Respiro di Biot

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Il respiro di Biot è una forma di respiro patologico in cui si alternano gruppi di 4 o 5 atti respiratori brevi e superficiali seguiti da fasi di apnea di durata variabile, ma in genere tra i 10 ed i 30 secondi. Questo tipo di respiro è una manifestazione di una grave sofferenza del centro respiratorio bulbare ed è un indice prognostico grave.

Etimologia e storia[modifica | modifica wikitesto]

Pattern respiratorio in un soggetto con respiro di Biot

Il respiro deve il suo nome allo scopritore, Camille Biot (19 dicembre 1850-1918), che lo descrisse nel 1876[1][2]. Biot osservò questa anomalia respiratoria mentre lavorava come medico interno dell'Hôtel Dieu Hospital a Lione[3]. Nel corso della sua carriera egli ebbe occasione di scrivere diversi articoli correlati alla respirazione.
Nelle prime descrizioni del respiro che avrebbe poi preso il suo nome, Biot segnalò che un gran sospiro veniva prima della pausa apnoica, e che i periodi respiratori erano irregolari. Queste erano le due caratteristiche principali che venivano segnalate in pazienti con meningite e, quindi, a parere del medico francese, dovevano essere considerato caratteristici e separati rispetto al già noto respiro di Cheyne-Stokes.
Paradossalmente, nonostante la stretta correlazione clinica, si parla molto poco del respiro di Biot nei lavori clinici in genere ed in particolare in quelli sulla meningite[4][5].

Patologie associate[modifica | modifica wikitesto]

Il respiro di Biot si associa a numerose e gravi patologie quali:

Il respiro può inoltre associarsi ad utilizzo (in genere a scopo ricreativo) di sostanze oppiacee[6].

Ulteriori considerazioni[modifica | modifica wikitesto]

Secondo alcuni Autori si deve distinguere il respiro di Biot dalla respirazione atassica in quanto il primo appare più regolare mentre la respirazione atassica è caratterizzata da respiri del tutto irregolari e da pause. Con l'ulteriore deterioramento della respirazione il respiro di Biot si fonde con la respirazione atassica.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Biot M C. Contribution a l'étude du phénomène respiratoire de Cheyne‐Stokes. Lyon Med 1876. 23517–28, 56167.28, 561-567.
  2. ^ Biot M C. Étude clinique et expérimentale sur la respiration de Cheyne‐Stokes. New York: Harper & Brothers, 1878.
  3. ^ Wijdicks EF (May 2007). "Biot's breathing". J. Neurol. Neurosurg. Psychiatr. 78 (5): 512–3. doi:10.1136/jnnp.2006.104919. PMC 2117832. PMID 17435185.
  4. ^ Kuna S, Smickley J, Murchison L. Hypercarbic periodic breathing during sleep in a child with a central nervous system tumor. Am Rev Respir Dis 1990. 142880–883.883.
  5. ^ Tai T, Adamson S. Developmental changes in respiratory febrile and cardiovascular responses to PGE (2) in newborn lambs. Am J Physiol Regul Integr Comp Physiol 2000. 276R1460–R1463.R1463.
  6. ^ Farney RJ, Walker JM, Boyle KM, Cloward TV, Shilling KC (August 2008). "Adaptive servoventilation (ASV) in patients with sleep disordered breathing associated with chronic opioid medications for non-malignant pain". J Clin Sleep Med 4 (4): 311–9. PMC 2542501. PMID 18763421.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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