Mollesaurus periallus

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Mollesaurus
Immagine di Mollesaurus periallus mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Reptilia
Ordine Ichthyosauria
Famiglia Ophthalmosauridae
Genere Mollesaurus
Specie M. periallus

Il mollesauro (Mollesaurus periallus) è un rettile marino estinto, appartenente agli ittiosauri. Visse nel Giurassico medio (Bajociano, circa 170 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Argentina.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale doveva avere un corpo simile a quello del tonno, compatto e idrodinamico; la pinna caudale doveva essere molto sviluppata in altezza. Il cranio era lungo e sottile ed era dotato di grandi orbite. Mollesaurus è noto solo per uno scheletro parziale articolato, l'olotipo MOZ 2282 V, che conserva parte del cranio e gran parte della colonna vertebrale. Al contrario di ogni altro ittiosauro noto, Mollesaurus possedeva costole ispessite (pachiostosi), probabilmente di aiuto come zavorra quando questo animale doveva scendere in profondità. Rispetto ad altri ittiosauri giurassici, Mollesaurus possedeva un anello sclerotico piuttosto ridotto.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Mollesaurus venne descritto per la prima volta nel 1999, sulla base di resti fossili ritrovati nella località di Chacaico Sur della formazione Los Molles, risalente al Bajociano (Giurassico medio), nei pressi della città di Zapala nella provincia di Neuquén (Patagonia, Argentina). Mollesaurus, insieme a un altro ittiosauro proveniente dalla stessa formazione (Chacaicosaurus cayi), è uno dei pochi ittiosauri ben conservati provenienti dall'intervallo geologico Aaleniano-Batoniano. Uno studio successivo (Maisch e Matzke, 2000) ha ritenuto Mollesaurus periallus una specie di Ophthalmosaurus. Tuttavia, tutte le analisi cladistiche più recenti hanno dimostrato che Mollesaurus è un genere valido di ittiosauro oftalmosauride. La collocazione sistematica all'interno di questa famiglia, in ogni caso, è incerta: uno studio ha ipotizzato che Mollesaurus fosse il più basale dei Platypterygiinae, un gruppo di oftalmosauridi dotati di grandi pinne e grandi denti (Druckenmiller e Maxwell, 2010), mentre un altro studio ha indicato Mollesaurus come il più basale tra gli Ophthalmosaurinae, dotati di grandi occhi e dal corpo più compatto (Fischer et al., 2011).

Significato del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome generico Mollesaurus deriva dalla formazione Los Molles, dove fu ritrovato l'olotipo, mentre l'epiteto specifico, periallus, deriva dalla parola greca periallos ("prima degli altri"), in riferimento al fatto che questo animale è il più antico fra gli oftalmosauridi e uno dei più antichi tunnosauri.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marta S. Fernández (1999). "A new ichthyosaur from the Los Molles Formation (Early Bajocian), Neuquen Basin, Argentina". Journal of Paleontology 73 (4): 677–681.
  • Michael W. Maisch and Andreas T. Matzke (2000). "The Ichthyosauria". Stuttgarter Beiträge zur Naturkunde: Serie B 298: 1–159.
  • Patrick S. Druckenmiller and Erin E. Maxwell (2010). "A new Lower Cretaceous (lower Albian) ichthyosaur genus from the Clearwater Formation, Alberta, Canada". Canadian Journal of Earth Sciences 47 (8): 1037–1053. doi:10.1139/E10-028.
  • Fischer, Valentin; Edwige Masure, Maxim S. Arkhangelsky and Pascal Godefroit (2011). "A new Barremian (Early Cretaceous) ichthyosaur from western Russia". Journal of Vertebrate Paleontology 31 (5): 1010–1025. doi:10.1080/02724634.2011.595464.
  • Valentin Fischer, Michael W. Maisch, Darren Naish, Ralf Kosma, Jeff Liston, Ulrich Joger, Fritz J. Krüger, Judith Pardo Pérez, Jessica Tainsh and Robert M. Appleby (2012). "New Ophthalmosaurid Ichthyosaurs from the European Lower Cretaceous Demonstrate Extensive Ichthyosaur Survival across the Jurassic–Cretaceous Boundary". PLoS ONE 7 (1): e29234. doi:10.1371/journal.pone.0029234

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