Sushmitha Singha Roy

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Sushmitha Singha Roy
Nazionalità Bandiera dell'India India
Altezza 175 cm
Peso 66 kg
Atletica leggera
Specialità Prove multiple
Record
Eptathlon 5872 p. (2006)
Carriera
Nazionale
2005-2014Bandiera dell'India India
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Campionati asiatici 0 1 1

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Sushmitha Singha Roy (in hindi: सुष्मिता सिंघा राय; in bengali: সুস্মিতা সিংহ রায়; Midnapore, 26 marzo 1984) è un'ex multiplista indiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel Bengala Occidentale, Singha Roy ha preso parte ai primi eventi internazionali di atletica leggera gareggiando nell'eptathlon a partire dal 2005, vincendo una medaglia d'argento ai Campionati asiatici di Incheon. Oltre ad aver preso parte alle maggiori competizioni asiatiche, spersso arrivando a sfiorare il podio, Singha Roy ha gareggiato a livello mondiale ai Giochi olimpici di Pechino 2008[1] e, l'anno successivo ai Mondiali di Berlino.[2]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2005 Campionati asiatici Bandiera della Corea del Sud Incheon Eptathlon   Argento 5308 p.
2006 Giochi del Commonwealth Bandiera dell'Australia Melbourne Eptathlon 11ª 4420 p.
2007 Campionati asiatici Bandiera della Giordania Amman Eptathlon   Bronzo 5154 p.
2008 Giochi olimpici Bandiera della Cina Pechino Eptathlon 31ª 5705 p.
2009 Mondiali Bandiera della Germania Berlino Eptathlon 25ª 4983 p.
2010 Giochi del Commonwealth Bandiera dell'India Nuova Delhi Eptathlon 5120 p.
Giochi asiatici Bandiera della Cina Canton Eptathlon 5051 p.
2011 Campionati asiatici Bandiera del Giappone Kōbe Eptathlon 5179 p.
2013 Campionati asiatici Bandiera dell'India Pune Eptathlon 5328 p.
2014 Giochi asiatici Bandiera della Corea del Sud Incheon Eptathlon 5194 p.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sushmita qualifies for Olympics, su mumbaimirror.indiatimes.com, 28 febbraio 2008. URL consultato il 23 maggio 2020.
  2. ^ (EN) Susmita finishes last, su thehindu.com, 19 agosto 2009. URL consultato il 23 maggio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]