Rudolf Douala Manga Bell

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Rudolf Douala Manga Bell
Re Bell
In carica1910 –
1914
PredecessoreAuguste Manga Ndoumbe Bell
EredeAlexandre Douala Manga Bell
SuccessoreAlexandre Douala Manga Bell
NascitaDouala, 1873
Morte1914
DinastiaBell
PadreAuguste Manga Ndoumbe Bell
ConsorteEmily Engome Dayas

Rudolf Douala Manga Bell (Douala, 18738 agosto 1914) è stato un politico camerunese, membro della dinastia Bell e uno dei leader dei Duala.

Successe a suo padre Auguste Manga Ndoumbe Bell nel 1908 durante il periodo coloniale tedesco in Kamerun. È considerato un eroe nazionale camerunese, a capo della resistenza contro l'occupazione tedesca. Venne impiccato nel 1914 con l'accusa di alto tradimento.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque nel 1873, figlio maggiore del re Manga Ndumb'a e nipote di Re Bell, firmatario del trattato di un protettorato con la Germania. Frequentò la scuola governativa tedesca prima di essere mandato in Germania nel 1891 per cinque anni, affidato alla famiglia Österle di Aalen. Durante questo periodo imparò il tedesco.

Nel 1897 tornò in Camerun e sposò Emily Engome Dayas, Nel 1902 si recò in Germania incontrando a Berlino Oscar Wilhelm Stübel, direttore del dipartimento coloniale dell'ufficio affari esteri. Fu con lui che imparò in profondità la struttura amministrativa coloniale tedesca.

Il 19 giugno 1905, scrisse una lettera aperta al Reichstag tedesco insieme al re Akwa Bonambela e ad altri 26 personalità camerunesi. All'interno della lettera si lamentò per le azioni del governatore Jesko von Puttkamer: gli espropri, le demolizioni di case senza alcun permesso, l'imposizione del lavoro forzato senza retribuzione, le detenzioni arbitrarie, le sanzioni eccessive ed il trattamento degradante dei camerunesi. La lettera fu accolta in Germania con stupore e incredulità, ma ottenne più sorrisi che approvazione. Nel 1907 cambiò il governatore e Theodore Seitz iniziò il suo mandato a Buéa; il suo atteggiamento rispetto alle "questioni dei nativi" fu simile a quello del segretario di Stato Bernhard Dernburg. Nel 1910 Friedrich von Lindequist rilevò la gestione dell'amministrazione coloniale tedesca: Seitz venne trasferito in Africa sudoccidentale tedesca e fu sostituito dal razzista Otto Gleim.

Con Otto Gleim furono realizzati i piani per espellere i Douala dalla loro area residenziale sul fiume Camerun senza un adeguato compenso. Furono bruciate le loro case per fare largo alla costruzione di fabbriche e vennero realizzate delle zone residenziali separate tra bianchi e neri.

Rudolf Manga Bell reagì con petizioni al Governatorato e al Reichstag, contattò l'opposizione tedesca e le missioni cristiane e coinvolse un avvocato di Berlino per il caso specifico. La stampa tedesca riferì che re Bell inviò una "domanda di aiuto" a Francia e Gran Bretagna, ma questo fatto ancora oggi non è stato dimostrato. Nel 1914 re Rudolf Manga Bell, nonostante fosse intervenuto contro la Germania tramite azioni legali pacifiche e senza abusi, venne accusato di "alto tradimento" e condannato a "morte per impiccagione". Venne giustiziato l'8 agosto 1914 a Douala insieme al suo segretario Ngoso Din. Le sue ultime parole furono "Il sangue innocente pende su di te. Invano mi uccidi. Ma il risultato sarà il più grande".

L'11 aprile 2018, l'assemblea distrettuale del distretto Berlino-Mitte annunciò che la Nachtigalplatz venne dedicata alla memoria di Emily e Rudolf Douala Manga Bell[1], in precedenza dedicata al nome e alla memoria dell'esploratore coloniale Gustav Nachtigal.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Laura Hofmann: Neue Straßennamen fürs Afrikanische Viertel gefunden. In: Der Tagesspiegel. 11. April 2018, abgerufen am 11. April 2018

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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  • Nerius Namaso Mbile, Cameroon Political Story: Memories of an Authentic Eye Witness, African Books Collective, 2011.
  • Itohan I. Osayimwese, Colonialism at the Center: German Colonial Architecture and the Design Reform Movement, 1828-1914, ProQuest, 2008.
  • Ralph A. Austen, Jonathan Derrick, Middlemen of the Cameroons Rivers: the Duala and their hinterland, c.1600-c.1960, Cambridge University Press, 1999. ISBN 0-521-56664-9.
  • René Bureau, Le peuple du fleuve: sociologie de la conversion chez les Douala, KARTHALA Editions, 1996. ISBN 2-86537-631-1.
  • Bouopda Pierre Kamé, Cameroun, du protectorat vers la démocratie, 1884-1992, Editions L'Harmattan, 2008. ISBN 2-296-05445-5.
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  • Green, Jeffrey (1998). Black Edwardians: Black People in Britain, 1901–14. New York: Frank Cass Publishers.
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  • Ngoh, Victor Julius (1996): History of Cameroon Since 1800. Limbe: Presbook.
  • Quinn, Frederick E. (1990): "Rain Forest Encounters: The Beti Meet the Germans, 1887–1916". Introduction to the History of Cameroon in the Nineteenth and Twentieth Centuries. Palgrave MacMillan.
  • Stoecker, Helmuth (Zölner, Bernd, trans.) (1986). "Colonial Rule after the Defeat of the Uprisings". German Imperialism in Africa: From the Beginnings until the Second World War. London: C. Hurst & Col (Publishers) Ltd.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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