Nina Stibbe

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Nina Stibbe

Nina Stibbe (Willoughby Waterleys, 1962) è una scrittrice britannica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Willoughby Waterleys, distretto di Harborough, nel 1962[1], ha trascorso l'infanzia a Leicester prima di trasferirsi a Londra[2].

Dopo aver lavorato come bambinaia, si è laureata in scienze umanistiche nel 1987 all'Università di Greenwich[3].

Ha esordito nella narrativa nel 2013 con l'autobiografico Love, Nina, una raccolta di lettere inviate alla sorella risalenti agli anni '80, quando era babysitter presso l'abitazione del regista Stephen Frears e dell'editrice Mary-Kay Wilmers[4].

Trasposta in serie televisiva da Nick Hornby nel 2016[5], il libro ha permesso all'autrice di avviare una carriera di scrittrice di successo sancita nel 2019 dalla conquista del Bollinger Everyman Wodehouse Prize grazie al romanzo Reasons to be Cheerful[6].

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Love, Nina: Despatches from Family Life (2013)
  • Un uomo al timone[7] (Man at the Helm, 2014), Milano, Bompiani, 2018 traduzione di Beatrice Masini ISBN 978-88-452-9467-9.
  • Casa paradiso (Paradise Lodge, 2016), Milano - Firenze, Giunti, 2019 traduzione di Beatrice Masini ISBN 978-88-452-9469-3.
  • An Almost Perfect Christmas (2017)
  • Reasons to be Cheerful (2019)

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Love, Nina x, su leicestershirelalala.com. URL consultato il 12 maggio 2019.
  2. ^ (EN) Scheda dell'autrice, su fantasticfiction.com. URL consultato il 12 maggio 2019.
  3. ^ (EN) Nina Stibbe – Doctor of Letters, su www2.le.ac.uk. URL consultato il 12 maggio 2019.
  4. ^ (EN) Jessamy Calkin, Nina Stibbe interview: 'I always thought I'd be a writer, but I had no belief in myself', su telegraph.co.uk, 3 luglio 2015. URL consultato il 12 maggio 2019.
  5. ^ Love, Nina la serie tv che non ti aspetti, su internazionale.it, 16 giugno 2016. URL consultato il 12 maggio 2019.
  6. ^ (EN) Biba Kang, Nina Stibbe wins two pigs in 2019 Bollinger Everyman Wodehouse Prize victory, su telegraph.co.uk, 8 maggio 2019. URL consultato il 12 maggio 2019.
  7. ^ Eva Grippa, Un uomo al timone: la nuova avventura di Nina Stibbe, su d.repubblica.it, 9 gennaio 2018. URL consultato il 12 maggio 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN307454332 · ISNI (EN0000 0004 3045 7503 · LCCN (ENno2014009086 · GND (DE1094683906 · J9U (ENHE987007570039705171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2014009086