Nando Prato

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Nando Prato
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica leggera
Periodo di attività musicale1957 – 1980
EtichettaVis Radio, Zeus
Album pubblicati1
Studio1

Nando Prato, nome d'arte di Ferdinando Cafis (Firenze, 1932), è un cantante italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver iniziato ad esibirsi in night e sale da ballo, nel 1958 firma un contratto discografico per l'etichetta napoletana Vis Radio. Debutta con il brano " Senza catene ", partecipante alla Piedigrotta dello stesso anno, cui segue " Ti scrivo e piango ". L'anno seguente con Gloria Christian e Antonio Basurto prende parte a diverse rubriche radiofoniche e inizia a cantare a Radio Napoli con l'Orchestra Anepeta e l'Orchestra Conte. Nel 1962 viene convocato dagli organizzatori del Festival di Napoli per interpretare il motivo " Stasera nun si tu " in abbinamento con Luciano Lualdi. Nello stesso anno, in compagnia dei cantanti Dino Giacca, Monica Del Po e Luciano Tajoli partecipa con successo a una tournée negli Stati Uniti, alla Carnegie Hall di New York, con brani del repertorio partenopeo e italiano. Nel 1964 partecipa alla Barca D'Oro, la due giorni della canzone italiana e napoletana, dove propone i brani " Tarantella 'e piscatore ", " M'ha ditto 'o viento " e " 'A Spiaggia deserta " doppiati, rispettivamente, da Mario Valente, Antonio Maisto e Giacomo Formisano. Firmato un nuovo contratto discografico per la Zeus di Espedito Barrucci, nel 1965 comincia a registrare diversi brani tratti dal repertorio classico napoletano. Due anni dopo partecipa nuovamente al Festival della Canzone Napoletana, in sostituzione di Monica Del Po, con il motivo " Napule vò cantà " abbinato alla romana Wanda Romanelli, brano che tuttavia non riesce a classificarsi per la finale. Dopo la parentesi festivaliera, il cantante continua a registrare canzoni classiche italiane e napoletane. Alla fine del decennio intraprende varie tournée oltre oceano, dopodiché le sue apparizioni diminuiscono fino a scomparire del tutto.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonio Sciotti, Enciclopedia del Festival della Canzone Napoletana 1952-1981, ed. Luca Torre, 2011.