Sottopiatto

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Coperto formale con sottopiatto in argento
Sottopiatto in vetro

Il sottopiatto è una stoviglia, un tipo particolare di piatto, che si usa in un'apparecchiatura formale. Non viene usato per contenere cibo ma la sua funzione pratica è di preservare la tovaglia, quella decorativa di aggiungere un elemento prezioso o colorato alla tavola, per questo motivo è spesso dotato di un'ala larga e decorata. Misura mediamente 32-33 cm di diametro, dimensioni superiori a quelle del piatto piano da cui deve sporgere di alcuni centimetri.

È un elemento del coperto che può essere differente dal servizio da tavola, viene realizzato in porcellana, ceramica, metallo o vetro e nelle apparecchiature più preziose in argento.

Fa la sua comparsa nel XIX secolo e viene utilizzato dai ristoranti e nei pranzi formali e di gala[1][2][3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sottopiatto, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Roberta Bellinzagh, Il galateo, su books.google.it. URL consultato il 27 marzo 2019.
  3. ^ Lisa Lorenzini e Edda Abbagliati, Business & Etiquette, su books.google.it. URL consultato il 27 marzo 2019.

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