Torneo a quattro di Roma

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Torneo a quattro 1944
Competizione
Sport Calcio
Edizione
Organizzatore Associazione Sportiva Roma
Date dal 2 giugno 1944
al 25 giugno 1944
Luogo Roma
Partecipanti 4
Formula Eliminazione diretta
Risultati
Vincitore Roma
(1º titolo)
Statistiche
Incontri disputati 4
Gol segnati 28 (7 per incontro)

Il torneo a quattro fu un torneo disputato al termine del campionato di guerra, che vide affrontarsi le quattro maggiori potenze del campionato: Lazio, Roma, Mater e Tirrenia. L'idea di svolgere un torneo a quattro alla fine della stagione era stata proposta fin dagli inizi del campionato, ma rimase irrealizzata fino a quando non fu l'Associazione Sportiva Roma, nel mese di giugno, a prendere in mano le redini dell'organizzazione del torneo.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

La formula prevedeva lo svolgimento di due semifinali in gara unica e conseguenti finali per il primo e per il terzo posto. L'idea iniziale era stata quella di permettere alle squadre di stravolgere completamente le proprie formazioni, prendendo temporaneamente giocatori dalle società escluse dalla competizione, favorendo il gioco e lo spettacolo. Tuttavia quest'idea non fu pienamente condivisa dalle quattro società partecipanti, e si arrivò al compromesso che ogni squadra potesse utilizzare, oltre ai propri giocatori, altri quattro calciatori.[1] Avvalendosi di questa regola tutte le squadre si rinforzarono prendendo i calciatori delle squadre escluse, a parte la Lazio che, sicura della superiorità mostrata in campionato, decise di non avvalersi di nessun altro giocatore che non fosse tra i suoi tesserati.[2]

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Gli accoppiamenti videro la prima classificata (Lazio) contro la terza (Tirrenia) e la seconda (Roma) contro la quarta (MATER). Come detto, la Lazio non prelevò giocatori da altre squadre; le file della Tirrenia erano state integrate da Alberto Giusti dell'Avia, Otello Ricci e Renato Fiorelli dei Vigili del Fuoco; il MATER prese Egeo Rossi e Oberdan Marchionni dalla Juventus, Renato Antolini dall'Avia e Oreste Roccasecca dai Vigili; la Roma si rinforzò con Antonio Fusco (I) e Alberto Piccinini dall'Avia, Lido Loveri dai Vigili e Ippolito Ippoliti dalla Juventus. Il torneo a quattro fu inaugurato il 2 giugno dallo scontro tra Lazio e Tirrenia: contrariamente alle attese, la Tirrenia vinse l'incontro grazie soprattutto alla tripletta di Lelio Colaneri. La Roma, invece, superò largamente il MATER con Krieziu autore di tre reti. La finale per il 3º e 4º posto fu decisa da Koening e Mancini, che firmarono la rimonta laziale dopo l'iniziale vantaggio del MATER ottenuto da Pieri III e Roccasecca. La finalissima fu vinta dalla Roma sulla Tirrenia grazie alla tripletta di Amadei e al gol di Krieziu: Amadei e Krieziu chiusero così in cima alla classifica cannonieri del torneo a quattro, con 4 reti ciascuno.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
Lazio 2
Tirrenia 4 Roma 4
Roma 7 Tirrenia 0
MATER 3
Incontro per il terzo posto
Lazio 5
MATER 3


Tabellini[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Roma
2 giugno 1944, ore 17:00
Lazio2 – 4
referto
TirreniaStadio Nazionale
Arbitro:  Cappucci (Roma)

Roma
3 giugno 1944, ore 15:30
Roma7 – 3
referto
MATERStadio Nazionale
Arbitro:  Orlandini (Roma)

Finale 3º-4º posto[modifica | modifica wikitesto]

Roma
22 giugno 1944, ore 16:00[3]
Lazio5 – 3
referto
MATERStadio Nazionale
Arbitro:  De Lucia (Roma)

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Roma
25 giugno 1944, ore 16:00[3]
Roma4 – 0
referto
TirreniaStadio Nazionale
Arbitro:  Fois (Roma)

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Gol Giocatore Squadra
4 Bandiera dell'Italia Amedeo Amadei Roma
4 Bandiera dell'Albania Naim Krieziu Roma
3 Bandiera dell'Italia Lelio Colaneri Tirrenia
3 Bandiera della Germania Engelbert Koenig Lazio
3 Bandiera dell'Italia Marcello Pieri (III) MATER
2 Bandiera dell'Italia Umberto Lombardini Lazio
2 Bandiera dell'Italia Giuseppe Mancini Lazio
2 Bandiera dell'Italia Enrico Schiavetti Roma

Note[modifica | modifica wikitesto]