Santuario di Santa Liberata

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Santuario di Santa Liberata
Veduta del santuario
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàCerreto Guidi
Coordinate43°45′37.15″N 10°52′23.77″E / 43.76032°N 10.87327°E43.76032; 10.87327
Religionecattolica di rito romano
TitolareSanta Liberata
Diocesi San Miniato
Inizio costruzioneXIV secolo

Il santuario di Santa Liberata si trova nel comune di Cerreto Guidi, in provincia di Firenze.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sorse nel Trecento intorno a un affresco dedicato a santa Liberata, il cui culto si accrebbe durante i secoli.

Il santuario conserva anche un altro affresco, rappresentante la Madonna delle Grazie tra i santi Giovanni Battista e Leonardo, databile alla fine del secolo XIV.

Nel Seicento furono realizzate varie ristrutturazioni (porticato, sagrestia, presbiterio) e la sistemazione dell'affresco di santa Liberata, coperto da una tela con Santa Faustina e san Pietro.

Nel 1798 il complesso architettonico assunse l'aspetto attuale con la creazione di due cappelle: quella di sinistra è dedicata a santa Liberata con decorazioni pittoriche di Antonio Fedi (Ordinazione a monaca benedettina di santa Liberata e Morte di santa Liberata).

Nel corso del XIX secolo fu raddoppiato il numero delle cappelle (ne furono dedicate una a San Giuseppe e una all'Addolorata); fu sistemato il soffitto ligneo ad opera di Emilio Turri, e fu rifatto il campanile.

L'urna in legno intagliato e dorato, dove si trova una immagine in cera della santa, fu commissionata nel 1903 dal pievano Ciardi.

L'elevazione dell'edificio a santuario risale al 1966.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • R. C. Proto Pisani, Empoli, il Valdarno inferiore e la Valdelsa fiorentina, collana "I luoghi della fede", Milano, Mondadori, 1999, pp. 116 - 118. ISBN 88-04-46788-6

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