Stazione di Galleria di Ciampino
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| Galleria di Ciampino stazione ferroviaria | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Località | Ciampino |
| Coordinate | 41°48′14.44″N 12°38′01.4″E / 41.804012°N 12.633722°E |
| Linee | ferrovia Roma-Frascati |
| Storia | |
| Stato attuale | Dismessa |
| Attivazione | 1917 |
| Soppressione | 1958 |
| Caratteristiche | |
| Tipo | Fermata in superficie, passante |
| Binari | 1 |
| Dintorni | Galleria di Ciampino SS 511 |
La stazione di Galleria di Ciampino è una fermata ferroviaria dismessa situata nei pressi dell'omonima galleria. Serviva il centro abitato di Ciampino, in provincia di Roma.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La fermata venne ufficialmente inaugurata come casa cantoniera il 1º gennaio 1917,[1] tuttavia questa risultava già attiva e servita dai treni all'inizio del 1902.[2][3] Inizialmente chiusa il 1º luglio 1932,[4] venne riaperta il 1º marzo 1939.[5] Venne soppressa definitivamente nel 1958.[6]
Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]
Della fermata, posta alla progressiva 16+984,[7] rimane solo il fabbricato viaggiatori, composto da un casello e divenuto abitazione privata, e il fabbricato per i servizi igienici[8].
Servizi[modifica | modifica wikitesto]
La fermata disponeva di:
Servizi igienici
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ufficio centrale di statistica delle Ferrovie dello Stato, Statistica dell'esercizio. Anno 1917. Parte I. Statistica generale, su trenidicarta.it, Firenze, 1921, p. 220. URL consultato il 17 agosto 2021.
- ^ Compare in: Società privilegiata Pio-Latina, Orario Generale delle Ferrovie, su archiviofondazionefs.it, Valido dal 1º febbraio 1902 al 28 febbraio 1902. URL consultato il 17 agosto 2021.
- ^ Bolletino della Società sismologica italiana, su google.it, vol. 11-21, 1916, p. 77. URL consultato il 17 agosto 2021.
- ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Bollettino ufficiale delle Ferrovie dello Stato, su www.trenidicarta.it, Roma, 1932, pp. 342-346, Ordine di Servizio n. 105. URL consultato l'8 agosto 2021.
- ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Bollettino ufficiale delle Ferrovie dello Stato. primo semestre 1939, su www.trenidicarta.it, Roma, 5 gennaio 1939, pp. 73-75, Ordine di Servizio n. 24 e allegati. URL consultato l'8 agosto 2021.
- ^ Relazione annuale FS, Ordine di Servizio n. 14, p. 4.
- ^ Ricavata dalla distanza di 2022 m da Valle Vermiglia, da Ministero delle Comunicazioni, Bollettino ufficiale delle Ferrovie dello Stato, su trenidicarta.it, 1941, p. 176, Ordine di Servizio n. 72.
- ^ Serafino.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Relazione per l'anno finanziario 1957-58, 1959.
- Mario Fornaseri, La regione vulcanica dei Colli Albani: Vulcano Laziale, Consiglio nazionale delle ricerche, 1963.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Rocco Della Corte e Rosario Serafino, La ferrovia Roma - Frascati, su lestradeferrate.it.
- Rosario Serafino, Le fermate soppresse di Galleria di Ciampino e Valle Vermiglia (RM), su lestradeferrate.it.
