Michael Coleman (danzatore)

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Michael Bruce Coleman (Southend-on-Sea, 10 giugno 1940) è un ballerino britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Michael Coleman è nato nell'Essex e ha lavorato per alcuni anni come assistente di un fotografo prima di essere ammesso alla Royal Ballet School. Nel 1959, dopo il diploma, è stato scritturato dal Royal Ballet, con cui ha danzato per oltre trent'anni.[1] Al Covent Garden ha danzato in numerosi ruoli di rilievo in veste di solista e caratterista, tra cui Marcuzio nel Romeo e Giulietta e Lescaut nella Manon di Kenneth MacMillan, Hilarion nella Giselle di Peter Wright, il Marito ne Il concerto di George Balanchine e Colas ne La Fille Mal Gardée di Frederick Ashton.[2]

Nel 1995 ha cominciato a danzare con l'English National Ballet, prima come artista ospite e poi come primo ballerino caratterista. In questa veste ha ottenuto il successo danzando in ruoli comici o da antagonista quali il Dottor Coppelius nella Coppélia di Ronald Hynd, Von Rotbat ne Il lago dei cigni di Derek Deane, Escalo nel Romeo e Giulietta di Rudol'f Nureev e Herr Drosselmeyer ne Lo schiaccianoci di Wayne Eagling, continuando a danzare con la compagnia ben oltre gli ottant'anni.[3] Nel 2022 è stato insignito del titolo di Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico per i suoi servizi al mondo della danza.

Filmografia (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi al balletto.»
— 2 giugno 2022[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Zoë Anderson, The Royal Ballet: 75 Years, Faber & Faber, 17 febbraio 2011, ISBN 978-0-571-26090-4. URL consultato il 4 dicembre 2022.
  2. ^ (EN) La fille mal gardee: ballet in three acts, Warner Music Vision, 1981. URL consultato il 4 dicembre 2022.
  3. ^ (EN) Musical Opinion, Musical Opinion, 1995. URL consultato il 4 dicembre 2022.
  4. ^ (EN) The London Gazette, n. 63714, 2 giugno 2022, p. B18. URL consultato il 30 dicembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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