8 febbraio - Kombank Arena
   Bandiera della Spagna Spagna  7
 Bandiera del Portogallo Portogallo  2
11 febbraio - Kombank Arena
 Bandiera della Spagna Spagna  6  
 Bandiera della Spagna Spagna  5 Finale per il terzo posto
9 febbraio - Kombank Arena
   Bandiera del Kazakistan Kazakistan  3  
 Bandiera del Kazakistan Kazakistan  5  Bandiera della Serbia Serbia  2
 Bandiera dell'Italia Italia  2    Bandiera del Kazakistan Kazakistan  5
13 febbraio - Kombank Arena

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Belgrado
8 febbraio 2016, ore 18:30
Serbia Bandiera della Serbia2 – 1
(1-0)
referto
Bandiera dell'Ucraina UcrainaKombank Arena (11.161 spett.)
Arbitri: Bandiera della Romania Bogdan Sorescu
Bandiera dell'Inghilterra Marc Birkett
Bandiera della Spagna Fernando Gutiérrez Lumbreras

Belgrado
8 febbraio 2016, ore 21:00
Portogallo Bandiera del Portogallo2 – 6
(0-3)
referto
Bandiera della Spagna SpagnaKombank Arena (10.013 spett.)
Arbitri: Bandiera dell'Ungheria Gábor Kovács
Bandiera della Rep. Ceca Ondřej Černý
Bandiera della Polonia Tomasz Frak

Belgrado
9 febbraio 2016, ore 18:30
Russia Bandiera della Russia6 – 2
(2-1)
referto
Bandiera dell'Azerbaigian AzerbaigianKombank Arena (5.975 spett.)
Arbitri: Bandiera del Belgio Pascal Lemal
Bandiera della Finlandia Timo Onatsu
Bandiera della Croazia Saša Tomić

Belgrado
9 febbraio 2016, ore 21:00
Kazakistan Bandiera del Kazakistan5 – 2
(2-0)
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaKombank Arena (6.841 spett.)
Arbitri: Bandiera della Turchia Kamil Çetin
Bandiera della Francia Cédric Pelissier
Bandiera della Slovacchia Lukáš Peško

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Belgrado
11 febbraio 2016, ore 18:30
Serbia Bandiera della Serbia2 – 3
(d.t.s.)
(0-1, 2-2, 2-3)
referto
Bandiera della Russia RussiaKombank Arena (11.161 spett.)
Arbitri: Bandiera dell'Inghilterra Marc Birkett
Bandiera della Rep. Ceca Ondřej Černý
Bandiera della Turchia Kamil Çetin

Belgrado
11 febbraio 2016, ore 21:00
Spagna Bandiera della Spagna5 – 3
(3-1)
referto
Bandiera del Kazakistan KazakistanKombank Arena (7.662 spett.)
Arbitri: Bandiera della Croazia Saša Tomić
Bandiera del Portogallo Eduardo Fernandes Coelho
Bandiera del Belgio Pascal Lemal

Finale 3º posto[modifica | modifica wikitesto]

Belgrado
13 febbraio 2016, ore 18:30
Serbia Bandiera della Serbia2 – 5
(0-3)
referto
Bandiera del Kazakistan KazakistanKombank Arena (8.201 spett.)
Arbitri: Bandiera del Belgio Pascal Lemal
Bandiera della Turchia Kamil Çetin
Bandiera della Rep. Ceca Ondřej Černý

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Belgrado
13 febbraio 2016, ore 21:00
Russia Bandiera della Russia3 – 7
(1-4)
referto
Bandiera della Spagna SpagnaKombank Arena (9.741 spett.)
Arbitri: Bandiera dell'Italia Alessandro Malfer
Bandiera della Romania Bogdan Sorescu
Bandiera del Portogallo Eduardo Fernandes Coelho

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Solo i goal segnati nella fase finale del torneo sono conteggiati.[4]

6 goal
5 goal
4 goal
3 goal
2 goal
1 goal
1 autogoal

Campione[modifica | modifica wikitesto]

Campione d'Europa 2016

SPAGNA
(7º titolo)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra
Bandiera della Spagna Spagna
Bandiera della Russia Russia
Bandiera del Kazakistan Kazakistan
4 Bandiera della Serbia Serbia
5 Bandiera dell'Ucraina Ucraina
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian
Bandiera del Portogallo Portogallo
Bandiera dell'Italia Italia
9 Bandiera della Slovenia Slovenia
Bandiera dell'Ungheria Ungheria
Bandiera della Croazia Croazia
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Calendario UEFA Futsal Euro 2016, su it.uefa.com.
  2. ^ Annuncio, su it.uefa.com, UEFA. URL consultato il 21 marzo 2012.
  3. ^ In Grassetto i vincitori di quell'anno
  4. ^ player statistics Futsal EURO Official site

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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