Stazione di Sessano del Molise

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Sessano del Molise
stazione ferroviaria
Sessano-Civitanova
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSessano del Molise
Coordinate41°38′22.56″N 14°19′43.32″E / 41.6396°N 14.3287°E41.6396; 14.3287
Altitudine740 m s.l.m.
Lineeferrovia Sulmona-Carpinone
Storia
Stato attualeIn uso per traffico turistico
Attivazione1897
Soppressione2008
Caratteristiche
TipoFermata in superficie, passante
Binari1
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriFondazione FS Italiane
Statistiche viaggiatori
al giorno1,5 (2007)
Fonte[1]

La stazione di Sessano del Molise è una fermata ferroviaria della ferrovia Sulmona-Isernia a servizio dell'omonimo comune[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione, posta nelle vicinanze dell'abitato e poco prima della galleria "Streghe", che penetra nel monte Totila, è stata inaugurata il 18 settembre 1897 con il nome originario di "Sessano-Civitanova", in concomitanza con l'attivazione della tratta Cansano-Isernia[3]. Durante la seconda guerra mondiale è stato uno dei pochi impianti della linea ferroviaria ad essere scampati alla distruzione attuata dai guastatori tedeschi[3]. Negli anni novanta venne declassato al rango di fermata impresenziata; ciò ha comportato la rimozione del binario di precedenza e del binario tronco a servizio dello scalo merci[3]. Il 14 dicembre 2008 l'impianto è stato soppresso[3].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La fermata di Sessano del Molise è gestita da Rete Ferroviaria Italiana, che la colloca nella categoria "Bronze"[1]. Il fabbricato viaggiatori si sviluppa su due livelli ed è tinteggiato di arancione[3]. Il piano terra ospita la biglietteria e la sala d'attesa[3]. La stazione è servita da un unico binario[3]. Fino agli anni novanta il piazzale era composto da tre binari: oltre al binario 2 rimasto (è il binario di corretto tracciato) vi erano il binario 1 che costituiva il binario di precedenza e il binario tronco che serviva lo scalo merci, di cui è rimasto solo il piano caricatore[3].

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Al 2007, l'impianto risultava frequentato da un traffico giornaliero medio di 1,5 persone[1]. La fermata non è più servita da alcun treno che effettua il servizio viaggiatori a partire dall'11 ottobre 2010, data di sospensione dell'esercizio regolare sulla tratta Castel di Sangro-Carpinone[4]. Ciononostante, è attivo un servizio di bus sostitutivi tra le stazioni di Castel di Sangro ed Isernia[5]. A partire dal 2014 vi transitano occasionalmente dei treni turistici organizzati dalla Fondazione FS Italiane e dall'associazione Le Rotaie[6].

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione dispone dei seguenti servizi[3]:

  • Biglietteria a sportello
  • Sala d'attesa
  • Servizi igienici

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Compartimento di Ancona (PDF), su rfi.it, 19 dicembre 2008, p. 2 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2018).
  2. ^ RFI FO 108.
  3. ^ a b c d e f g h i Stazionidelmondo.it.
  4. ^ I Treni, n. 332, p. 4.
  5. ^ Sulmona-Carpinone: come si uccide una ferrovia, su stagniweb.it.
  6. ^ Binari senza tempo, su fondazionefs.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]