Pieve di San Bartolomeo (San Rocco a Pilli)

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Pieve di San Bartolomeo
La pieve di San Bartolomeo
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàSan Rocco a Pilli (Sovicille)
Coordinate43°15′20.81″N 11°17′01.9″E / 43.25578°N 11.28386°E43.25578; 11.28386
Religionecattolica
TitolareBartolomeo apostolo
Arcidiocesi Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino
ArchitettoAgostino Fantastici (intervento di ristrutturazione)
Stile architettonicoNeoclassico
CompletamentoRistruttutata tra il 1820 e il 1824

La pieve di San Bartolomeo è un edificio sacro che si trova a San Rocco a Pilli nel comune di Sovicille, in provincia di Siena, arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Di origine romanica, la pieve di San Bartolomeo a San Rocco a Pilli, dove si tramanda che Santa Caterina abbia ricevuto delle grazie[1] fu completamente rimaneggiata in stile neoclassico, in specie in facciata, per l'intervento di Agostino Fantastici, che la ristrutturò tra il 1820 e il 1824. L'iniziativa per un restauro che ovviasse ad una condizione di dissesto statico, evidenziatasi molto addietro, venne intrapresa dai conti d'Elci, proprietari della tenuta di Cavaglioni.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Tracce dell'antica struttura medievale si notano all'esterno, sul lato sinistro della navata. Nella facciata col parato a mattoni gli elementi di riferimento classico si alternano sobriamente, dal timpano del coronamento, all'arco a tutto sesto al centro sopra il portale, alle lesene degli spigoli.

All'interno, invece, i riferimenti al Rinascimento si fanno più marcati, nella volta a botte cassettonata, nell'altare in marmo col tabernacolo a tempietto e i due candelabri in stile impero.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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