Place de la Carrière

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Place de la Carrière
Palais du Gouvernement
Localizzazione
StatoBandiera della Francia Francia
CittàNancy
Informazioni generali
Tipopiazza
Mappa
Map
Coordinate: 48°41′44.88″N 6°10′54.01″E / 48.6958°N 6.18167°E48.6958; 6.18167
 Bene protetto dall'UNESCO
Place Stanislas, Place de la Carrière, e Place d'Alliance a Nancy
 Patrimonio dell'umanità
TipoCulturali
Criterio(i) (iv)
PericoloNon in pericolo
Riconosciuto dal1983
Scheda UNESCO(EN) Place Stanislas, Place de la Carrière and Place d'Alliance in Nancy
(FR) Scheda

Place de la Carrière è una piazza nel centro storico di Nancy, costruita nel XVI secolo.

Posizione e accesso[modifica | modifica wikitesto]

La piazza si trova nel prolungamento della famosa Place Stanislas, dalla quale è separata solo dall'Arco Héré e dalla rue Héré. Appartiene a questo complesso urbano classico tra cui anche Place Stanislas e Place d'Alliance, che è stato iscritto nella lista dei Patrimoni dell'umanità nel 1983.

Origine del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il suo nome deriva dal fatto che, in passato, era il luogo in cui si svolgevano le gare, i tornei, i giochi degli anelli e altri esercizi cavallereschi[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Place Neuve de la Carrière venne creata nel XVI secolo, quando le fortificazioni della città medievale vennero ampliate e la nobiltà di Nancy vi fece costruire i propri Hôtel particulier. Dalla sua creazione divenne il luogo di tornei, giochi e altre attività equestri. Una fedele incisione di questa piazza di epoca rinascimentale, opera di Jacques Callot, si trova nel Museo della Lorena a Nancy.

Dalla fine del XVI secolo, gli occupanti francesi crearono una breccia nei bastioni, la Porte Royale, per creare un asse di comunicazione verso la nuova città costruita a sud, fuori dai bastioni. A nord c'era un'ala del palazzo dei duchi di Lorena, ala distrutta dal duca Leopoldo che voleva costruire un nuovo Louvre[2] che non venne mai completato. A sud-est, all'inizio del XVIII secolo, venne costruito l'Hotel di Beauvau-Craon, attualmente corte d'appello, opera di Germain Boffrand.

Il luogo prima della creazione di piazza Stanislas.

Stanislas Leszczynski, da poco duca di Lorena, aveva deciso di riunire la città vecchia con quella nuova riutilizzando la Carrière, la Porte Royale e una vasta spianata che sarebbe diventata Place Stanislas. A nord, sulle rovine incompiute del nuovo Louvre di Leopold, venne costruito il Palazzo dell'Intendance (attuale Palazzo del Governo) circondato da un grande colonnato semicircolare decorato con statue e busti di divinità dell'Olimpo, delimitato da due palazzi che si allineano con quelli rinascimentali, l'Hôtel Héré e l'Hôtel de Morvilliers, il suo simmetrico, chiamato anche Hôtel Guerrier de Dumast. Il Palazzo del Governo, in riferimento al governo francese che de facto gestì la Lorena sotto il regno di Stanislas Leszczynski, è spesso chiamato a torto "Palazzo del Governatore", in memoria del governatore militare di Nancy che occupò questo edificio dalla metà del XIX alla fine del XX secolo.

Lungo Carrière, sui lati est e ovest, le facciate dei palazzi rinascimentali che delimitano la piazza vennero unificate da Emmanuel Héré in stile classico. A sud, la Porte Royale è ricostruita in un arco di trionfo. A sud-ovest, anche per motivi di simmetria classica, venne costruita la Bourse des Marchands ,[3], attuale sede del tribunale amministrativo di Nancy[4]. L'edificio è una replica dell'Hôtel de Beauvau-Craon che lo fronteggia. Al centro si trova una piacevole spianata, delimitata da aranci (oggi tigli), vasi rupestri dovuti alle forbici di Mesny e Lépy[5], e agli angoli sono disposte quattro fontane che rappresentano gruppi di bambini.

Si chiamava "rue Neuve" nel 1551, "rue de la Carrière" nel 1573, "rue Neuve de la Carrière" nel 1600, "place de la Carrière" nel 1764, "place de la République Démocratique" nel 1793, "Rue de la Carrière” nel 1839, poi “place de la Carrière”, “place de la Préfecture”, “place du Palais”, prima di prendere il nome definitivo[1].

Notevoli edifici e luoghi della memoria[modifica | modifica wikitesto]

Monumenti storici[modifica | modifica wikitesto]

  • l'arco di Héré all'ingresso della piazza e l'emiciclo sono stati classificati monumenti storici con decreto del 27 dicembre 1923, e i pavimenti con i loro vasi, statue, fontane e ringhiere con decreto del 14 maggio 2003.
  • il Palazzo del Governo, così come le sue due esedre, sono stati classificati come monumenti storici con decreto del 27 dicembre 1923, e gli edifici annessi, nella loro interezza così come i cortili, sono stati inclusi nella classificazione nel 2005. Di proprietà dell'esercito da più di un secolo, il palazzo è stato consegnato alla città nel 2010 per essere inserito nel complesso edilizio del Museo della Lorena.
  • l'hotel de Beauvau-Craon, attualmente sede della corte d'appello di Nancy, è stato classificato come monumento storico sin dal 7 febbraio 1924.
  • l'antica Bourse de merchants, (progenitrice della Camera di Commercio e Industria di Meurthe-et-Moselle), attualmente è sede del tribunale amministrativo di Nancy ed è stata classificata come monumento storico sin dal 5 luglio 1924.
  • l'hotel Héré o padiglione Héré è stato classificato come monumento storico il 24 maggio 1928.
  • edificio al numero 26, in origine hôtel Brunehaut divenne poi hôtel Courcol,[6][7]

Tutte le facciate e le coperture degli edifici della piazza sono inoltre protette ed elencate come monumenti storici con decreto del 7 febbraio 1925.

Patrimonio mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre 1983, la piazza è stata, come Place Stanislas e Place d'Alliance, classificata nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO[8]. L'iscrizione, ufficializzata durante la settima sessione ordinaria dell'UNESCO, è stata concessa per i criteri (i): "capolavoro del genio creativo umano" e (iv): "esempio prominente di un tipo di edificio, insieme architettonico o tecnologico o paesaggio che illustra uno o più periodi significativi della storia umana"[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Émile Badel: Dictionnaire historique des rues de Nancy de 1903 à 1905 - Tome 1
  2. ^ Palais du Gouvernement et hémicycle de la Carrière
  3. ^ Palais du Gouvernement et hémicycle de la Carrière - tribunal administratif de Nancy
  4. ^ (FR) Tribunal Administratif de Nancy, su nancy.tribunal-administratif.fr..
  5. ^ Didier Hemardinquer, «Patrimoine à l'encan», L'Est républicain, 10 dicembre 2010.
  6. ^ (FR) Hôtel Brunehaut, Hôtel Courcol, immeuble n°26, su pop.culture.gouv.fr..
  7. ^ (FR) puits et bassin au n°26, su pop.culture.gouv.fr..
  8. ^ (PDF) Comité du patrimoine mondial - Septième session ordinaire (PDF), su whc.unesco.org, UNESCO, 1984..
  9. ^ Places Stanislas, de la Carrière et d'Alliance à Nancy - UNESCO World Heritage, su whc.unesco.org, UNESCO, 2012..

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pierre Marot, «Nancy. La Carrière», in Congrès archéologique de France. 96° session. Nancy et Verdun. 1933, Société française d'archéologie, Paris, 1934, pp. 60-62
  • Pierre Simonin, Nancy. La ville de Stanislas, éditions Serpenoise (collection Itinéraires du patrimoine n. 54) Metz, 1994, p. 12, ISBN 2-87692-209-6
  • Christian Corvisier, Mireille-Bénédicte Bouvet, «Nancy-Place de la Carrière et palais de l'Intendance», in Congrès archéologique de France. 164° session. Nancy et Lorraine méridionale. 2006, Société française d'archéologie, Paris, 2008, pp. 296-302, ISBN 978-2-901837-32-9
  • (FR) Place de la Carrière, su stanislasurbietorbi.com.

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