Giuseppe Carle

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Giuseppe Carle

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato17 novembre 1898 –
17 novembre 1917
LegislaturaXX
Sito istituzionale

Dati generali
UniversitàUniversità degli Studi di Torino
FirmaFirma di Giuseppe Carle

Giuseppe Carle (Chiusa di Pesio, 21 giugno 1845Torino, 17 novembre 1917) è stato un filosofo italiano di orientamento positivista, e senatore del Regno d'Italia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Insegnò filosofia del diritto all'Università di Torino dal 1872 alla morte, nel 1917[1], quando gli succedette Gioele Solari[1]. Tra i suoi allievi vi furono lo stesso Solari e l'intellettuale socialista Zino Zini.

Fu presidente dell'Accademia delle Scienze di Torino dal 1894 al 1901[1], socio dell'Accademia dei Lincei dal 1884 e senatore dal 1898[1].

Come il fratello Antonio, primario dell'ospedale Mauriziano[2], fu un esponente del positivismo italiano.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine Civile di Savoia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • La dottrina giuridica del fallimento nel diritto privato internazionale, Napoli, Stamperia della Regia Università, 1872.
  • Prospetto d'un insegnamento di filosofia del diritto. Parte generale, Torino, F.lli Bocca, 1874.
  • La vita del diritto nei suoi rapporti colla vita sociale. Studio comparativo di filosofia giuridica, Torino, F.lli Bocca, 1880.
  • Le origini del diritto romano : ricostruzione storica dei concetti che stanno a base del diritto pubblico e privato di Roma, Torino, F.lli Bocca, 1888
  • La filosofia del diritto nello stato moderno, Torino, Unione Tipografico-Editrice, 1903.
  • Lezioni di filosofia del diritto: anno accademico 1911-12, a cura di Giuseppe Carle e Gioele Solari, raccolte dagli studenti Giuseppe Bruno e Francesca Guasco, Editore La cooperativa dispense dell'A.T.U., Torino, 1912.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Fonte: N. Bobbio, Dizionario Biografico degli Italiani, riferimenti in Collegamenti esterni.
  2. ^ «Carle, Antonio» in Enciclopedie on line, sito "Treccani.it L'Enciclopedia Italiana".

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gioele Solari, La vita e il pensiero civile di Giuseppe Carle, in Memorie della R. Accademia delle scienze di Torino, s. II. vol. LXVI, 1928, pp. 1–191
  • Franca Menichetti, Giuseppe Carle. La funzione civile della filosofia del diritto tra vichismo e positivismo, Edizioni ETS, Pisa 1990
  • Alberto Lupano, «Giuseppe Carle», in Maestri dell'Ateneo torinese dal Settecento al Novecento, p. 267-268, a cura di Renata Allio, Stamperia Artistica nazionale, Torino, 2004
  • Renato Treves, Giuseppe Carle sociologo e sociologo del diritto in alcuni scritti minori e nel commento di Gioele Solari, in Gioele Solari nella cultura del suo tempo, di Arduino Agnelli et al., Franco Angeli, Milano 1985
  • Enrica Ruini, Alle origini della filosofia del diritto di Giuseppe Carle (tesi di laurea), relatore C. Faralli, Università di Bologna, 1990

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN39771248 · ISNI (EN0000 0001 1625 6818 · SBN TO0V062818 · BAV 495/149184 · LCCN (ENno2005031747 · GND (DE1123303061 · J9U (ENHE987007447571905171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2005031747