Telmatobufo bullocki

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Telmatobufo bullocki
Stato di conservazione
In pericolo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Amphibia
Sottoclasse Lissamphibia
Superordine Salientia
Ordine Anura
Famiglia Calyptocephalellidae
Genere Telmatobufo
Specie T. bullocki
Nomenclatura binomiale
Telmatobufo bullocki
Schmidt, 1952
Areale

Telmatobufo bullocki Schmidt, 1952 è un anfibio anuro della famiglia Calyptocephalellidae, endemico del Cile[2].

DESCRIZIONE

Telmatobufo bullocki è una rana tozza, simile a un rospo, con zampe lunghe e sottili e dita palmate. Gli adulti hanno una lunghezza del muso di 61,8 – 83,0 mm. Le punte delle dita sono appuntite. La pelle dorsale è ricoperta da ghiandole rialzate e arrotondate, mentre la pelle ventrale è liscia. Le ghiandole parotoidi ovali prominenti sono presenti appena dietro gli occhi. I girini hanno un'ampia bocca ventrale e una pinna caudale robusta e muscolosa a forma di pagaia.

Il Telmatobufo bullocki ha una fascia interoculare gialla, che lo distingue dalle altre due specie, Telmatobufo australis e Telmatobufo venustus

In vita, gli adulti di questa specie sono di colore bruno grigiastro screziato, con filigrana gialla tra i granuli dorsali e l'addome è marrone giallastro con macchie scure.


HABITAT

Il telmatobufo bullocki è endemico del Cile e in precedenza era limitato alla catena montuosa Nahuelbata in un'area di meno di 500 km2. Tuttavia, i due esemplari descritti più di recente sono stati trovati 150 km a nord di quest'area, oltre il fiume Bio Bío. A un'altitudine compresa tra 800 e 1.000 m sul livello del mare, l'animale può essere trovato intorno a torrenti montuosi circondati da una fitta vegetazione durante i periodi di accoppiamento e nelle foreste di pini durante i periodi di non accoppiamento.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) IUCN SSC Amphibian Specialist Group. 2017, Telmatobufo bullocki, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 3 ottobre 2017.
  2. ^ (EN) Frost D.R. et al., Telmatobufo bullocki, in Amphibian Species of the World: an Online Reference. Version 6.0, New York, American Museum of Natural History, 2014. URL consultato il 3 ottobre 2017.

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