Sereno Freato

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Sereno Freato

Sereno Freato (Camisano Vicentino, 24 gennaio 1928Vicenza, 18 marzo 2013) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni settanta fu a capo della segreteria di Aldo Moro. Secondo il quotidiano la Repubblica in virtù di questo ruolo avrebbe suggerito provvedimenti legislativi di incentivazione economica per le imprese della provincia di Vicenza.[1]

Nel 1980 Giorgio Pisanò sul Candido iniziò una campagna giornalistica basata sull'accusa che Sereno Freato era rimasto proprietario della fattoria La Meridiana nelle campagne senesi che amministrava per conto di Aldo Moro.[2] Poco dopo ci fu un coinvolgimento[3] di Freato nello Scandalo dei petroli con asseriti conti in Svizzera di importi miliardari, Freato fu arrestato e subì 15 mesi di detenzione preventiva,[4] ma fu assolto in tutti i gradi di giudizio.

È morto il 18 marzo 2013[5]all'ospedale San Bortolo di Vicenza, dove era ricoverato da qualche giorno, all'età di 85 anni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Articolo di Repubblica
  2. ^ La notizia fu preceduta da un articolo su Panorama del 5 maggio 1980 che faceva seguito ad un articolo pubblicato su Terra e Vita
  3. ^ non solo parole Archiviato il 20 giugno 2004 in Internet Archive.
  4. ^ Secondo Repubblica Anche la famiglia Moro aiutò a raccogliere la cauzione Repubblica
  5. ^ Addio all'ex Dc Freato, fu il capo della segreteria di Aldo Moro - Corriere del Veneto

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • [1]Repubblica 6 luglio 1994 - visto 20 febbraio 2009
  • [2]Corriere della sera 21 maggio 1998 - visto 20 febbraio 2009