Tenerina

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tenerina
Tenerina spolverata con zucchero a velo
Origini
Altri nomitorta regina del Montenegro, Montenegrina, tacolenta[1]
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
Diffusionelocale
Zona di produzioneprovincia di Ferrara
Dettagli
Categoriadolce
RiconoscimentoP.A.T.
Fetta di torta tenerina

La tenerina, detta anche torta regina del Montenegro o Montenegrina in onore di Elena Petrovich del Montenegro[2] moglie di Vittorio Emanuele III, è un dolce tipico del Ferrarese[3][4].

L'ingrediente principale della torta è il cioccolato fondente impastato con uova, burro, e farina[5]. La sua particolarità è che una volta sfornata sarà caratterizzata da una crosticina sopra e un cuore tenero e cremoso. In dialetto ferrarese veniva anche chiamata "Torta Taclenta" o "Torta Tacolenta", che in italiano significa appiccicosa, proprio per la sua consistenza interna molto morbida che si scioglie in bocca.

Ingredienti[modifica | modifica wikitesto]

  • Cioccolato fondente 200 g
  • Burro 100 g
  • Uova 3 medie
  • Zucchero 150 g
  • Farina 3 cucchiai rasi
  • Zucchero a velo qb

Preparazione[6][modifica | modifica wikitesto]

Per preparare la torta è necessario innanzitutto porre il cioccolato fondente, precedentemente tagliato a pezzi, in una casseruola e farlo fondere a bagnomaria. Quando sarà fuso aggiungere il burro e mescolare spesso in modo che non rimangano grumi nel composto. Togliere dal fuoco e lasciare intiepidire. Successivamente dividere i tuorli dagli albumi; unire i tuorli allo zucchero, poi aggiungere al composto la farina setacciata, quindi la crema di cioccolato intiepidita. A parte montate a neve gli albumi, incorporateli al composto con un cucchiaio in legno, o con una spatola apposita per dolci, mescolando lentamente dal basso verso l'alto facendo attenzione a non smontarli.

Cottura[modifica | modifica wikitesto]

Foderare una teglia del diametro che varia dai 24 ai 26 centimetri con la carta forno (consiglio: perché la carta forno aderisca meglio alla teglia, meglio bagnarla prima). Versateci l'impasto in modo uniforme e infornare a forno già caldo a 180° per 20-25 minuti al massimo. Una volta sfornata e fatta raffreddare, se piace, spolverare con dello zucchero a velo. Conservare il dolce anche a temperatura ambiente per un massimo di 3-4 giorni.

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

Esistono varie varianti moderne che si allontanano molto dalla tradizione ferrarese:

  • Tenerina di zucca;[7]
  • Tenerina al cioccolato bianco;[8]
  • Tenerina al cocco;[9]
  • Tenerina argentana (Argenta - Provincia di Ferrara; prevede l'utilizzo della farina di castagne).[10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Torte e dolcezze al cioccolato, Script edizioni, 2012, p. 32, ISBN 88-6614-792-3.
  2. ^ Una regina dal cuore tenero - Storia della Regina Elena del Montenegro e della torta tenerina ferrarese, su altezzareale.com.
  3. ^ Torta tenerina o "tacolenta" sul sito ufficiale di informazione turistica della provincia di Ferrara
  4. ^ La Torta Tenerina...la torta degli innamorati, su saperesapori.it. URL consultato il 9 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2017).
  5. ^ La ricetta della torta tenerina ferrarese
  6. ^ Ricetta Torta tenerina, su La Ricetta di GialloZafferano. URL consultato il 9 maggio 2017.
  7. ^ Tenerina di zucca, su blog.giallozafferano.it.
  8. ^ Tenerina al cioccolato bianco, su blog.giallozafferano.it.
  9. ^ Tenerina al cocco, su acquolinainblog.com.
  10. ^ Francesco Leopoldo Bertoldi, Memorie storiche d'Argenta, Ferrara, 1787.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]