Presidenza di Zachary Taylor: differenze tra le versioni
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Versione delle 18:20, 24 nov 2017
Presidenza Zachary Taylor | |
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Dagherrotipo del presidente Taylor | |
Stato | Stati Uniti |
Capo del governo | Zachary Taylor (Whig) |
Giuramento | 4 marzo 1849 |
Governo successivo | 9 luglio 1850 |
La presidenza di Zachary Taylor ebbe inizio il 4 marzo del 1849 con il discorso d'inaugurazione e relativo insediamento del presidente degli Stati Uniti d'America e si concluse prematuramente il 9 di luglio dell'anno successivo. Fu il 12° presidente degli Stati Uniti d'America e uno di quelli che rimase in carica per il periodo più breve di tempo, dopo la presidenza di William Henry Harrison (30 giorni) e la presidenza di James A. Garfield (200 giorni).
Prima di assumere l'ufficio era stato maggire generale dell'United States Army. Il Partito Whig dovette faticare per cercare di convincere il riluttante Taylor a guidare il suo "Ticket" nelle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1848, nonostante le sue convinzioni politiche poco chiare e la quasi completa mancanza di interesse nei confronti della politica attiva.
Alla Convention nazionale del Partito tenutasi a Filadelfia il 7 di giugno Taylor sconfiggerà sia Winfield Scott che l'ex senatore Henry Clay, guadagnandosi così la Nomination. Vincerà le elezioni generali al fianco del politico newyorkese Millard Fillmore, riuscendo a battere i candidati del Partito Democratico (Stati Uniti d'America) Lewis Cass e William Orlando Butler nonché un terzo raggruppamento guidato dall'ex presidente Martin Van Buren e Charles Francis Adams, Sr. del Free Soil Party . Taylor divenne il primo presidente ad essere eletto senza aver mai avuto in precedenza un qualsiasi ufficio o incarico governativo.
Come presidente mantenne le distanze sia dal Congresso degli Stati Uniti d'America che dal proprio stesso gabinetto, anche se le tensioni partigiane minacciavano già di dividere gravemente e in modo definitivo l'Unione. Il dibattito sullo status da dare alla Cessione messicana (se territorio libero o includente la possibilità della schiavitù negli Stati Uniti d'America) dominerà l'intera agenda politica e portò a minacce sempre meno velate di secessione da parte dei Sudisti.
Nonostante fosse un meridionale originario della Louisiana (1° e unico proveniente da questo Stato)[1] e per di più uno schiavista Taylor però non spingerà in direzione dell'espansione della schiavitù nel West né tantomeno cercò mai di favorirla, cercò invece di raggiungere l'armonia regionale sopra ogni altra preoccupazione. Per evitare il problema costituito dallo schiavismo esortò i coloni nel Nuovo Messico e in California a scavalcare la prima fase territoriale - com'era nella prassi - e preparare al più presto le nuove costituzioni statali necessarie per l'ammissione all'Unione, ponendo le basi per il Compromesso del 1850.
Morirà del tutto improvvisamente a causa di una malattia legata allo stomaco all'età di 65 anni (mangiò un bicchere di latte ghiacciato con delle ciliege, ma inizialmene si suppose per il colera che allora imperversava Washington), con la sua amministrazione che era riuscita a compiere ben poco a parte la ratifica del Trattato di Clayton-Bulwer con il Regno Unito per l'accesso al Canale del Nicaragua. Il Vicepresidente Fillmore servirà al suo posto per il resto del mandato.
Gli studiosi specializzati nella classifica storica dei presidenti degli Stati Uniti d'America hanno generalmente valutato questa presidenza nel gruppo inferiore dei presidenti, ciò dovuto in gran parte al fatto rappresentato dal breve periodo di assunzione della carica (16 mesi), ed è stato definito come "un presidente che si può tranquillamente dimenticare piuttosto che un completo fallimento"[2].
Elezioni del 1848
Transizione e inaugurazione
Dipartimento/ Funzione |
Foto | Nome | Data |
---|---|---|---|
Presidente | Zachary Taylor | 1849-50 | |
Vicepresidente | Millard Fillmore | 1849-50 | |
Segretario di Stato | John Middleton Clayton | 1849-50 | |
Segretario al Tesoro | William M. Meredith | 1849-50 | |
Segretario alla Guerra | George Walker Crawford | 1849-50 | |
Procuratore generale | Reverdy Johnson | 1849-50 | |
Direttore generale delle poste | Jacob Collamer | 1849-50 | |
Segretario alla Marina | William Ballard Preston | 1841 | |
Segretario degli Interni | Thomas Ewing | 1849-50 |
Amministrazione
Nomine giuridiche
Crisi settaria
Affari esteri
Tentativi di compromesso e ultimo periodo
Morte
Reputazione storica e memoriali
Note
- ^ Eric Ostermeier, Which States Do Presidents Come From? (Not Minnesota, Yet), su Smart Politics, Humphrey School of Public Affairs. URL consultato il 24 dicembre 2016.
- ^ Jay Tolson, Worst Presidents: Zachary Taylor (1849-1850), in U.S. News & World Report.
Bibliografia
- K. Jack Bauer, Zachary Taylor: Soldier, Planter, Statesman of the Old Southwest, Louisiana State University Press, 1985, ISBN 0-8071-1237-2.
- Brainerd Dyer, Zachary Taylor, Southern Biography series, Louisiana State University Press, 1946.
- John S.D. Eisenhower, Zachary Taylor, The American Presidents series, Times Books (Macmillan), 2008, ISBN 978-0-8050-8237-1.
- Holman Hamilton, Zachary Taylor: Soldier of the Republic, [vol. 1], Indianapolis, Ind., Bobbs-Merrill Company, 1941.
- Holman Hamilton, Zachary Taylor: Soldier in the White House, [vol. 2], Indianapolis, Ind., Bobbs-Merrill Company, 1951.
- Silas B. McKinley e Silas Bent, Old Rough and Ready: The Life and Times of Zachary Taylor, New York, Vanguard Press, 1946.
Storiografia politica
- Michael F Holt, The Rise and Fall of the American Whig Party: Jacksonian Politics and the Onset of the Civil War, Oxford University Press, 1999, ISBN 978-0-19-505544-3.
- Joel H. Silbey, Party Over Section: The Rough and Ready Presidential Election of 1848, University Press of Kansas, 2009, ISBN 978-0-7006-1640-4.
- Elbert B. Smith, The Presidencies of Zachary Taylor and Millard Fillmore, University Press of Kansas, 1988, ISBN 0-7006-0362-X.
- Benson J Lossing, The American nation: its executive, legislative, political, financial, judicial and industrial history : embracing sketches of the lives of its chief magistrates, its eminent statesmen, financiers, soldiers and jurists, with monographs on subjects of peculiar historical interest, Volume 2, Williams Publishing Co., 1888.
- Silbey, Joel H., A Companion to the Antebellum Presidents 1837–1861, Wiley, 2014, ISBN 978-1-118-60929-3. pp 291–308
Altre letture
- Henry Montgomery, The life of Major General Zachary Taylor, Aubura, J. C. kDerby & co., 1847.