Palazzo H

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Palazzo H
Uno dei due ingressi del palazzo
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLazio
LocalitàRoma
Indirizzolargo Lauro de Bosis 15
Coordinate41°55′57.78″N 12°27′33.04″E / 41.932717°N 12.459177°E41.932717; 12.459177
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1928-32

Il Palazzo H è un edificio storico di Roma, nel complesso del Foro Italico. È la sede di rappresentanza del CONI.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Palazzo H fu progettato dall'architetto Enrico Del Debbio nel 1927. La prima pietra fu posta da Mussolini il 28 febbraio 1928 e fu inaugurato nel 1932 come sede dell'Accademia fascista maschile di educazione fisica (o Accademia della Farnesina). È la prima opera del Foro Italico (allora Foro Mussolini) a essere realizzata, su indicazione dell'Opera Nazionale Balilla, il cui piano fu progettato da Del Debbio nel periodo 1927-1933, e completato nel dopoguerra (1956/60). Nel marzo 1951 Giulio Onesti ne fece sede del CONI e il palazzo è divenuto poi sede di rappresentanza del Comitato olimpico nazionale italiano, che nel 2018 ha previsto dei lavori di restauro[1]. Dal 2019 è anche sede di Sport e Salute.

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1960, durante le Olimpiadi di Roma

Composto da due corpi simmetrici di due piani, collegati da un grande pontile, così da formare una pianta a “H”. Dentro nicchie incorniciate da edicole di marmo a fastigio triangolare spezzato, vi sono 4 statue di atleti. A fianco vi è realizzata una palestra monumentale, con una pianta semi ovoidale, progettata per la ginnastica, con gallerie sopraelevate[2]

Interni[modifica | modifica wikitesto]

All'interno, nel salone d'onore, vi sono due enormi pitture murali, la più famosa delle quali è l’"Apoteosi del Fascismo" di Luigi Montanarini del 1928, che nel dopoguerra per decenni fu tenuta nascosta dietro un panno verde, e solo nel 1997 su disposizione della Soprintendenza è stata svelata[3]. L'altro affresco è una allegoria di Roma antica, opera di Angelo Canevari[4]. Vi sono anche quattro soggetti sportivi, dipinti da Romano Dazzi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ www.ediliziappalti.com, su ediliziappalti.com. URL consultato il 16 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2019).
  2. ^ Giornate FAI di primavera, domani aprono al pubblico Palazzo H e la palestra storica del Foro Italico, su coni.it. URL consultato l'11 giugno 2021.
  3. ^ MUSSOLINI: NUOVO MEMBRO DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEL CONI, su www1.adnkronos.com. URL consultato l'11 giugno 2021.
  4. ^ FORO ITALICO: PALAZZO H, SALONE D'ONORE E PALESTRA STORICA | I Luoghi del Cuore - FAI, su fondoambiente.it. URL consultato l'11 giugno 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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