Progress 17

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Progress 17
Dati della missione
NSSDC ID1983-085A
SCN14283
VettoreSoyuz-U
Lancio17 agosto 1983
Luogo lanciorampa Gagarin

Progress 17 (in russo Прогресс 17?) è stato un veicolo spaziale sovietico da carico di classe Progress senza equipaggio, lanciato nell'agosto 1983 per rifornire la stazione spaziale Salyut 7.

Navicella spaziale[modifica | modifica wikitesto]

La Progress 17 era una navicella spaziale Progress 7K-TG che ha effettuato Il 17° lancio dei quarantatré previsti dal programma, avente numero di serie 119.[1]Il veicolo spaziale Progress 7K-TG era un Progress di prima generazione, derivato dalla Soyuz 7K-T e destinato a missioni logistiche senza equipaggio diretta a stazioni orbitanti a sostegno del programma Salyut. In alcune missioni i veicoli spaziali vennero utilizzati anche per correggere l'orbita della stazione spaziale.[2]

La navicella Progress aveva una massa a vuoto di 6 520 chilogrammi (14 370 lb), incrementata a circa 7 020 chilogrammi (15 480 lb) con serbatoi pieni. Misurava 7,48 metri (24,5 ft) di lunghezza e 2,72 metri (8 ft 11 in) di diametro.

Ogni veicolo spaziale poteva imbarcare fino a 2 500 chilogrammi (5 500 lb) di carico utile, costituito da materiale solido e propellente. La navicella era alimentata da batterie chimiche e poteva operare in volo per un massimo di tre giorni, rimanendo attraccata alla stazione fino a trenta.[2]

Lancio[modifica | modifica wikitesto]

Progress 17 fu lanciata il 17 agosto 1983 dal cosmodromo di Baikonur nella SSR kazaka mediante un razzo Soyuz-U.[3]

Attracco[modifica | modifica wikitesto]

Il Progress 17 attraccò al porto di poppa di Salyut 7 il 19 agosto 1983 alle 13:47 UTC e fu sganciato il 17 settembre 1983 alle 11:44 UTC.[4]

Sgancio[modifica | modifica wikitesto]

La navicella rimase in orbita fino al 17 settembre 1983, quando fu deorbita. L'uscita dall'orbita è avvenuta alle ore 00:30 UTC del giorno successivo.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Progress 1 - 42 (11F615A15, 7K-TG), su space.skyrocket.de. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  2. ^ a b Rex D. Hall e David J. Shayler, Soyuz: A Universal Spacecraft, Springer-Praxis, 2003, pp. 239–250, ISBN 1-85233-657-9.
  3. ^ (EN) Cargo spacecraft "Progress-17", su space.kursknet.ru. URL consultato il 12 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2007).
  4. ^ a b (EN) Salyut 7, su astronautix.com. URL consultato l'11 ottobre 2021.

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