Pastificio Fioravanti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Pastificio Fioravanti
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1949 a Genova
Fondata daMario Fioravanti
Chiusura1995
Sede principaleSan Lazzaro di Savena
SettoreAlimentare
Prodottipasta ripiena secca (tortellini e ravioli), grissini.
Sito webwww.fioravantispa.com/

Il "Pastificio Fioravanti S.p.A.", noto semplicemente anche come "Fioravanti", è stato un'azienda italiana specializzata nella produzione di tortellini, ravioli secchi a lunga conservazione. È oggi un marchio inutilizzato[1]. Il brand era caratterizzato dalla scritta in stampatello, caratteri di colore bianco, "Fioravanti" all'interno di un rettangolo di colore rosso. In secondo piano, sullo sfondo, centrato, un romboidale giallo con contorno rosso. Successivamente al 2008, era stata aggiunta la dicitura "dal 1949".

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Gli anni cinquanta

La storia del Pastificio Fioravanti iniziò nel 1949 allorché Mario Fioravanti decise di produrre, artigianalmente ma su larga scala, gnocchi freschi da distribuire giornalmente presso i negozi liguri e le attività di ristorazione. Il prodotto riscuoteva successo, ma il sistema di distribuzione non permetteva di preservare la catena del freddo necessaria a tali beni deperibili per grandi distanze; l'Italia no naveva autostrade o strade adatte a percorrenze lunghe in tempi accettabili, ed i camion frigorifero, brevettati nel 1939 dalla Thermo King, non erano diffusi nel nostro Paese, dove era possibile disporre solo di carri ghiacciaia, poco efficienti ad un tale utilizzo. Per questo motivo Mario, con i suoi fratelli (Guido e Corrado), svilupparono una strategia diversa; avrebbero aperto e sviluppato la medesima attività produttiva, fondando ditte con nomi analoghi e con produzioni diversificate, che includevano, oltre alla pasta fresca, anche alimenti che avevano un mercato nella zona di competenza[2]. La Ditta Guido Fioravanti[3], ad esempio, a Milano, era specializzata anche in fette biscottate, grissini, prodotti dietatici, con un'identità industriale ed addirittura marchi di prodotto propri e separati[4] dalla "Mario Fioravanti".

In questo modo, era possibile gestire un'ampia porzione del territorio di vendita, controllando da vicino i diversi piccoli laboratori che, a causa delle difficoltà distributive del prodotto fresco, era comunque necessario utilizzare per processare la materia prima e sfornare la pasta. Così, piccole officine, acquisite o create ex novo, lavoravano sull'intero territorio nazionale, in modo da limitare le distanze da coprire dal luogo di lavorazione ai clienti finali. Si trattava di piccoli negozi a Firenze, Roma, Napoli, Bari, Palermo e Catania.

Gli anni sessanta e lo sviluppo

Nel 1962 l’azienda, che nel frattempo aveva affiancato, alla produzione di gnocchi, anche quella di altri tipi di pasta fresca, quali tortellini e ravioli, era avanzata nella ricerca e nello sviluppo. Al pari delle altre aziende alimentari, era riuscita a sviluppare (e brevettare, con un contenzioso che si protrasse, per alcuni brevetti, per anni con la Pagani Industrie Alimentari), una serie di processi per la produzione di tortellini essiccati e conservabili a lungo; questo permise una produzione maggiormente accentrata in fabbriche maggiori, ed il passaggio delle realtà minori a poche sedi di una grande impresa.

In questo modo, fra gli anni sessanta e gli anni settanta, vennero costruite nuove fabbriche, chiudendo i piccoli lavoratori. Nel 1967 a Firenze, zona Osmannoro (in via Sacco e Vanzetti 5)[5], ed a Frosinone in Via Armando Vona, 56, furono eretti nuovi edifici. Nel 1972 fioravanti acquisì dalla famiglia Bertagni l'omonimo marchio di pasta e lo stabilimento storico, in San Lazzaro di Savena, esistente dal 1882.

In un ulteriore stabilimento, presso Arcugnano (Vicenza), in via Sant'Agostino 12, veniva prodotta pasta anche a marchio Bertagni.

Gli anni novanta: crisi e chiusura.

Negli anni novanta, complice la presenza di numerevoli competitor, l'azienda andò incontro ad una crisi irreversibile, con riduzione di personale, fino alla progressiva cessazione dell'attività e chiusura degli stabilimenti, fra il 1995 ed il 1996[6].

Il marchio Fioravanti e gli stabilimenti[modifica | modifica wikitesto]

Con la chiusura dell'attività, il marchio Fioravanti e i marchi sussidiari, assieme allo stabilimento di Frosinone e di Firenze sono rilevati nel 2008 quale "Fioravanti Alimentari s.p.a."[7] da un soggetto terzo sotto il nome "Fioravanti s.r.l." successivamente cambiato[8]. Nel 2021, la proprietà decide di pensionare il nome Fioravanti e gli altri marchi di prodotto. Mentre la produzione continua a Frosinone, la fabbrica di Firenze viene dismessa e ceduta ad attività diverse. Il marchio "Bertagni" viene riacquisito e riutilizzato dalla "Bertagni1882" per produrre pasta nello stabilimento di Arcugnano, successivamente ingrandito. L'azienda ha poi lasciato ad Arcugnano solo le vendite, spostando dal 2018 l'attività nello stabilimento di Borghetto di Avio[9], già sede di Paf e Malgara Chiari e Forti, che era stato chiuso nel 2016[10].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Storia, su Nonna Teresa. URL consultato il 15 giugno 2023.
  2. ^ CARLO CASINI, Villa Fioravanti a Bellosguardo e la curiosa storia dei tortellini a Firenze - Cultura, su La Nazione, 9 gennaio 2023. URL consultato il 15 giugno 2023.
  3. ^ DITTA GUIDO FIORAVANTI, su dati.acs.beniculturali.it. URL consultato il 15 giugno 2023.
  4. ^ DITTA GUIDO FIORAVANTI, su dati.acs.beniculturali.it. URL consultato il 15 giugno 2023.
  5. ^ reteimprese, Fioravanti Alimentari Spa - 50145 Firenze - Grissini, su Reteimprese. URL consultato il 15 giugno 2023.
  6. ^ FIORAVANTI, SENZA SPOT IL TORTELLINO ' MUORE' - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 30 maggio 1996. URL consultato il 15 giugno 2023.
  7. ^ Nuovo Pastificio Italiano Fioravanti, su www.cercaziende.it. URL consultato il 15 giugno 2023.
  8. ^ Pastificio Nonna Teresa, su Confartigianato Frosinone. URL consultato il 15 giugno 2023.
  9. ^ (IT) Aziende, la ex Malgara Chiari e Forti riapre con il gruppo Bertagni 1882 - Vallagarina | l'Adige.it, su l'Adige, 12 maggio 2017. URL consultato il 15 giugno 2023.
  10. ^ La fabbrica che rischiava di chiudere è tornata a produrre: 400 tipi di tortellini e ravioli per 40 Paesi, su Il cielo sopra San Marco, 18 maggio 2018. URL consultato il 15 giugno 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]