Monastero di Santo Spirito di Zannone

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Monastero di Santo Spirito di Zannone (isola Zannone)
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLazio
LocalitàPonza
Coordinate40°58′11″N 13°03′02.9″E / 40.969722°N 13.050806°E40.969722; 13.050806
Religionecattolica
TitolareSpirito Santo
Ordinebenedettino (504-813)
florense (1213-1245)
cistercense (1246-1294)
Arcidiocesi Gaeta
Demolizione1295
Monastero di Santo Spirito di Zannone in Gaeta
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLazio
LocalitàGaeta
Coordinate41°14′12.93″N 13°33′33.36″E / 41.236925°N 13.559268°E41.236925; 13.559268
Religionecattolica
TitolareSpirito Santo
Ordinecistercense
Arcidiocesi Gaeta
Consacrazione1295
Stile architettonicoGotico
Demolizione1295

Il Monastero di Santo Spirito di Zannone ha avuto due sedi storiche, originariamente posizionato nell'arcipelago pontino è stato in seguito trasferito sulla terraferma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Santo Spirito di Zannone (all'isola Zannone)[modifica | modifica wikitesto]

Il primo monastero benedettino sull'isola di Zannone venne costruito nel 504 e abbandonato nel 813 per evitare le incursioni dei pirati saraceni[1]. I benedettini ritornarono sull'isola nel 1213 seguendo la Regola di Gioacchino da Fiore, in seguito nel 1246 il monastero divenne abbazia cistercense. Verso la fine del secolo, a causa del rinnovarsi delle scorrerie dei pirati, i monaci chiesero di ritornare sulla terraferma ed il monastero isolano venne definitivamente abbandonato[2].

Santo Spirito di Zannone in Gaeta[modifica | modifica wikitesto]

Il monastero testimonia la presenza dei monaci cistercensi nel territorio gaetano. La struttura religiosa fu inaugurata nel 1295. I monaci al ritorno sulla terraferma individuarono nella fertile piana d'Arzano un luogo sicuro dove risiedere [3]. Qui i religiosi, sui resti di una precedente costruzione di epoca romana, edificarono il monastero e la chiesa che dedicarono allo Spirito Santo, alla Vergine Maria e a san Giovanni evangelista. Il complesso monastico fu attivo fino al 1750.

La zona dove sorgono i resti del monastero e della chiesa di Santo Spirito è all'interno dell'area dell'ex raffineria[4]. Il complesso, diroccato e originariamente recintato da mura, è costituito dall'edificio monastico cui è affiancata la chiesa gotica, di grandi dimensioni[5].

Non è possibile visitare la struttura religiosa, ormai in stato di abbandono.

Con seduta del 2 febbraio 2021, il Comune di Gaeta ha deliberato l'acquisizione del complesso a titolo gratuito nel patrimonio comunale

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Parco Nazionale del Circeo - Vivere il Parco - Itinerari - Sentiero di Zannone, su parcocirceo.it. URL consultato il 25 agosto 2019.
  2. ^ Parco Nazionale del Circeo - Archeostoria - Santa Maria e del Santo Spirito di Zannone, su parcocirceo.it. URL consultato il 25 agosto 2019.
  3. ^ Coordinate del sito: 41°14′12.93″N 13°33′33.36″E / 41.236925°N 13.559268°E41.236925; 13.559268.
  4. ^ Filmato audio Jason Forbus nel convento di Zannone a Gaeta, su YouTube. URL consultato il 6 maggio 2018. Modifica su Wikidata
  5. ^ Graziano Fronzuto, Monumenti d'arte sacra a Gaeta: storia ed arte dei maggiori edifici religiosi di Gaeta, Gaeta, Edizioni del Comune di Gaeta, 2001, ISBN non esistente.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pasquale Fantasia, La rete stradale dell'antica Roma nell'Agro di Gaeta e gli avanzi delle vecchie costruzioni Romane nelle sue adiacenze, Roma, Ed. Castellani, 1943.
  • Furio Fasolo, Presentazione di rilievi di studenti della Facoltà di Architettura di Roma relativi alla Villa romana di Lago S. Puoto, ai monasteri di S. Spirito di Zennone in Gaeta, di S. Michele Arcangelo di Amaseno e del Palazzo Zaccaleoni in Priverno, in Bollettino dell'Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale, vol. 4, Anagni (FR), Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale, 1966, pp. 66-67.
  • Eugenia Bolognesi Recchi Franceschini, Il monastero di S. Spirito di Sennone a Pian d'Arzano presso Gaeta. Il complesso conventuale e due edifici rurali ad esso pertinenti, in Bollettino dell'Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale, vol. 12, Anagni (FR), Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale, 1987, pp. 187-206.
  • Gaetano Andrisani, L'abbazia cistercense di Zannone a Gaeta, in Gazzetta di Gaeta, vol. 16, Gaeta, 1988, pp. 17-25.
  • P.Corbo, M. C. Corbo, Gaeta - La storia,, III, Gaeta, Gaetagrafiche, 1989.
  • Fondazione Gaeta, Associazione Mizar (a cura di), L'Abbazia di Santo Spirito di Zannone in Gaeta, Gaeta, Ellegrafica, 2001.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Maria e del Santo Spirito di Zannone, Santa, su cistercensi.info.