Ugo Malmozzetto: differenze tra le versioni
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Versione delle 17:33, 27 ago 2023
Ugo Malmozzetto o Malmusetto o Maumouzet, conte di Manoppello (... – 1097) è stato un condottiero normanno.
Biografia
Al seguito di Roberto d'Altavilla, conte di Loritello, e del fratello Drogone d'Altavilla, nipoti di Roberto il Guiscardo, fin dal 1061 prese parte alla conquista di parte delle Marche e degli Abruzzi.
Intorno al 1076 distrusse l'abbazia di San Clemente di Casauria dopo aver catturato in un'imboscata l'abate Trasmondo, che stava organizzando la difesa della regione contro gli invasori normanni, portando così gravi danni a quel monastero che vi rimasero soltanto quattro monaci [1].
Pur essendo un grande persecutore e distruttore di Casauria, fu uno dei protettori dell'Abbazia di San Bartolomeo di Carpineto, mentre nel 1092 donava al vescovo di Valva il monastero di S. Benedetto in Perillis e tra i possedimenti a questo spettanti anche alcuni beni nel castello di Collepietro.
La sua attività bellicosa cessò verso la fine del secolo, quando cadde in un'imboscata mentre cercava di impadronirsi di Prezza, città strategica dell'Aquila per il controllo della Conca Peligna e delle comunicazioni verso ovest, attirato in un convegno amoroso dalla sorella del signore di Prezza[2]. Morì in prigione nel 1097.
Da una certa Rogata (morta il 1º novembre 1093), presunta figlia di Goffredo d'Altavilla, uno dei fratelli di Roberto il Guiscardo, quindi con sangue assieme normanno e longobardo, ebbe sette figli, che infeudò delle terre conquistate, cinque dei quali perirono l'anno della sua morte[3].
Note
- ^ Giovanni di Berardo, p.866-867
- ^ Giovanni di Berardo, p. 869-870
- ^ Giovanni di Berardo, p. 870
Bibliografia
- (LA) Giovanni di Berardo, Chronicon Casauriense, RIS, t.II, parte II.
- Ludovico Gatto, Ugo Maumouzet, conte di Manoppello, normanno d'Abruzzo, in AA.VV., Studi sul medioevo cristiano offerti a R. Morghen, Roma, pp. 355-375.