Giovanni Vignoli

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Giovanni Vignoli (Pitigliano, 13 aprile 1667Roma, 19 novembre 1733) è stato un archeologo e numismatico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giovanni Vignoli è nato a Pitigliano, città toscana vicina al confine con lo Stato pontificio. Dopo aver terminato i corsi di filosofia e di teologia, prende l'abito ecclesiastico, e consacra il suo tempo liberi allo studio approfondito delle medaglie e des monumenti antichi. Filippo II Colonna, Gran Connestabile del Regno di Napoli, che l'aveva scelto come segretario, gli facilitò l'accesso ai mezzi in grado di soddisfare i suoi interessi di studio, e perfezionare le sue conoscenze.

Nel 1720, alla morte di Lorenzo Alessandro Zaccagni, gli successe per anni come bibliotecario del Vaticano. I doveri di questo lavoro e una regolare corrispondenza con i più famosi numismatici d'Europa hanno segnato ogni suo momento da allora in poi. Tuttavia, trovò il tempo per preparare un'edizione del Liber Pontificalis. Si preparava a pubblicare un supplemento a quest'opera, contenente le varianti tratte da un manoscritto di Lucca, note esplicative e integrazioni, quando fu colpito da una malattia mortale. Non nascondendo a se stesso il pericolo della sua condizione, consegnò tutte le sue carte al nipote Ugolini, affidandolo a padre Baldini, teatino, suo più intimo amico, per completare un'opera a cui attribuiva tanto più valore, poiché era il risultato di oltre vent'anni di ricerca. È morto a Roma di apoplessia.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Oltre all’edizione del Liber Pontificalis, già citato, Rome, 1724, 1753, 1755, 3 vol. in-4°.

  • Dissertatio de columna imperatoris Antonini Pii ; una cum antiquis inscriptionibus, etc., Roma, 1705, in-4°. Negli Acta Eruditorum, anno 1708, p. 25, è accompagnato da una grande tavola
  • Epistola ad Ant. Gallandium de nummo imperatoris Antonini Pii, qui in tertio ejus consulatu percussus columnam quamdam exhibet, ibid., 1709, in-4°. La medaglia in questione si trova nella collezione di M. Foucault. Vignoli sostiene che il rovescio sia stato falsificato.
  • Antiquiores pontificum denarii, ibid., 1709, in-4°, fig. Saggio sulle monete papali.
  • De anno primo imperii Alexandri Aug. quem præfert cathedra marmorea Sancti Hippoliti, ibid., 1712, in-4°.
  • Dissertatio apologetica de anno primo imperii Severi Alexandri, qua potissimum programma Cycli paschalis S. Hippoliti denuo exponitur, ibid., 1714, in-4°. Risposta alle critiche di P. Virginio Valsecchi e del vescovo di Adria Filippo della Torre pubblicate contro il lavoro precedente.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Louis-Gabriel Michaud, Vignoli (Jean), in Biographie universelle ancienne et moderne : histoire par ordre alphabétique de la vie publique et privée de tous les hommes avec la collaboration de plus de 300 savants et littérateurs français ou étrangers, 2ª ed., 1843-1865.
  • Marta Rubino, VIGNOLI, Giovanni, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 99, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2020. Modifica su Wikidata

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Controllo di autoritàVIAF (EN36909736 · ISNI (EN0000 0000 6141 8620 · BAV 495/147076 · CERL cnp01313263 · LCCN (ENno2015066013 · GND (DE137038003 · BNF (FRcb10737023b (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2015066013