Peire Pelissier

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Peire Pelissier o Pelisiers o Pelissier o Pélissier o Enpelicier o Pelizer o Pelizier (... – ...; fl. 1180-1245) è stato considerato un trovatore o forse giullare occitano originario di Martel, ma con tutta probabilità è identificabile con Peire Vidal[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dalla vida sappiamo che

(OC)

«Peire Pelisiers si fo de Martel, d'un borc del vescomte de Torrena. Borges fo valens e pros e larcs e corte; e montet en si gran valor per proesa e per sen q.el vescoms lo fetz baile de tuta la sua terra. E.l Dalfins d'Alverne, en aqella sason, si era drutz de Na Comtor, filla del vescomte, q'era en gran prez de beutat e de valor. En Peire Pelisiers lo servia totas vetz, qant el venia, de tot so q'el volia, e.il prestava son aver. E qant Peire Pelisiers volc l'aver recobrar, lo Dalfins no.l volc pagar, e l'esqivet a rendre gierdon del servise q'el li avia fait, et abandonet la dompna de veser ni de venir en aqella encontrada on ella estava, ni mes ni letra no.il mandet; don Peire Pelisiers fetz aqesta cobla:[2]

            Al Dalfin man q'estei dins son hostal

Lo Dalfins respondet a Peire Pelisier vilanamen e con iniquitat:

            Vilan cortes, c'avez tot mes a mal[2]

»
(IT)

«Peire Pelissier era di Martel, un borgo del visconte di Torrena. Valoroso cittadino, generoso e cortese, giunse per prodezza e intelligenza a un tal valore che il visconte lo fece balivo dell'intera terra. Dalfi d'Alvernia, a quel tempo, corteggiava Na Comtor, figlia del visconte, molto apprezzata per la sua bellezza e i suoi pregi. Peire lo serviva ogni volta che andava da lui, assecondandolo in tutto, e prestandogli denaro. Ma quando cercò di riavere i soldi, Dalfi glieli negò, e non gli avrebbe dato altro compenso per i suoi servizi che quello che già gli aveva fatto; smise di vedere la donna e di andare nella sua contrada, senza mandargli messi o lettere; Peire allora fece questa cobla:

            Consiglio a Dalfi di starsene a casa sua

Dalfi rispose a Peire Pelisier villanamente e con alterigia:

            Vile cortigiano, che avete mandato tutto in malora.

»

Oltre alla cobla scambiata con Dalfi d'Alvernia, Pelissier fece un partimen (En Pelizier cauzetz de tres lairos ) con Blacatz

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Trobar, Peire Pelissier (PC 353), su tempestsolutions.com. URL consultato il 14 marzo 2013.
  2. ^ a b (EN) F. R. P. Akehurst, Judith Mary Davis, Handbook of the Troubadours, p. 195. URL consultato il 14 marzo 2013.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]