Oliver Lines

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Oliver Lines
Oliver Lines al Paul Hunter Classic nel 2014
Nazionalità Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Biliardo
Specialità Snooker
Carriera
Carriera professionistica
Stagioni 2014-
Soprannome -
Ranking 82° (26 aprile 2020)
Miglior Ranking 53° (Dicembre 2016)
Risultati nei tornei della Tripla Corona
UK Championship 4T (2016)
Masters -
Campionato mondiale -
Titoli Ranking 0 (Miglior risultato: Quarto turno)
UK Championship 2016
Titoli Non-Ranking 0 (Nessuna partecipazione)
Century break 30
Miglior break 139 (1)
Campionato mondiale 2016 Q
Maggior vincita £15.000
UK Championship 2016
Statistiche aggiornate al 6 ottobre 2020

Oliver Lines (Seacroft, 16 giugno 1995) è un giocatore di snooker inglese[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Seacroft vicino a Leeds il 16 giugno 1995, Oliver Lines è il figlio di Peter, anch'egli giocatore professionista ancora in attività al 2020.[2] I due non si sono mai sfidati, malgrado giochino nello stesso tour dal 2014.

All'età di 14 anni, Oliver scelse di giocare a snooker dopo un'iniziale preferenza per il calcio.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Viene invitato nei tornei del Players Tour Championship già a partire dal 2011, entrando anche nella Q School per tentare di accedere al Main Tour nel 2013.

Stagione 2014-2015[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver vinto il campionato europeo Under-21 nel 2014, battendo per 6-1 Josh Boileau in finale, Lines ottiene una carta d'accesso per le stagioni 2014-2015 e 2015-2016.[3] Nel suo primo torneo disputato, il Wuxi Classic 2014, l'inglese riesce ad approdare nel tabellone principale sconfiggendo Dave Harold nel turno di qualificazione.[4] Al primo turno del torneo vero e proprio viene a sua volta eliminato dal suo omonimo Oliver Brown per 5-1. Successivamente prende parte all'International Championship, allo UK Championship, al Welsh Open e al Players Tour Championship Grand Final, dopo aver conquistato 10.500 punti tra lo European e l'Asian Tour, perdendo inoltre la finale dell'Haining Open contro Stuart Bingham.[5][6][7]

Stagione 2015-2016[modifica | modifica wikitesto]

Nella sua seconda stagione, l'inglese supera il primo turno all'International Championship e allo UK Championship, battendo rispettivamente Noppon Saengkham e Cao Yupeng, terminando l'annata al 61º posto nel Ranking.[8]

Stagione 2016-2017[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver perso molti dei primi turni, Lines arriva agli ottavi allo UK Championship venendo sonoramente sconfitto da Marco Fu per 6-0. Nel corso del torneo aveva vinto contro Martin O'Donnell al primo turno per 6-5, 6-2 contro la testa di serie numero 4 Judd Trump e 6-0 su Jimmy Robertson.[9][10][11]

Stagione 2017-2018[modifica | modifica wikitesto]

Nella prima parte della stagione 2017-2018 l'inglese si qualifica a tutti i tornei, conquistando come miglior risultato il secondo turno al Riga Masters, all'International Championship (dove elimina il giocatore di casa Ding Junhui), al Northern Ireland Open e allo UK Championship. Nella seconda invece, arriva al secondo turno nel Welsh Open e al terzo nel Gibraltar Open.[12]

2018-oggi[modifica | modifica wikitesto]

Nelle stagioni 2018-2019 e 2019-2020 conquista al massimo il terzo turno nello Shoot-Out 2019, nell'Indian Open 2019 e nel Gibraltar Open 2020.[13][14]

Ranking[15][modifica | modifica wikitesto]

Stagione Ranking iniziale Ranking finale
2014-2015 Non classificato 78
2015-2016 69 61
2016-2017 61 60
2017-2018 60 65
2018-2019 Non classificato 97
2019-2020 78

Miglior Break: 139[modifica | modifica wikitesto]

Finali perse[modifica | modifica wikitesto]

  • Asian Tour: 1 (Haining Open 2014)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) CueTracker - Career Total Statistics For Oliver Lines - Professional Results - Snooker Results & Statistics, su cuetracker.net. URL consultato il 16 aprile 2020.
  2. ^ (EN) Oliver Lines Q&A, su World Snooker, 24 agosto 2014. URL consultato il 16 aprile 2020.
  3. ^ (EN) "European Snooker Championships U21 – Bucharest / Romania 2014 – Knockout results"., su esnooker.pl. URL consultato il 16 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2020).
  4. ^ (EN) Sports Lottery Cup Wuxi Classic (2014) - snooker.org, su snooker.org. URL consultato il 16 aprile 2020.
  5. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Oliver Lines - Season 2014-2015 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 16 aprile 2020.
  6. ^ (EN) Asian Order of Merit - Players Tour Championship 2014/2015 - snooker.org, su snooker.org. URL consultato il 16 aprile 2020.
  7. ^ (EN) Bingham Wins Haining Open, su World Snooker, 24 ottobre 2014. URL consultato il 16 aprile 2020.
  8. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Oliver Lines - Season 2015-2016 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 16 aprile 2020.
  9. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Oliver Lines - Season 2016-2017 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 16 aprile 2020.
  10. ^ (EN) UK Championship 2016: Oliver Lines stuns Judd Trump to join dad Peter in round three, in BBC Sport, 27 novembre 2016. URL consultato il 16 aprile 2020.
  11. ^ (EN) Lines Gathers Force With Robertson Whitewash, su World Snooker, 29 novembre 2016. URL consultato il 16 aprile 2020.
  12. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Oliver Lines - Season 2017-2018 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 16 aprile 2020.
  13. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Oliver Lines - Season 2018-2019 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 16 aprile 2020.
  14. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Oliver Lines - Season 2019-2020 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 16 aprile 2020.
  15. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Ranking History For Oliver Lines - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 16 aprile 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]